è un segno che forse la nave "italia" farà la stessa fine per una "manovra" sbagliata .
è un segno che forse la nave "italia" farà la stessa fine per una "manovra" sbagliata .
Non vorrei essere nei panni di chi ha vissuto questa tragedia, dalle 24 persone disperse al comandante.
Gente che va per divertirsi e che finisce per morire.
Il numero di vittime non è così elevato, ma penso che fatti del genere nel 2012 non dovrebbero accadere.
Ma per favore ora hanno rotto con questa enfasi... tragedia di li, tragedia di la, disastro immane ecc ecc ma che vadano affanculo tutti i media con la loro caccia all'odience...
Tutti i giorni muoiono migranti che tentano la traversata su gommoni o mezzi improponibili, ma queste sono le tragedie di serie b, quelle dei poveri pezzenti, non tragedie dei turisti in crociera
Uhmm c'è una palese differenza tra i due casi, se non la capisci hai qualche problema:
Queste persone pagano e vanno in crociera per divertirsi, salgono una nava sicura. Perchè la nave da sola non affonda. Deve esserci dietro una qualche disattenzione. Quindi pagano e percepiscono un livello di rischio basso, soprattutto perchè la compagnia Costa è famosa ed è un marchio che dà sicurezza alla gente.
Il caso riportato da te invece è di clandestini che entrano con mezzi di fortuna nel nostro paese. Salgono sui barconi, pagano, sono consapevoli del rischio che stanno correndo, sono motivati dalla speranza. Ma il livello di rischio è alto.
Le morti sono sempre morti. Ma in questo caso il tuo intervento è davvero fuori luogo perchè vuoi far passare le morti delle vittime della Costa meno importanti di quelle dei clandestini.
E' vergognoso come stia evolvendo la cosa.
Cioè sto comandante l'ha fatta davvero GROSSA, e a quanto dicono era consuetudine avvicinarsi alla costa per fare vedere la nave agli isolani (e viceversa), ma se così fosse quindi anche i dirigenti COSTA avrebbero una responsabilità non da poco...che schifo però fregarsene così della vita di tantissime persone che li hanno fatti diventare la compagnia leader del settore...
I dirigenti Costa sarebbero direttamente responsabili solo se avessero ordinato loro al comandante di avvicinarsi tanto all'isola, e non penso proprio fosse il caso. In assenza di disposizioni specifiche, il comandante è libero di agire a sua discrezione e quindi è il solo responsabile di quanto avviene alla nave.
Per adesso, la dirigenza ha la sola colpa di aver messo un incosciente al comando di una nave da 70000 tonnellate.