Dimentichi che io sono sempre per chiedere il parere alla mucca... :-D.. che in questo caso è al centro del dibattito....
Dimentichi che io sono sempre per chiedere il parere alla mucca... :-D.. che in questo caso è al centro del dibattito....
comunque chi mi spiega come viene prodotta quella sintetica? Perchè io ho trovato questo...
Non capisco perchè rimetterci in mezzo la mucca...All'inizio a venire usati a scopi terapeutici erano soprattutto gli ormoni di origine suina e bovina. Fino a quando non divenne disponibile quella umana, grazie all' ingegneria genetica, alla fine degli anni Settanta. Anche in questo caso l'entusiasmo fu grande, soprattutto perché si trattava del primo farmaco prodotto grazie alla tecnologia del dna ricombinante: un taglia e cuci genetico, attraverso il quale si riescono a mettere insieme sequenze di origine diversa creando materiale ibrido. A farlo, in questo caso, erano stati gli scienziati californiani della Genentech e del City of Hope National Medical Center che avevano sintetizzato due pezzi di dna (per le due catene poliptidiche di cui è costituita dell'insulina) e li avevano inseriti all'interno di plasmidi (molecole di dna circolare), poi introdotti all'interno di E.coli. Il tutto dotato di interruttori genetici in grado di accendere, in modo regolato, la sintesi delle catene polipeptidiche.
Dopo di che, i ricercatori non fecero altro che lasciar lavorare i batteri. Che infatti quel dna fosse di tipo umano e non batterico poco importava: il microrganismo procedeva alla loro traduzione in sequenze di amminoacidi come avrebbe fatto con il proprio materiale genetico. Ma perché gli scienziati riuscissero a mettere insieme un'insulina uguale a quella umana, avrebbero dovuto aggiungere qualche passo al protocollo: purificare le due catene polipetidiche e quindi mescolarle (chimicamente) insieme fino a produrre la forma completa. La ricetta funzionò e diede il prodotto sperato, e il 6 settembre 1978 venne annunciato il successo.
Ma sta cosa è stata approvata? Si fa già adesso? No perchè trovo solo articoli del 2007 che mi dicono che non è stata approvata come pratica.
Mo' non so se son cambiate le cose dal 2007 fino ad ora.
Ma guarda che queste cose son fantascienza eh..forse tu che sei nell'ambito non te ne rendi conto, ma mangiarsi na pianta ogm che produce direttamente un vaccino, per me, è fantasia.
Secondo me tra qualche anno anche il concetto di biodiversità sarà fantasia. Parere mio eh.
@Randagio e' LA STESSA IDENTICA cosa che accade con le mucche. L'insulina ora è isolata da E.coli hai ragione, ma dal latte si isolano mille cose (anche se sono straconvinta che sul libro di genetica fosse citata anche quella, quando torno a roma ti dico).
Ingegneria genetica e biotecnologieAnimali transgenici
Utilizzando la tecnologia del DNA ricombinante e le tecniche di microiniezione per inserire geni clonati nelle uova fecondate, è stato possibile far esprimere diversi geni esogeni sia in animali da laboratorio sia in specie importanti per l'industria. Gli animali transgenici si sono rivelati estremamente utili nella ricerca biomedica di base per lo studio della regolazione genica e della biologia dello sviluppo. Inoltre, gli animali transgenici si sono dimostrati importanti anche per molti altri scopi applicativi. Un obiettivo, come nel caso delle piante, è quello di aumentare, anche negli animali, la produttività o la resistenza alle malattie. Tuttavia, gli animali transgenici vengono anche utilizzati per produrre proteine di interesse farmacologico. Gli animali transgenici si rivelano utili per la produzione di proteine umane, come alcuni enzimi della coagulazione, che devono subire modificazioni post?traduzionali per essere attivi; molte proteine di questo tipo non vengono prodotte dai microrganismi nella forma attiva. Inoltre, alcune proteine sono state modificate per poter essere secrete nel latte animale e quindi raccolte e purificate facilmente. Queste proteine includono l'alfa? 1 ?antitripsina (usata nella cura di malattie polmonari) prodotta nella pecora e l'attivatore del plasminogeno tissutale (utilizzato per dissolvere i trombi) prodotto nella capra. Maiali transgenici sono stati modificati per produrre grandi quantità di emoglobina umana. Questa emoglobina può essere facilmente isolata, purificata ed utilizzata come sostituente del sangue. La produzione di animali transgenici per la ricerca e a scopi commerciali continuerà ad essere un importante settore delle biotecnologie. Mediante le tecniche di microiniezione, l'uso di SV40 o di retrovirus utilizzati per introdurre DNA esogeno negli embrioni, è possibile ottenere animali transgenici da polli, mucche, pesci, maiali, conigli e pecore.
@Annie Lennox allora ho appena dato fantagenetica e non genetica, che ti devo di xD
Ma vabbè è ovvio che non ti posso dire di fidarti ed è ovvio che non devi essere una genetista, quindi niente!
No, ma io non è che non mi fido di te, cioè forse stai facendo la questione troppo personale, anzi leva quel forse. Non è che ste cose le hai inventate tu. Cmq mi informerò perchè quest'argomento mi interessa davvero parecchio.
Ma non la sto prendendo assolutamente sul personale, figurati, è un topic sugli ogm mica sulla mia vita privata
Non ho inventato niente io, solo che è un campo che sento mio. Ed è OVVIO che non mi devi credere sulla parola eh, se ti ho dato l'impressione di essere alterata ho sbagliato...non è per niente cosi!
e tanto per buttare un benzina sul fuoco ecco l'ultima su questo argomento
tudio choc: «Il mais ogm provoca il cancro» E la Russia sospende l'import dalla Monsanto
Dalla Francia l'allarme: i topi nutriti con mais ogm muoiono di tumore. E Mosca vieta il prodotto della multinazionale
[COLOR=#FFFFFF !important]Mais ogm (Foto Web)
La Russia ha sospeso l'importazione di mais geneticamente modificato, commercializzato dalla colosso dell'agroalimentare Monsanto, dopo la pubblicazione di uno studio choc sulla tossicità del mais Ogm di tipo NK603.LA REPLICA - L'equipe di Gilles-Eric Séralini, professore di biologia molecolare all'Università di Caen in Francia, ha realizzato un allarmante studio che rileva come i ratti nutriti con mais geneticamente modificato siano più soggetti ai tumori o a gravi malattie. Morale, in Russia hanno deciso di correre ai ripari. «Finché non riceveremo una piena informazione sul caso, l'importazione e la vendita di mais NK603 geneticamente modificato sono temporaneamente sospese», si legge in un comunicato. Dalla Monsanto invece minimizzano e insinuano il dubbio che la sospensione dell'import sia più di natura commerciale che sanitaria: «La Russia è un grande esportatore di cereali. L'impatto sulle nostre vendite di questa decisione sarà minimo».
MAIS E PESTICIDI - Lo studio si è concentrato su due prodotti specifici: il mais Nk 603 e l'erbicida Roundup. Entrambi sono prodotti dalla Monsanto,. L'esperimento è stato condotto su 200 ratti divisi in tre diversi gruppi: il primo alimentato con il Nk 603 trattato con il Roundup, il secondo alimentato con il mais Ogm ma escludendo il potente erbicida, il terzo alimentato con mais non Ogm e non trattato. «La mortalità è molto più rapida e forte nel caso del consumo di entrambi i prodotti di Monsanto» ha affermato Séralini al Nouvel Observateur, la rivista francese che pubblicato lo studio. La ricerca però è stata duramente criticata perché i ricercatori francesi che l'hanno condotta hanno rifiutato la verifica dei risultati da parte dell'Efsa, l'Agenzia europea per la sicurezza alimentare. Gli scienziati dell'Università di Caen hanno sostenuto che l'Efsa non è imparziale dato che ha già approvato il mais ogm. E da parte della comunità accademica è arrivato il sostegno e l'invito a eseguire ulteriori approfondimenti. Ma altri istituti europei e statunitensi hanno messo in discussione la validità dello studio, sotto il profilo dell'ampiezza del campione e della completezza dei dati.
LA DENUNCIA DI ANONYMOUS - A denunciare da tempo i danni alla salute che i prodotti della Monsanto causerebbero sono gli hacktivist Anonymous con un'operazione condotta a livello mondiale sotto il nome #OccupyMonsanto, che in questi anni ha portato alla pubblicazione di dati sottratti alla Monsanto stessa e al tango down (il blocco tramite attacco DDos) del sito della multinazionale. A prendere parte all'operazione sono stati anche gli hacker italiani del movimento che sul blog italiano del movimento scrivono: «Ci uniamo anche noi allo sforzo di tutti i gruppi coinvolti dicendo STOP STOP alla produzione di OGM finalizzati a conquistare fette di mercato sempre più ampie STOP a logiche di mercato quali la produzione dei prodotti RR2, resistenti agli effetti dei glifosati prodotti dalla stessa Monsanto, dannosi per la salute dell'uomo (si iniziano a documentare casi di malformazioni genetiche) e dell'ambiente (l'impoverimento e la sterilizzazione del terreno provocato dagli insetticidi e dalle monoculture)».
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http://www.corriere.it/esteri/12_set...6f94a4e2.shtml
Guarda che ne avevamo parlato anche giorni fa, sempre su questo topic xD Non è cosa nuova.
Mi pare che in Italia il dibattito OGM non dovrebbe nemmeno porsi. Anche se non sono mai stato un estimatore delle specialità rarissime locali in via d'estinzione tipo ricotta verde di Minchiaserrata o lardo sotto muschio di Cazzate sul Serio, obbiettivamente abbiamo una varietà di prodotti che è un vero patrimonio da salvaguardare. Per me la filiera corta e le varietà locali sono il futuro, anche per una questione di turismo.