Le uniche differenze stanno nella meritocrazia e nell'onestà tra i due mezzi.
Eco con questa esamina parla di un mezzo che non conosce e in più furbescamente porta acqua al suo mulino.
Perché io che sono un direttore di un giornaletto guadagno grazie a generazioni di idioti che dicono la propria, vendendo i suddetti giornaletti ad altri idioti.
Sul web, quando un idiota parla, chi guadagna?!?
E io che pubblico un giornale imbecille, con contenuti imbecilli, con interviste imbecilli, opinioni imbecilli e lavoro in modo imbecille, merito di pubblicare ancora?!? No. Eppure pubblico.
Il Giornale, o il Tempo, in quanti lo comprano?!? E quanto vengono apprezzati?!? Eppure pubblicano ancora.
Sul Web l'imbecille di turno spara qualche cazzata. Altri idioti lo seguono. Tanti idioti. E poi? E poi stop. Esiste un'intera comunità, il WEB in toto, che capisce che razza di imbecille è e stop. Più in là di così non va.
Questa è meritocrazia.