Se mi dici che "l'uomo fa sesso non solo per procreare", ho virgolettato le tue parole, io intendo che l'uomo fa sesso anche per fare altre cose, cioè per l'amore immagino che tu intenda.
Invece l'attrazione sessuale è in realtà un istinto unicamente bestiale, che non coinvolge la parte intelligente dell'uomo.
Quindi se si tratta di salvaguardare la famiglia perché essa è una cosa istintiva, allora si dovrebbero salvaguardare anche tutte le pratiche sessuali, stupri compresi.
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Non ti descrivo un'alternativa per me valida alla famiglia. In questa sede, visto che di famiglia, anzi di genitori, si parla, di fronte a tanti elogi per la classe dei genitori, mi son sentito in dovere di sottolineare quanti e quali guai possano combinare i genitori e di come sia socialmente ingiusto che il destino di un essere umano possa dipendere da tale categoria di persone così eterogenea.
Appunto perchè mediata dall'intelligenza, l'attrazione sessuale non sfocia necessariamente in atto sessuale, altrimenti non saremmo uomini ma animali.
Io non ho detto che la famiglia è una cosa istintiva ma è l'essere umano che, dopo aver ponderato bene e fatto un'analisi oggettiva della propria situazione psicologica ed economica, decide o meno di creare una famiglia.
Nel momento in cui lo fa, allora l'istinto genitoriale lo porta ( nella maggior parte dei casi, per fortuna) a proteggere e formare il proprio figlio all'interno di quello che Bowlby definisce "una base sicura" per lo sviluppo della personalità, ciò che viene definita famiglia; a te suona strano, a me suona come la cosa più normale del mondo
Ok allora: parole parole paroleee....LOL
Non mi sono spiegato.
Io non propongo alternative alla famiglia perché non voglio che ciò comporti poi un allontanarsi dall'oggetto, che è la famiglia.
Se proponessi alternative, questo farebbe si che non si discuterebbe più della famiglia, ma delle mie alternative.
MI limito a dire che la famiglia ha dei grandi bachi, non funzione bene. Mi piacerebbe che qualcuno con un po' di obiettività lo ammettesse, per poi eventualmente discutere insieme di quali potrebbero essere le contromosse a tali bachi.
Se l'intelligenza umana può mediare l'attrazione sessuale, allora può mediare anche quella genitoriale...
Intanto vorrei proporre una questione aggiuntiva.
Vi siete mai soffermati sull'uso degli aggettivi possessivi in riferimento ai propri familiari?
Mio figlio, mia madre, mia sorella, mio padre, mia zia, mio cugino...
Non vi sembrano un po' stonati? A me si...
Ritenere un'altra persona "propria" non è un tentativo di castrazione della stessa?
Ma per "la famiglia non funziona bene" che intendi?!?
In questo caso che intendi per famiglia?!?
Leggi dove ho quotato lakeofire poco più sopra.
Là descrivo alcuni danni (i più lievi) che un genitore può fare a un figlio.
Poi ci sono altri malfunzionamenti più spiccioli, ma eventualmente ne parliamo in seguito come rafforzativo.
Certo mi sarei aspettato che nuvolablu - psicologa - avesse commentato la mia risposta a lakeofire, non so come decifrare il suo silenzio...
Aspetta...Tu hai detto che la famiglia ha dei grandi bachi e che non funziona bene...E non è sbagliato...per quanto riguarda il mio caso la famiglia non è proprio esistita. Però non è una verità assoluta, ci sono famiglie che riescono bene, e la prova lo sono i figli...Per questo ti ho chiesto che intendevi in quel caso come famiglia...Non capivo se intendevi il sistema famigliare o la famiglia vera e propria...
A parte che suona male...Be', si potrebbe usare l'articolo determinativo.
Ho mio padre a letto con la febbre/Ho il padre a letto con la febbre
suona male perché non siamo abituati a una simile costruzione, io per primo, però sarebbe altrettanto funzionale...
Ma a che pro dovrei usare l'articolo determinativo?!
Il determinativo sulle persone lo uso se sono "indefinite" (non mi viene il termine adatto al momento), usando un possessivo sai chi è quella persona, sai cosa rappresenta e sai di che cosa fa parte...
Il determinativo in quel caso priva la persona di un significato...