Emergenza immigrazione, che fareste?

[Kathryn Merteuil]

Paragonare il benessere contemporaneo con quello di periodi storici diversi è un'operazione che non ha senso; perché a vantaggio della situazione odierna c'è il peso del progresso tecnologico.
Qui invece mi sembra che si stia discutendo di distribuzione della ricchezza e di sistemi di gestione della società.
In effetti oggi c'è diffusione di democrazie, però il potere è maggiormente spostato verso la finanza che non un tempo e questo comporta che se prima eri al chiodo perché come ti muovevi la Santa Inquisizione o la polizia del tale regime ti sottoponeva a un interrogatorio dei loro, adesso sei ugualmente al chiodo perché se ti spengono l'interruttore delle tue esigue entrate economiche ti ritrovi sotto a un ponte.

Beh certo perché "prima" erano tutti ricchi e se la passavano tutti alla grande. Lo sanno tutti che la gente ha iniziato a ritrovarsi sotto i ponti dal 2000 in poi. Prima arrivavano tutti alla fine del mese e se parlavi di povertà la gente non sapeva nemmeno cosa fosse.
La tecnologia non c'entra nulla. Io parlavo di diritti, di libertà, di regimi dittatoriali, di regimi del terrore, di gente mandata a morire in guerra.
Sono discorsi totalmente incoerenti. E almeno secondo me non è che si discostino molto da 'sta roba qua.

Beh, ma io parlo del presente
, facevo solo una valutazione del presente...tu sei andata a rispolverare passato e altre robe eh...ci sta differenza, abissale
..ma forse non ti è ben chiaro che non ci sta bisogno di esssere veggenti per ipotizare vari scenari nel futurobasta essere leggermente lungimiranti...d'atronde tantissimi scrittori sono riusciti a prevedere parte dei percorsi che l'uoom ha intrapreso dopo la loro scomparsa



ma visto che ci tieni così tanto ti do un antipasto veloce veloce di presente predetto dal passato :

"un quarto di voi sarà consumato dalla morte e un quarto di voi perirà dalla fame in mezzo a te, e un quarto di voi sarà disperso a tutti i venti e un quarto di voi cadranno per il pugnale intorno a te, e la spada sarà sguainata contro di voi"

mi pare che ci sia tutto....gente che muore sotto le bombe, in mare, attraversando i deserti, ect...un continente e più in continuo moto, in viaggiano verso il miraggio europeo, gli attentati kamikazze contro l'ocidente
inquadrare l'attuale periodo storico in un quadro più ampio è una cosa....tirare fuori la possibilità di ripristinare la santa inquisizione fare viaggi nel tempo o far si che la mia estrapolazione culturale venga ambientata in islam è tutt'altra cosa...magari quando ti passerà la febbre e il mal di testa riuscirai a comprenderlo....ma ora basta perchè stiamo dissertando troppo dalla discussione



fattene na ragione

Per una volta sono d'accordo con Jo. Libero di pensarla a modo tuo ma anche secondo me ti fai troppi film.

[P S Y C H O]

Beh certo perché "prima" erano tutti ricchi e se la passavano tutti alla grande. Lo sanno tutti che la gente ha iniziato a ritrovarsi sotto i ponti dal 2000 in poi. Prima arrivavano tutti alla fine del mese e se parlavi di povertà la gente non sapeva nemmeno cosa fosse.
La tecnologia non c'entra nulla. Io parlavo di diritti, di libertà, di regimi dittatoriali, di regimi del terrore, di gente mandata a morire in guerra.
Sono discorsi totalmente incoerenti. E almeno secondo me non è che si discostino molto da 'sta roba qua.

Non si parlava di ricchezza, ma di distribuzione della ricchezza.
I regimi del terrore ci sono anche adesso. Non ce ne rendiamo conto, ma viviamo in una specie di Lager con torture di carattere psicologico. Il tenore di vita è senz'altro maggiore, ma oggi, tanto per fare un esempio, i colleghi di lavoro si fanno la spia e si accoltellerebbero alle spalle uno con l'altro; una volta i mezzadri campavano di polenta, ma quando lavoravano nei campi lo facevano in un clima molto più fraterno.
Poi ovvio che meglio sei mesi di carcere che la macchina allungapersone.

[Kathryn Merteuil]

Non si parlava di ricchezza, ma di distribuzione della ricchezza.
I regimi del terrore ci sono anche adesso. Non ce ne rendiamo conto, ma viviamo in una specie di Lager con torture di carattere psicologico. Il tenore di vita è senz'altro maggiore, ma oggi, tanto per fare un esempio, i colleghi di lavoro si fanno la spia e si accoltellerebbero alle spalle uno con l'altro; una volta i mezzadri campavano di polenta, ma quando lavoravano nei campi lo facevano in un clima molto più fraterno.
Poi ovvio che meglio sei mesi di carcere che la macchina allungapersone.

Si vabbè avete ragione voi. Prima non esistevano i ricchi sfondati di soldi e nessuno moriva di fame. La distribuzione della ricchezza era equa e giusta.
E si viveva tutti in un clima di pace e amore. Niente lingue lunghe, niente voltafaccia, niente rancori. Una via di mezzo tra il paradiso terrestre e il mulino bianco di Banderas.

[P S Y C H O]

Non vuoi capire, quindi è inutile insistere...

Una volta un mezzadro dava la metà e forse i 2/3 di quel che produceva per l'arricchimento del suo latifondista. Quindi se produceva 10 gli rimaneva 3.
Oggi la ricchezza prodotta e disponibile è infinitamente più grande di allora e anche i più poveri hanno non 3 come una volta ma 300; solo che quel 300, rapportato al totale è di molto inferiore a quel terzo che aveva per sé il mezzadro.

[Kathryn Merteuil]

Non vuoi capire, quindi è inutile insistere...

Una volta un mezzadro dava la metà e forse i 2/3 di quel che produceva per l'arricchimento del suo latifondista. Quindi se produceva 10 gli rimaneva 3.
Oggi la ricchezza prodotta e disponibile è infinitamente più grande di allora e anche i più poveri hanno non 3 come una volta ma 300; solo che quel 300, rapportato al totale è di molto inferiore a quel terzo che aveva per sé il mezzadro.

Ma che c'entra? Guarda davvero non capisco dove vuoi andare a parare.
Ti stai lamentando per i salari troppo bassi degli italiani?!?!
Un mezzadro al giorno d'oggi potremmo paragonarlo ad un titolare di una piccola o media impresa. Certamente è vero che lo stipendio dei dipendenti non equivale ai 2/3 di ciò che producono. Questo è innegabile. Ma nello stesso tempo vuoi paragonare le spese e i rischi che corre al giorno d'oggi il titolare di un'azienda con quelli di un mezzadro? I lavoratori italiani sono tutto fuorché sfruttati, basti vedere la differenza con i salari che chiedono cinesi, slavi e co. (e precisiamo che parlo di cinesi, slavi e co. che vivono qui da noi, e non a casa loro dove il costo della vita fa ridere).
Questo tuo discorso magari può valere riguardo alle multinazionali che sfruttano fino al midollo cinesi, pakistani o vietnamiti. Ma queste son cose che non c'entrano un benemerito con la mezzadria, con la qualità della vita rispetto al passato, o con questi fantomatici regimi del terrore in cui oggi noi vivremmo senza accorgercene.

[Ad Malora]

Ma che c'entra? Guarda davvero non capisco dove vuoi andare a parare.
Ti stai lamentando per i salari troppo bassi degli italiani?!?!
Un mezzadro al giorno d'oggi potremmo paragonarlo ad un titolare di una piccola o media impresa. Certamente è vero che lo stipendio dei dipendenti non equivale ai 2/3 di ciò che producono. Questo è innegabile. Ma nello stesso tempo vuoi paragonare le spese e i rischi che corre al giorno d'oggi il titolare di un'azienda con quelli di un mezzadro? I lavoratori italiani sono tutto fuorché sfruttati, basti vedere la differenza con i salari che chiedono cinesi, slavi e co. (e precisiamo che parlo di cinesi, slavi e co. che vivono qui da noi, e non a casa loro dove il costo della vita fa ridere).
Questo tuo discorso magari può valere riguardo alle multinazionali che sfruttano fino al midollo cinesi, pakistani o vietnamiti. Ma queste son cose che non c'entrano un benemerito con la mezzadria, con la qualità della vita rispetto al passato, o con questi fantomatici regimi del terrore in cui oggi noi vivremmo senza accorgercene.

quindi tu dici una cosa con una mano e un altra cosa con l'altra mano ?

La differenza di salari con gente extracomunitaria ti fa capire quindi che viviamo in un suistema equo ?
Non vedi che la pluralità d'informazione ed economica si sta riducendo drasticamente ? I negozietti chiudono e aprono i centri commerciali, le piccole catene di supermarket vengono acquisite da quelle più grosse (e poi ci mettono a lavorare solo extracomunitri, come accade in via nazionale a roma per pagarli meno) e che in america negli ultimi 10/20 anni gli organi di pubblica informazione libera sono stati tutti acquisitie inglobati da solo 3 multinazionali ?
Kat il mondo sta in mano ai bancari e i politici non contano nulla, i politici fanno gli interessi per multinazionali e per le banche

questa è una dittatura economica....mettitelo bene in testa.. non sei stupida, puoi comprenderlo facilmente.

Ti faccio un esempio stupido...prendi una banconota in EURO....non troverai mai la scritta pagabili a vista del portatore (e quello ti obbliga ad accettare la mia valuta se pago con essa)
l'euro non è proprietà del popolo, ma delle banche.

questo già dovrebbe aprirti gli occhi sul 10% del nostro sistema occidentale....che tanto elogiate


Dite che mi faccio troppi film, forse è vero, ma voi non guardate olltre la vostra scatola televisiva a quanto pare.
Siete come gli agenti smith di matrix...siete stati programmati per difendere la società e il sistema in cui vivete....appena vedete qualcuno che va oltre gli schemi dentro la quale vi hano rinchiuso, vi trasformate in agenti e attaccate il sovertivo screditandolo per difendere il vostro sistema....tali e quali, esempio più calzante non poteva esiste

Il discorso di Psycho non fa una piega, ma a te e ad altri non conviene...se no poi come potreste difendere il nostro stile di vita ?

i lavoratori italiani non sono sfruttati affatto...perchè li mandano in mezzo alla strada, guardiamo la realtà dei fatti
I lavoratori italiani non sono sfruttati, anche se il loro salario è diminuito drasticamente e il loro potere di acquisto è stato dimezzato

un libro lo pago 0,99 cent e un ghiacciolo o un caffè li devo pagare quasi a 5000 mila lire

ma vivete sul pianeta terra o in qualche altra galassia ?

[Jo Constantine]

Sì ma qui si sottovaluta il fatto che da Roma a Pescara col treno ci metti 6 ore... Col pullman 2...

[Ad Malora]

Io parlavo di diritti, di libertà, di regimi dittatoriali, di regimi del terrore, di gente mandata a morire in guerra.
Sono discorsi totalmente incoerenti. E almeno secondo me non è che si discostino molto da 'sta roba qua.

infatti sono discorsi incoerenti...i tuoi

nessuna sofferenza, nessuno viene mandato in guerra
https://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_d'Ira

e fortuna tua che non riesco a incolare gli altri link

ma parliamo della tua libertà :


questa sentenza è stata annullata e ribaltata senza motivo...

e poi dici che non è paragonabile alle vecchie dittature..non è cambiato molto...solo che prima dovevi accettare..oggi ti prendono per il culo senza farti capire nulla

e poi io sarei esagerato e m'invento le cose Certo è più facile dire questo che dire la verità e accettarla....siamo sbagliati..più di tutti

Sì ma qui si sottovaluta il fatto che da Roma a Pescara col treno ci metti 6 ore... Col pullman 2...

con te a bordo ci sta sempre sei ore....sei lento e rallenti anche il pullman

[Jo Constantine]

con te a bordo ci sta sempre sei ore....sei lento e rallenti anche il pullman

Chissà perché poi uno smette di risponderti.
Meno male che ti ritieni superiore all'asilo.

[Ad Malora]

Chissà perché poi uno smette di risponderti.
Meno male che ti ritieni superiore all'asilo.

Mai detto, io posso insegnare all'asilo, mica lo disprezzo. è per i bimbi come te che vale la pena perdere tempo
e poi te l'ho già scritto, non scrivere o non leggermi.

Poi stranmente le provocazioni tu non le lanci come in uel post ti credi furbo ? si per l'asilo effettivamente stai avanti la priminia fa più per te