Assolutamente contrario alla pena di morte.
Favorevole
Contrario
Contrario al 1000%. Nessun uomo può decidere se un altro uomo meriti o meno di vivere.
Ste risposte mi fanno ridere, scusate...
Vorrei vedere a chi capita un lutto familiare per colpa di un bastardo omicida, se direbbe uguale
Che non crediate di essere esemplari a dire ste frasi, comunque....la sensibilità non va a certa gente di merda, non la meritano
Troppi discorsi etici fate per certa gente per cui l'etica andrebbe messa da parte....assieme ai diritti
Non credo che il suo intento sia questo Avra ragionato sul senso e sulle conseguenze di ciò che implica tale affermazione e ne condivide i contenuti.
Sono contrario alla pena di morte, ogni uomo ha diritto ad avere una seconda chanche e a comprendere i propri errori.
Uccidendoli non credo si concluda molto. i lavori forzati a vita per certi crimini sarebbero più che una punizione giusta, l'anima si pente e il corpo produce per la società.
Se proprio vogliamo vagliare la pena di morte, c(he a mio avviso ci avvicinerebbe molto alle persone che stiamo giudicando) la dovremmo concepire secondo termini più elastici. Fai una grande cazzata la prima volta? zac, via la mano, la seconda volta? l'altra mano...se poi sei ancora così stupido e così cattivo da continuare a fare male significa che non hai capito proprio nulla dalla sofferenza degli altri ne tantomeno della tua.
A me non fanno ridere, sinceramente. E non ha senso dire "provate un lutto in famiglia a causa di un criminale della peggior specie e poi vediamo", perchè non credo che tutti quelli che hanno postato in questo topic e sono favorevoli alla pena di morte hanno provato una simile esperienza, e parlano con cognizione di causa.
Io non me la sento di essere favorevole alla pena di morte, sarei più soddisfatta se stupratori, serial killer e assassini venissero costretti ai lavori forzati tutti i giorni, nelle cave pure in estate sotto il sole cocente. Che muoiono che si risolve? Non soffrono neanche. La giustizia che abbiamo ora è inutile, questo è vero, l'ho anche scritto, ma se dovesse funzionare per bene è questo che io vorrei, non la pena di morte.
Tu sbagli punto di vista, a mio avviso. E' ovvio che augurerei le peggio cose all'ipotetico assassino del mio ipotetico figlio, ma questa è una cosa diversa dall'accettare razionalmente che uccidere legalmente un uomo sia meno grave che ucciderlo non legalmente. Ripeto, comprendere chi si fa "giustizia" privata è diverso dal giustificarlo.
Semmai un codice etico serve proprio a evitare che l'irrazionalità in questi casi prenda il sopravvento.
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La pena di morte è un omicidio legalizzato, non scherziamo.
Oltre al fatto che, in teoria, la pena dovrebbe riabilitare e non soltanto "punire". La punizione non ha come fine la punizione in sé, ha un fine didascalico.
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Esistono indici di valore della vita?
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.