Amicizia con il sesso opposto

[Eurasia]

Ho capito. Comunque a me fa piacere che in linea generale ci sia questa fiducia generale verso gli amici del sesso opposto del proprio partner, le mie esperienze si avvicinano molto più a quella di nickname e Nuvolablu e non ho mai trovato così assurde o limitanti le mie noiose vite di coppia. Sarà che per un motivo o per un altro, l'uno non ha mai escluso l'altro dai rapporti di amicizia e quindi si stava sempre insieme. C'è da dire che le occasioni di stare con persone dell'altro sesso non mancavano, però sia da parte mia sia da parte loro le frecciatine sull'amico/a interessante e carina/o c'erano sempre. Per la serie, scherzando scherzando..un po' si mostra la verità.

[MartinaBacci765 (non attivo)]

Mah.. io concordo con @Nickname quasi su tutto.. Cioè ma se due son fidanzati ma che bisogno c'è di uscire con un'ipotetico amico, o amica.. cioè più che altro xkè mai ci dovresti uscire da solo/a? In gruppo che c'è che non va bene? Se ci sono io è un problema? Secondo me no. Per questo io e il mio ragazzo in compagnia frequentiamo tutti, maschi e femmine che siano, però non uscirei mai con un mio amico da sola.. ma perchè non ne vedo il bisogno e se ne vedessi il bisogno la cosa sarebbe strana perchè qualunque cosa lui mi possa dare quando siamo soli penso me la possa dare anche il mio ragazzo. Non è un fatto di privarsi, perchè se ti privi di qualcosa vuol dire che ne senti il bisogno. Cioè secondo me il bisogno non andrebbe proprio sentito a parer mio..
Senza considerare che una cosa non l'ho mai capita, ho sentito ragazze dire che hanno più amici maschi perchè le ragazze sono più stronze, ecc. e ho sentito dire a ragazzi che preferiscono l'amicizia con le ragazze perchè i maschi sono tutti stronzi. Si ok, queste son ca**ate gli stronzi ci sono in entrambi i sessi. Poi bho.
E poi sinceramente non credo nell'amicizia fra maschio e femmina, perchè ritengo che dove c'è attrazione non può esserci amicizia.. le probabilità che prima o poi l'uno si innamori dell'altro sono fin troppo alte, che a questo punto preferisco un'amica femmina.

[Jean Grey]

Ma, se tra la possibilità di stare insieme a voi e la possibilità di uscire con l'amica/o, il partner vostro preferisce la seconda a voi non dispiacerebbe? Dai commenti sembra quasi ovvio che questo avverrebbe in contemporanea ad un vostro o impegno o uscita, in realtà non è sempre facilissimo mettersi d'accordo entrambi su uscite contemporanee.

Allora, diciamo che è tutta una questione di delicati equilibri e compromessi.
Se una sera vorrei vedere il mio partner ma so che lui magari ci tiene a vedere un amico o a fare qualcos'altro non avrei problemi a mettere in secondo piano le mie necessità per rispettare i suoi bisogni. Se una situazione del genere però si presenta sistematicamente allora c'è qualcosa che non va e ovviamente non mi sta più bene.
Il partner deve comunque rimanere la persona che si vede più spesso e con cui si condividono più cose. Questo però non significa annullare o ridurre al minimo le uscite con gli amici e tutte le altre attività che si fanno senza il fidanzato.

[Rocknrolf]

Ho capito. Comunque a me fa piacere che in linea generale ci sia questa fiducia generale verso gli amici del sesso opposto del proprio partner, le mie esperienze si avvicinano molto più a quella di nickname e Nuvolablu e non ho mai trovato così assurde o limitanti le mie noiose vite di coppia. Sarà che per un motivo o per un altro, l'uno non ha mai escluso l'altro dai rapporti di amicizia e quindi si stava sempre insieme. C'è da dire che le occasioni di stare con persone dell'altro sesso non mancavano, però sia da parte mia sia da parte loro le frecciatine sull'amico/a interessante e carina/o c'erano sempre. Per la serie, scherzando scherzando..un po' si mostra la verità.

la fiducia non è mai stata nei confronti degli amici del sesso opposto, la mia fiducia è sempre stata nei confronti della mia ragazza. E' capitato che un suo ''amico'' ci provasse mentre erano a bere un caffè, lei mi aveva chiamato subito chiedendomi se potessi andare a prenderla (lei non aveva la patente allora) perchè non voleva stare un minuto in più con il suo amico. Questo non mi ha proibito di non farle storie in altre occasioni, ero certo del fatto che lei non mi avrebbe tradito e quindi ero sereno.
La fiducia per me è fondamentale, non riuscirei a stare con una ragazza di cui non mi fido.

[Layne S.]

Però già hai inserito una condizione.

Eh, Sedna, ma questa è una "regola" che vale per tutte le persone della sua (o mia) vita: se passasse con me ogni minuto della sua vita e rientrasse a casa solo per dormire, i suoi lo caccerebbero di casa. I suoi amici, se non se li cagasse più di pezza, gli volterebbero le spalle e non vorrebbero più avere a che fare con lui (a ragione). Non sono condizioni per l'esistenza di un rapporto?

Analogamente, se lui mi ignora per i suoi amici, ovviamente io non voglio essere la sua ragazza.
E di nuovo, scrivo sempre di "lui" ma vale pure per me: io non voglio essere amica di uno/a che quando ha la ragazza sparisce nel nulla, se lo fai non siamo più amici.

Poi è ovvio che il partner ha un posto privilegiato perchè è "la" persona speciale, quindi è ovvio che se un mio amico/a si fidanza abbia meno tempo per stare con noi amici; ma è altrettanto ovvio che io, il mio partner e secondo me tutte le persone dobbiamo, per il nostro benessere, frequentare anche le altre persone: amici, conoscenti, la famiglia.

EDIT: Pollice su per Rocknrolf. Più che di "tutta questa fiducia per le amicizie del partner", io mi domando il perchè di tutta questa sfiducia per il partner stesso.

[Temperance]

Ma, se tra la possibilità di stare insieme a voi e la possibilità di uscire con l'amica/o, il partner vostro preferisce la seconda a voi non dispiacerebbe? Dai commenti sembra quasi ovvio che questo avverrebbe in contemporanea ad un vostro o impegno o uscita, in realtà non è sempre facilissimo mettersi d'accordo entrambi su uscite contemporanee.

Se non ho in programma di uscire col mio ragazzo lui può tranquillamente organizzarsi con terzi. Idem io.
Se invece ho un appuntamento con lui, e mi da buca per vedere l'amico, mi scazzo.

Alla fine la cosa è facilmente conciliabile. Il fine settimana è da passare col partner, da soli o in comitiva, in settimana si può vedere chi vuole. Se mi chiedi di uscire una sera e io non ho da fare ci vediamo. Lo stesso per lui. Se io ho già preso impegni con gli amici, e lui mi chiama, gli dico che mi sono già messa d'accordo con terzi. Se vuole può venire anche lui, altrimenti ci vediamo il giorno dopo. Oppure possiamo vederci dopo la mia uscita con gli amici.

Cioè non vedo perchè il rapporto col partner deve annullare quello con gli amici. C'è il tempo da dedicare a lui, quello da dedicare ai miei amici - e lui ai suoi - e il tempo da dedicare a me stessa.

[Eurasia]

la fiducia non è mai stata nei confronti degli amici del sesso opposto, la mia fiducia è sempre stata nei confronti della mia ragazza. E' capitato che un suo ''amico'' ci provasse mentre erano a bere un caffè, lei mi aveva chiamato subito chiedendomi se potessi andare a prenderla (lei non aveva la patente allora) perchè non voleva stare un minuto in più con il suo amico. Questo non mi ha proibito di non farle storie in altre occasioni, ero certo del fatto che lei non mi avrebbe tradito e quindi ero sereno.
La fiducia per me è fondamentale, non riuscirei a stare con una ragazza di cui non mi fido.

Però non sempre la fiducia va di pari passo con la gelosia e non tutte le persone sono uguali. Quindi alcune posizioni di presa in giro verso punti di vista più conservatori mi sono sembrate eccessive..è abbastanza plausibile che non tutti siano felici che il proprio lui o lei esca con l'amico del sesso opposto per fare qualcosa che si potrebbe fare insieme.

Eh, Sedna, ma questa è una "regola" che vale per tutte le persone della sua (o mia) vita: se passasse con me ogni minuto della sua vita e rientrasse a casa solo per dormire, i suoi lo caccerebbero di casa. I suoi amici, se non se li cagasse più di pezza, gli volterebbero le spalle e non vorrebbero più avere a che fare con lui (a ragione). Non sono condizioni per l'esistenza di un rapporto?

Analogamente, se lui mi ignora per i suoi amici, ovviamente io non voglio essere la sua ragazza.
E di nuovo, scrivo sempre di "lui" ma vale pure per me: io non voglio essere amica di uno/a che quando ha la ragazza sparisce nel nulla, se lo fai non siamo più amici.

Poi è ovvio che il partner ha un posto privilegiato perchè è "la" persona speciale, quindi è ovvio che se un mio amico/a si fidanza abbia meno tempo per stare con noi amici; ma è altrettanto ovvio che io, il mio partner e secondo me tutte le persone dobbiamo, per il nostro benessere, frequentare anche le altre persone: amici, conoscenti, la famiglia.

Sono d'accordo anche su questo naturalmente, però ripeto che non ci vedrei niente di strano a condividere delle amicizie. Piuttosto che vedere sparire il mio amico perché si è fidanzato, è accaduto molto più spesso che l'amico mi presentasse la ragazza. Non mi è mai capitato di pensare che lei volesse tenerci d'occhio o robe del genere.

[Jean Grey]

Cioè non vedo perchè il rapporto col partner deve annullare quello con gli amici. C'è il tempo da dedicare a lui, quello da dedicare ai miei amici - e lui ai suoi - e il tempo da dedicare a me stessa.

Esatto. Tutto può essere conciliato. Elemento necessario e fondamentale però è la fiducia. Se manca allora stiamo parlando di aria fritta.

[Eurasia]

Cioè non vedo perchè il rapporto col partner deve annullare quello con gli amici. C'è il tempo da dedicare a lui, quello da dedicare ai miei amici - e lui ai suoi - e il tempo da dedicare a me stessa.

Infatti la mia domanda era specificatamente rivolta all'amica del sesso opposto, non al gruppo di amici. Comunque sì, il punto di vista mi è chiaro!

[Rocknrolf]

Però non sempre la fiducia va di pari passo con la gelosia e non tutte le persone sono uguali. Quindi alcune posizioni di presa in giro verso punti di vista più conservatori mi sono sembrate eccessive..è abbastanza plausibile che non tutti siano felici che il proprio lui o lei esca con l'amico del sesso opposto per fare qualcosa che si potrebbe fare insieme.

quelli che tu chiami punti di vista conservatori per me sono idee medievali...L'ho detto all'inizio del topic parlando con Knave, la sua visione (e quella degli altri che sono d'accordo con lui) è quanto di più lontana ci possa essere dalla mia concezione della coppia.
Non riuscirò mai a capire le loro posizioni, figurarsi condividerle.