si ok, però da qui a dire che un uomo che ha commesso un reato deve diventare cavia forzata da esperimenti ce ne passa
si ok, però da qui a dire che un uomo che ha commesso un reato deve diventare cavia forzata da esperimenti ce ne passa
Quella che diventa cavia forzata lo diventa, eventualmente, perchè ha commesso un crimine:
reato di pedofilia, omicidio....
Ha violato la libertà e/o la vita di altre persone.
Diamogli il nobel -.-
Secondo me chi commette reati del genere deve perdere tutti i diritti. Tutti.
Quanta arroganza distruttiva
Scusa è...
Ma piuttosto che far del male a degli animali innocenti io preferisco che venga utilizzato chi volontariamente ha deciso di togliersi la dignità e la stima di chiunque violando la vita di un altro di sua spontanea iniziativa.
L'arroganza mi sembra nell'altro senso.
allora se un pedofilo o un assasino devono essere cavie da esperimento io credo che per i reati minori la condanna sia quella di denudare il colpevole, cospargerlo di pece e piume e farlo girare per la città con una gogna
tutto questo 3 - 4 volte alla settimana, per un periodo che va da anni X a XX
Se la pena di morte è considerata una delle pene più atroci, non capisco il motivo per cui deve essere "addolcita"
E' facile parlare così, non è facile rimboccarsi le maniche ed Aiutare.
La vita è composta da Culo e Scelte. Il settore scelte si divide in: scelte facili, scelte giuste.
Se vogliamo andare a fondo le basi sono filosofiche. Ciò che voglio dire è che il ragionamento della legge del taglione, della pena di morte, della vendetta, sono assolutamente razionali, ma in quanto TOTALMENTE razionali sono distruttive.
Invece la vita è composta da chi la prende nel c**o e chi la scampa.
Il ragionamento della pena di morte è razionale, ma è così che la giustizia deve essere, razionale, non moralista.
Se mio figlio viene ucciso dopo essere stato violentato, scusa ma sinceramente che qualcuno si rimbocchi le maniche per recuperare una persona che non ha più nenache un minimo di dignità non me ne frega niente. Cioè, oltre il danno la beffa.
Mio figlio è morto soffrendo, quell'altro se ne sta in qualche bel centro di recupero a svolgere attività ricreative per fargli vedere quanto è bello vivere pacificamente nella società.
Mio figlio la seconda possibilità non l'ha avuta per colpa di un animale e quello la seconda possibilità la deve avere??
Ti giuro, mi viene da ridere...
Ripeto, è giusto il discorso visto solo dal punto di vista dei numeri, ma questo ragionamento è coerente ad altri ragionamenti che portano all'egoismo. E da lì alla distruzione. Ma per andare a fondo (e non sputta***** la reputazione) bisognerebbe imbastire un discorso molto ampio che porterebbe solo a dire che entrambi i modi di pensare sono giusti, l'unica cosa certa è che sono agli antipodi per ciò che riguarda il progresso/regresso.