Questa risale ai tempi del liceo: avevamo un abbonamento per il teatro Eliseo a Roma, che dal mio paese dista circa un'ora, ci andavamo in treno.
Un sabato lo spettacolo inizia e finisce particolarmente in ritardo: per prendere il treno di ritorno ad un orario decente avremmo dovuto correre all'impazzata.. decidiamo di provarci: scendiamo dagli autobus cittadini tutti insieme, una mandria di ragazzi imbestialita... ma ovviamente pioveva e strapioveva.
Classico scivolone sulla megapozzanghera : altrettanto ovviamente accanto c'era un ragazzo discretamente carino, rappresentante d'istituto, che si abbassa e mi chiede: "tutto bene?" ed io mi rialzo di corsa imbarazzatissima.. dico "si si spicciamoci che perdiamo il treno" e riprendo a correre.. ma tra fretta e imbarazzo non vedo la porta scorrevole della stazione e.. BOOOOOOOM...
Lo stesso ragazzo mi fa, frustandosi mentalmente per non ridere immagino: "Tutto bene?"
E io....
P.s. mi sono accorta ora di aver mescolato tempi presenti e passati ma a quest'ora non ragiono troppo bene