Originariamente inviata da
hellion
ma infatti io non accetto neanche l'assenza del padre, è solo una questione di priorità...
è riconosciuto da tutti, anche dalla legge, che la presenza della madre nei primi anni del figlio, occorre che sia particolarmente presente nella sua vita, daltronde occorre fare dei sacrifici per i figli, e quello della donna è di mettere da parte la carriera per almeno i primi anni di vita del figlio.
Poi ripeto, non tutte vogliono essere madri e non tutte vogliono avere una carriera, ognuno prende le proprie decisioni, e se poi una donna riesce sia ad essere brava come madre e ad avere una carriera che le permette di realizzarsi anche in quel senso ben venga, vuol dire che è brava