Anche nella rabbia, tutti hanno un nome. Sai che bello, se lui ti avesse definita quella tizia con terzi.
Cmq, l'unica è parlare e cercare di trovare un compromesso. Se lui rispetta le regole della mamma a bacchetta a 23 anni è perchè vuole, non perchè deve. Ammeno che non ha un fucile puntato alla tempia.
Certo, molti dei suoi comportamenti sono esagerazioni, non si può dire il contrario, ma ci deve essere un motivo se lo sono. E da più di un anno che stai con lui, se ancora non avete trovato un compromesso è grave.
Ci sono famiglie all'antica che vogliono conoscere la ragazza del figlio - e viceversa in altri casi - e se davvero volevi andare in vacanza con lui la facevi una capatina dai suoi a presentarti. Non era la fine del mondo.
Aggiungo, anche lui ha le sue colpe, è innegabile, quindi cercate di parlare da persone serie e trovate un modo per uscire da questa situazione di stallo.