Donna-Uomo

[thorpe]

bon Elaine ha preso la questione di punta.

[mr stagger lee]

Pensare che una donna che va con mille uomini è una zokkola mentre un uomo che va con mille donne è un playboy, questo è un luogo comune.
Pensare che le donne hanno più coraggio nell'assumersi determinate responsabilità e nel fare le scelte, mentre gli uomini fuggono dalle situazioni difficili, questo è un luogo comune.
Da questo secondo luogo comune era nato il mio s***** nell'altro topic.
Si ragioni per individui, non per sessi. E' l'unica cosa che chiedo.
(e già ho letto un'altra volta che gli uomini sono superficiali mentre le donne sono profonde... susu, sono queste le banalità che qualcuno per pigrizia chiama verità).

[anemy]

No , purtroppo , non solo tra loro.

Ok. E a te interessa il parere di gente simile? Come può essere definito un uomo di 40 anni che ragiona così, ad esempio? Io lo chiamerei poverino e basta.

[-Miele-]

Non ho detto che mi interessa se ne parlo. Se ne parlo posso anche voler criticarlo e infatti lo critico.

[Annie Lennox]

Milè ma è tanto bello farsi sempre un pacco di cazzì propri! Reputi che una non faccia uno stile di vita che rispecchia il tuo? Semplicemente non star lì ad analizzare come, perchè, con che coraggio, ma come fa...
Semplicemente cammina per la tua strada se la ritieni più giusta.
Tanto, come diceve Elaine pagine fa, anche se non fai un cazzò verrai sempre aditata e giudicata perchè alla prima gallina nullafacente di turno prude un pochettino la farfallina. In sostanza vivi a modo tuo e lascia vivere gli altri a modo loro.

[anemy]

Non ho detto che mi interessa se ne parlo. Se ne parlo posso anche voler criticarlo e infatti lo critico.

Gli dai un'importanza che non merita, è la stessa cosa.
Che poi, non è nemmeno detto che il comportamento che adottiamo noi sia giusto solo perchè nostro, non siamo tutti uguali.

[Artemisia]

La cosa è semplice, si siamo tutti diversi e si siamo persone, e come tali ognuno di noi ha delle differenze e dei limiti.
Ci sono uomini che sono bravi a cucinare molto meglio di alcune donne,ci sono donne che sono più brave a portare un camion di alcuni uomini.
Ogni essere umano secondo me se vuole può fare qualsiasi cosa e c'entra poco se è maschio o femmina.

[Lucien]

posso quindi dedurre che un uomo che uccide rimane un uomo?

Se vuoi sì... Al di fuori del mio assunto potete dedurre quel che vi piace, a patto che poi non mi attribuiate conclusioni vostre. E' come se io dicessi "Un albero che vola non è più un albero" e tu ne deducessi "Quindi un armadio che vola rimane un armadio": si discute, ma non intacca la mia proposizione. Basta che poi non supponiate che, dato che per me un albero che vola non è più un albero, io implicitamente sostengo anche che un armadio che vola rimane un armadio: io non l'ho detto, me l'avete attribuito voi
Io volevo solo dire che almeno la donna dovrebbe essere tenuta lontana dalle guerre e che dunque quello del soldato è l'unico mestiere che impedirei loro di fare; gli uomini sono un altro discorso, qui si parlava di donne.

[Mephist]

Questo è un altro tipo di discorso.
A parere mio nemmeno un'avvocatA che sta fuori dalle 8 alle 20 potrebbe allevare un figlio. Come dico sempre si tratta si scelte e di priorità.

Ma la predisposizione fisica, e naturale(?) come dici tu non c'entrano nulla. C'è un discorso sociale dietro, piuttosto.

E cioè se per assurdo tutte le donne decidessero di fare il muratore, o il camionista, agli uomini rimarrebbero meno possibilità, e magari dovrebbero andare a vendere le banane e i pomodori da insalata. Lavoro unisex, ma sicuramente più indicato ad una donna, perché meno faticoso (che poi è da vedere se scaricare cassette di frutta è meno faticoso che incollarsi un sacco di cemento...)

Il fatto che a voi uomini rimangono meno possibilità di lavoro è presto risolto, sempre per assurdo, basta che vi mettiate voi a fare i mestieri che normalmente svolge la donna!
Questa è un'altra conferma di quello che dicevo prima, nei limiti del possibile ogni lavoro può essere svolto sia dall'uomo che dalla donna, a questo punto l'uomo sarà portato per alcuni tipi di mestieri e la donna per altri ma ciò non esclude il fatto che entrambi li possano svolgere ugualmente bene.

[Usher]

Io sono d'accordo con il tuo discorso soltanto in un caso: quando la donna è in stato di gravidanza. A quel punto non si può negare che la donna sia in una condizione diversa rispetto all'uomo, non riesco a immaginare donne che spazzano con un bimbo in grembo, figurarsi a lavorare come muratore. Credo che l'importante sia non rinnegare se stesse e i propri bisogni solo per dimostrare di non essere inferiori, sarebbe questa la vera debolezza.

Ma in america fino all'ultimo ti spremono sul lavoro anche se sei incinta