Credo ke eva abbia ragione... ke senso ha comprarsi le mutande firmate?? e nn parlo di qll di marke tipo Pompea... parlo di qll tipo D&G... ke senso ha spendere un mukkio di $ x un paio di mutande??? nn credo sia mania di esibizionismo... ma proprio il sentire il bisogno di vestire tutto firmato considerando inutili i capi ke nn hanno la griffOriginariamente inviata da George Best
Il mio amichetto quì sotto sta più comodo in un paio di boxer di Dolce & Gabbana..
Senso di esibizionismo non può essere (a meno che uno non vada con le mutande in testa).
Se tu vuoi paragonare la qualità di un paio di boxer del mercato con uno ad esempio di John Richmond, fai pure, ma è un paragone senza senso (io ho provato entrambi le categorie e posso dire che la fdifferenza si sente eccome)...
Ti posso assicurare che spesso i tessuti dei prodotti a minor costo sono molto più preziosi di quelli "firmati". Prendi ad esempio pantaloni in velluto a coste. Il velluto a coste è MOLTO più preziosa sia come stoffa sia come produzione del capo, eppure costa la metà di un paio di jeans normali perkè non è più di moda da un sacco.
Tornando ai pantaloni di D&G, pensi davvero che un Jeans carrera, "valga" meno, sia di tessuto che di cuciture, di un jeans della D&G? Il cotone lavorato con cui è fatto il jeans è il medesimo e le cuciture.. bè per quanto possano essere ben fatte non reggono il valore che hanno.
FIno a un certo livello è SOLO il marchio che costa.
Certo forse paragonarlo a un jeans da 20 euro è un po' troppo ma si può benissimo paragonare a un Jeans da 50/60 euro.
Altro esempio sono le magliette guru, ho uno zio che lavora in una stamperia di tessuti, e ha confermato che la maglietta su cui è stampato il fiorellino è un cotone medio, non di ottima qualità, e con la stampa e tutto quella maglietta, se non avesse quel marchio potrebbe valere al MAX intorno ai 5 euro al dettaglio, se proprio si vuole esagerare, perchè con poco più di 1 euro si produce tranquillamente.
Altro felice aneddoto, avete in mente quando c'è stato il BOOM dei pantaloni slavati a righe? Quelli per intenderci con delle righe scolorite a caso sul Jeans? Ebbene è stato uno sbaglio, il tipo che doveva fornire questi Jeans li ha mandati in una lavanderia "nuova" e gli hanno rovinato il tessuto, che cavolo se ne faceva di quintali di tessuto rovinato? C'ha fatto dei jeans ed ha iniziato a portarli lui stesso in discoteche, e a chi gli chiedeva dove li aveva presi diceva che era una moda Londinese, poi è andato a Londra e ha cercato di piazzarli e così è nata una moda. E voi pensate che un paio di Jeans così valgano PIU' di un Jeans normale?
BAH!
Poi c'è comunque l'eccesso in basso, tipo roba di importazione asiatica (quella si smonta davvero dopo poco) però un esempio da mercato... anche al mercato ci sono le "marche" ma magari quelle standard che passano ancora per i grossisti, non al passo con la moda. Un paio di mutande normali dell'infiore ad esempio (per le ragazze) non di microfibra, ne con la banda scritta etc, costano pochissimo al mercato.. eppure sono di ottima qualità.
Se parli di velluto a coste di una firma, non credo proprio che costi la metà di un paio di jeans..
Ne ho visti di jeans di Carrera, il tessuto era pesante, l'aspetto esteriore non è nemmeno paragonabile, non aveva strappi..Tornando ai pantaloni di D&G, pensi davvero che un Jeans carrera, "valga" meno, sia di tessuto che di cuciture, di un jeans della D&G? Il cotone lavorato con cui è fatto il jeans è il medesimo e le cuciture.. bè per quanto possano essere ben fatte non reggono il valore che hanno.
FIno a un certo livello è SOLO il marchio che costa.
Su questo sono assolutamente d'accordo.. non per niente Cambi ha un patrimonio di 50 milioni di euro..Altro esempio sono le magliette guru, ho uno zio che lavora in una stamperia di tessuti, e ha confermato che la maglietta su cui è stampato il fiorellino è un cotone medio, non di ottima qualità, e con la stampa e tutto quella maglietta, se non avesse quel marchio potrebbe valere al MAX intorno ai 5 euro al dettaglio, se proprio si vuole esagerare, perchè con poco più di 1 euro si produce tranquillamente.
Me l'ha confermato mia madre.. tempo fa acquistai una t-shirt di D&G, linea vintage.. non appena la vide mi disse che erano vecchie magliette invendute, che con una particolare lavorazione erano state smontate e trattate..
io conosco una ragazza ke pur di vestirsi fimata si fa i PRESTITI!!!
mah....
Il velluto a coste, non di firma, vale comunque di più di un paio di pantaloni di cotone di una firma no? Eppure costa la metà della metà della metà non ha senso.
Il tessuto pesante dei Jeans carrera è molto più resistente e quindi più "prezioso" di quello di un paio di jeans strappati. E non mi dire che due strappi o due tagli su un jeans qualsiasi fannè si che esso abbia un valore maggiore. Non ha senso cmq. Per il 99.9 % di quei capi che tu dici essere molto migliori di quelli da "mercato" paghi escludivamente la firma e il marchio, non di sicuro la qualità dei prodotti usati.
Parliamo di mutande (visto che qualcuno dice che i propri "oggetti di valore" li costudisce meglio in tessuti di marca)...
Slip da uomo di Grigio Perla... dopo 2 lavaggi erano da buttare, a parte che avevano perso l'elasticità e sembravano quelli di mia nonna tanto si erano slambrati... per non parlare del cotone che faceva pelucchi da tutte le parti.
PREZZO NON è UGUALE A QUALITà.
Magari devi fare pratica con la lavatrice...
Forse ti riferisci a me?
Io non ho niente di Grigio Perla.. ma i miei, anche dopo cinquanta lavaggi, sono ancora più che buoni..Slip da uomo di Grigio Perla... dopo 2 lavaggi erano da buttare, a parte che avevano perso l'elasticità e sembravano quelli di mia nonna tanto si erano slambrati... per non parlare del cotone che faceva pelucchi da tutte le parti.
A volte è così, a volte no..PREZZO NON è UGUALE A QUALITà.
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