Io sono stato 3 volte in corociera con la Costa, e il solo immaginarmi insieme a quelle persone mi è venuto il mal di stomaco.
Comunque si sapeva da anni e anni che il comandante è sempre l'ultimo a lasciare la nave (basta vedere il Titanic, in cui il comandante muore e affonda assieme alla nave), invece lui è scappato.. sicuramente per la disperazione della grande cazzata che ha fatto! La nave, che doveva stare a 5 miglia dalla costa, si è avvicinata a 3 miglia, al punto da finire nelle secche e da impattare contro uno scoglio..e da quello che ho sentito si sono avvicinati per salutare da vicino gli abitanti di Isola del Giglio. Ma io dico, in un'isola piena di scogli, come si fa ad avvicinarsi così tanto?! Anche se nella carta nautica non appaiono ostacoli, è sempre meglio stare il più lontano possibile, per sicurezza, invece sti deficienti (perchè non c'era solo il comandante.. io mi chiedo anche dove stavano tutti quelli che hanno il compito di controllare il mare da vicino..giocavano a briscola?!) non lo hanno fatto.
Poi, almeno da quello che ho sentito in tv, la gente, nel buio, vedeva le luci dell'isola più vicine di quanto fossero realmente, così si sono gettati in mare, rischiando quasi l'ipotermia.. Non penso l'abbiano fatto per incoscienza o per stupidità.
Altra cosa che mi chiedo è perchè in una crociera italiana tutti i cuochi, gli inservienti...siano stranieri che parlano solo e vagamente inglese. Se succede qualcosa di grave, come in questo caso, e hai bisogno di aiuto, questi neanche ti capiscono.. Che poi, da quello che ho sentito, abbiano fatto il possibile per aiutare i passeggeri, va benissimo, però è inconcepibile che non ci sia nessuno di italiano!