non è vero... se l'omosessualità fosse la normalità gli eterosessuali, in minoranza avrebbero una vita sessuale molto attiva tanto quanto basta per sostenere la specie.
Ma in ogni caso... non l'hai capito che sono cose paradossali? Non credo sia importante stabilire com'è la situazione, basta farsi gli affari propri, vivere e lasciar vivere. Tutto qui.
Perchè se andrò nel girone dei sodomiti è un affare mio e di jahvè, e di nessun altro.
Ma per favore!!! Questa è un'assurdità di proporzioni enormi!
Scusami, ma se dici che il fine primo del sesso non è la riproduzione dimostri un'ignoranza pazzesca
E non c'è un gene che regola l'albinismo, l'anomalia sta nel fatto di non avere il gene del colore della pelle o degli occhi o quello che è.....altro sintomo di ignoranza.
Primo:
Quello che ho esposto è che tutto dipende dal punto di vista con cui si guarda il caso. A parer mio una mela è un bel frutto, buono con dei fastidiosi semini dentro. Al parere di una pianta una mela è un insieme di importantissimi semini con una roba dolciastra intorno.
Io non sono dio e non so dire se una cosa è in un verso o è nell'altro, per tanto dico solo che non tutto è quello che sembra. (i miei esempi servivano a ciò)
Secondo: L'albinismo è una malattia genetica recessiva. E' a penetranza completa e espressività invariabile. Due portatori sani hanno 1 possibilità su 4 di avere un figlio albino. Essa ha anche un carattere pleiotropico in quanto rende l'individuo molto esposto alle insolazioni.
Ho preso 8 e mezzo di gentica non venire a dirmi che sono ignorante in materia. Non sarò approfondito ma so come funziona in linea generale.
Magari è influenzato da più geni, ma tali geni IN OGNI CASO possono essere ON o OFF, possono produrre o non produrre pigmenti, quindi se c'è la possibilità che essi non vengano prodotti vuol dire che c'è la previsione che ciò avvenga. Altrimenti c'era solo un allele che indicava la produzione di pigmenti e finiva lì.
Appunto.....magari lui non avrà preso 8 e mezzo come te (non l'ho preso manco io, sia chiaro) ma ha centrato il punto
E il fatto che il fine primo del sesso sia la procreazione (per gli animali) non è un mistero per nessuno......non ho idea di cosa dirti se lo neghi.......
Siamo noi ad aver "distorto" il sesso trasformandolo anche e soprattutto in un piacere. E uso il termine "distorto" non in senso negativo, ma in senso rigorosamente "tecnico".
Comunque occhio a non sconfinare, topic su questo ce ne sono già
Limitiamoci alla teoria oggetto del topic
Ti dico invece che a parer mio la cosa principale è il piacere... Perchè cacchio un leone si deve montare una leonessa? Perchè vuole stare a casa a curare i leoncini? Secondo te perchè è piacevole? E' piacevole per spingere gli esseri viventi a farlo no? -_-
E in ogni caso, ti posso assicurare che l'assenza di un gene è una mutazione piuttosto grave che spesso (quasi sempre) porta alla morte (anche perchè non manca un gene solo, ma mancano molti geni vicini).... L'albinismo è regolato da un allele A dominante (che indica l'individuo sano) e uno a (che insica l'individuo malato)
AA = Sano
Aa = Portatore sano
aa = malato
L'albino è aa.
Non manca nessun gene, semplicemente ci sono due alleli recessivi.
L'istinto di conservazione è uno di quelli più profondi insiti negli animali, così come quello di sopravvivenza e quello, tipico delle femmine, di proteggere i cuccioli a costo della loro stessa vita
Prima di tutto il fatto che sia piacevole anche per gli animali non lo puoi sapere, e se non sbaglio non è mai stato dimostrato, tant'è che contrariamente all'uomo, il sesso negli animali è regolato COMPLETAMENTE dalla chimica, mentre la psicologia non c'entra un benemerito *****...... coloro che sostengono che gli animali provino piacere nel farlo, comunque, affermano che sia un semplice meccanismo per far sì che l'istinto di conservazione non si "inceppi" mai e non venga sovrastato da un eventuale fastidio di accoppiarsi.
Istinto di conservazione della specie + piacere = atto sessuale a scopo procreativo.
Fidati, DivX.....puoi lottare per non essere discriminato e non essere trattato male, e ti assicuro che concordo in pieno con te nonostante ciò che pensi tu.....ma non riuscirete mai a dimostrare di non essere contronatura o "deviati" (non nel senso negativo del termine).....
L'omosessualità non è affatto una malattia ma è considerata tale solo da chi vuole considerarla tale, sarà per pregiudizio...per paura del "diverso", etc etc...
cio' che mi sconvolge parecchio è il solo pensare che possano essere destinati soldi, oltre che energia di ricercatori, per ricercare una malattia dove nn vi è, quando ancora oggi non esiste una cura per cancro ed altre gravi malattie