Ragazze e verginità

[Jeggi]

Come ha detto anche Holly è una questione di età. 15/16/17 anni ok, può già starci, a 12 no
Questo è il punto.
Magari ci sono quelle più sveglie certo, ma il sesso in quella fascia d'età (età delle medie) non è giusto.
Chi ha rapporti sessuali a 12-13 anni quando sarà grande non ne sarà di certo fiera. Perché, crescendo, capirà che era troppo presto, che ha bruciato tappe importanti. Conosco chi ha avuto rapporti molto presto, ma quando ne parlano si capisce che se ne pentono.

Non ci si dovrebbe pentire della sessualità, è una cosa naturale che va vissuta e ricordata senza vergogna.
Lo so perché come ogni essere umano anche io ho compiuto scelte sbagliate, ma da bambina facevo esattamente quel che ero: una bambina.
E "mostrare la mercanzia" è accettabilissimo, però ammetto che dovrebbero esistere i limiti per la decenza in certi casi xD
Sia maschili che femminili eh.

[P S Y C H O]

Se da un lato apprezzo molto la visione romantica di Angol Mois , la quale vuole necessariamente associare al sesso qualcosa d'importante, l'"Amore", dall'altra c'è Holly che si oppone, ma che sotto sotto anche lei poi si contraddice, arrivando a sostenere che "[...] A dodici anni si è bambine, [...]Iniziare così presto a fare sesso significa svuotare l'atto di qualsiasi significato. " alla quale chiedo: quale dovrebbe essere tale "significato"?
Alla fine insomma ci sono molti denominatori comuni anche fra chi pensa di avere visoni completamente opposte sull'argomento.

Freud direbbe che si dovrebbe fare sesso solo per procreare e che chiunque compisse qualsiasi atto sessuale senza tale istintiva spinta sarebbe da considerarsi un depravato. Io mi associo.

C'è poi un discorso matematico che mi fa sorridere quando sento quelli dello schieramento "maschio conquistatore, femmine tutte vergini": in una società chiusa, supponiamo costituita da 10 maschi e 10 femmine, come si può pensare che i 10 d'un sesso siano tutti esperti e quelle dell'altro tutte illibate? A meno che una delle femmine, la "troia", non si sacrifichi (e con quale gusto! ) a far da palestra per tutti i maschi!

[Sousuke]

minchia gli animali proprio...

ma che animali, selezionano comunque, non sono ninfomani

è solo vanità, se una ha un bel corpo ed è carina non si capisce perchè non debba vestirsi in modo da valorizzarlo

lussuria, narcisismo, vanità per me non sono difetti o vizi capitali, ma qualità/pregi capitali da coltivare

inoltre a 15/16 anni è giusto che si divertano andando nei locali/discoteche vestite così, anche per fare nuove conoscenze, tantopiù quelle più sveglie (e ce ne sono)

non vedo perchè non dovrebbero farlo, se non in forza di qualche visione moralistica che va a reprimere delle iniziative volte a produrre solo piacere per se stessi e gli altri

[Hulk]

minchia gli animali proprio...

vabbè dai.. perchè se tu vedi una bella ragazza con abiti un pò scollati non ti fa effetto?
la quindicenne non si veste cosi per te o per me, ma magari per farsi vedere da ragazzi di 17-18 anni..
e non è detto che una che si veste attillata o scollata sia una zoccola..

[Sousuke]

Freud direbbe che si dovrebbe fare sesso solo per procreare e che chiunque compisse qualsiasi atto sessuale senza tale istintiva spinta sarebbe da considerarsi un depravato. Io mi associo.

beh ma tutti fanno sesso spinti dall'istinto riproduttivo, poi se non procreano grazie a sistemi anticoncezionali è un altro discorso

comunque la depravazione/perversione è tutto ciò che sposta la carica erotica/sessuale dal normale coito ad altri atteggiamenti od oggetti (esibizionismo, feticismo, pedofilia etc...)

quindi finchè si fa sesso incentrato sul coito, senza nevrosi o disturbi di origine sessuale, la depravazione non c'è, se non in base a una morale restrittiva

C'è poi un discorso matematico che mi fa sorridere quando sento quelli dello schieramento "maschio conquistatore, femmine tutte vergini": in una società chiusa, supponiamo costituita da 10 maschi e 10 femmine, come si può pensare che i 10 d'un sesso siano tutti esperti e quelle dell'altro tutte illibate? A meno che una delle femmine, la "troia", non si sacrifichi (e con quale gusto! ) a far da palestra per tutti i maschi!

la cosiddetta nave scuola

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vabbè dai.. perchè se tu vedi una bella ragazza con abiti un pò scollati non ti fa effetto?
la quindicenne non si veste cosi per te o per me, ma magari per farsi vedere da ragazzi di 17-18 anni..
e non è detto che una che si veste attillata o scollata sia una zoccola..

beh dipende, ci sono 16/17 enni che si mettono in tiro anche per interessare qualche trentenne, non solo loro coetanei, lo so per esperienza diciamo

e se lo facesse non ci vedrei alcun problema, anche perchè non sono affatto ragazze ingenue ma abbastanza sveglie, il resto è moralismo, dogmi

infatti un conto è essere vanitose/narcise, un altro è la concezione della sessualità

quindi può succedere che una gnocca di 16 anni (che sembra fisicamente già cresciuta) vesta in abiti molto succinti perchè è narcisa e ama avere gli occhi addosso,

poi magari è una figa di legno, e non è così facile da conquistare, dipende dai casi

tra l'altro avere una mentalità più libera senza tabù non rende troia una ragazza, può essere più corretta e chiara di altre ragazze più sentimentali o con più restrizioni nella sessualità, tutto ciò non le preclude di avere anche storie serie

troia è un termine che sottintende un giudizio moralistico dispregiativo, per me è normale se una fa così

sono solo curiose e senza tabù, come è giusto che sia a quell'età, quindi come già detto io le chiamo libertine curiose

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Magari ci sono quelle più sveglie certo, ma il sesso in quella fascia d'età (età delle medie) non è giusto.
Chi ha rapporti sessuali a 12-13 anni quando sarà grande non ne sarà di certo fiera. Perché, crescendo, capirà che era troppo presto, che ha bruciato tappe importanti. Conosco chi ha avuto rapporti molto presto, ma quando ne parlano si capisce che se ne pentono.

anch'io conosco chi è stata piuttosto precoce, ed è contenta di esserlo stata, ha maturato esperienza prima delle altre, quindi rispetto alle sue coetanee si trovava più a suo agio, aveva meno timori, ha prodotto solo vantaggi per lei

se una è più sveglia di altre è normale che inizi prima con qualche atto sessuale, questo non le impedisce di vivere crescere e divertirsi come tutte le altre

E "mostrare la mercanzia" è accettabilissimo, però ammetto che dovrebbero esistere i limiti per la decenza in certi casi xD
Sia maschili che femminili eh.

dipende da chi mostra la mercanzia, per me se una è carina e ha un bel corpo è giusto che si vesta in abiti molto succinti, nelle circostanze adatte tipo locali

la bellezza femminile va esibita

per me la decenza verrebbe violata se lei fosse un cesso o inadatta a simili abiti, non so tipo una culona che mette jeans attillati

[Layne S.]

Io invece col cazzo che lascerei scopare liberamente mia figlia di 13 anni, non per bigottismo ma per la stessa identica ragione per cui non le mettere in mano una motosega, o non le darei un tomo di fisica del quarto anno di università da studiare: a quell'età non si ha la comprensione e l'esperienza per gestire o capire certe cose.

Il sesso è una cosa "pericolosa" in tanti sensi, sia in senso materiale (contraccezione, malattie) sia in senso affettivo (incapacità di gestire le proprie emozioni a quell'età, possibilità che qualcuno se ne approfitti, e anche la possibilità che questo abbia un'influenza sulla sua reputazione - io posso essere aperta di mente quanto voglio, ma gli altri no, e questo in futuro potrebbe rendergli la vita molto difficile).

Lo so che non tutto si misura con l'età, e che ci sono ragazzi di 20 anni immaturi come quelli di 14, ma di solito il tempo e le esperienze sono un buon indicatore: a 13 anni (ma anche 14 o 15) ancora non sapevo niente del mondo: conoscevo pochissime persone, avevo visto/fatto pochissime cose, mi ero trovata in pochissime situazioni.
In breve, non avevo esperienza, ma con un tempo così limitato non è esattamente sorprendente, calcolando anche che uno prima di quella età difficilmente è autonomo dai genitori (anche in termini di vita sociale ecc).

Insomma, come diceva il buon Rino, "beato il sesso libero, sì, ma entro un certo margine" (in questo caso d'età).

[Sousuke]

Io invece col cazzo che lascerei scopare liberamente mia figlia di 13 anni, non per bigottismo ma per la stessa identica ragione per cui non le mettere in mano una motosega, o non le darei un tomo di fisica del quarto anno di università da studiare: a quell'età non si ha la comprensione e l'esperienza per gestire o capire certe cose.

dipende dalle 13/14 enni

tanto comunque anche se lo vieti loro di nascosto inizieranno ad interessarsi a qualche atto sessuale

non si parla di sesso completo per forza

Il sesso è una cosa "pericolosa" in tanti sensi, sia in senso materiale (contraccezione, malattie) sia in senso affettivo (incapacità di gestire le proprie emozioni a quell'età, possibilità che qualcuno se ne approfitti, e anche la possibilità che questo abbia un'influenza sulla sua reputazione - io posso essere aperta di mente quanto voglio, ma gli altri no, e questo in futuro potrebbe rendergli la vita molto difficile).

non credo, anche perchè il mondo di regge sul sesso e i soldi, quindi si troverebbe pienamente integrata in esso

non penso una debba preoccuparsi della reputazione in privato di qualche bigotto, pazienza, ce ne saranno altri che la penseranno diversamente

e a 12 anni forse è più pericoloso, tranne qualche eccezione

ma già da 14/15 anni in sù quelle più consapevoli e furbette iniziano a non essere poche, quindi che si divertano, dopo averle informate bene sui rischi

quanto all'incapacità di gestire le emozioni, quello può valere anche per ragazze adolescenti 16 enni, non lo vedo come un problema, si sa che da giovani gli ormoni sono a mille

Lo so che non tutto si misura con l'età, e che ci sono ragazzi di 20 anni immaturi come quelli di 14, ma di solito il tempo e le esperienze sono un buon indicatore: a 13 anni (ma anche 14 o 15) ancora non sapevo niente del mondo: conoscevo pochissime persone, avevo visto/fatto pochissime cose, mi ero trovata in pochissime situazioni.
In breve, non avevo esperienza, ma con un tempo così limitato non è esattamente sorprendente, calcolando anche che uno prima di quella età difficilmente è autonomo dai genitori (anche in termini di vita sociale ecc).

Insomma, come diceva il buon Rino, "beato il sesso libero, sì, ma entro un certo margine" (in questo caso d'età).

ah beh ma nessuno pretende che a quell'età si creino storie serissime, anche da adolescenti 16 enni, si sa che spesso ci si diverte

per le 13/14 enni è chiaro che si tratta di eccezioni, dipende da quanto lei è più incuriosita rispetto ad altre nei confronti di propri coetanei, anche magari un po' più cresciuta fisicamente

quanto alla vita sociale anche da 13 enne possono esserci momenti in cui si sta in un gruppo, affidati ad altri adulti per attività sociale e lontani dai genitori,

quindi ci si può trovare in situazioni in cui la 13 enne può portare lui in un luogo appartato lì vicino

[Layne S.]

So che a 16 anni non si diventa istantaneamente premi nobel (nè pacati signori/e di mezza età) ma fra 13 e 16 anni c'è un abisso, è inutile negarlo: a quell'età la vita procede in maniera esponenziale, di anno in anno, con tutti i cambiamenti possibili (anche fisici) in un lasso di tempo molto ristretto.

A 13 anni ero in terza media: uscivo senza genitori, certo, ma il pomeriggio per andare a prendere un gelato (o anche al cinema, ecc.). Avrei potuto portare qualche mio compagnuccio di classe in luogo appartato (???), certo, potenzialmente ma... Sul serio, perchè avrei dovuto farlo?
Mi stavo affacciando in quel momento alla vita, alle prime cotte, alle prime uscite fra amici da soli, ai primi segreti confidati fra amiche... Non so, a me mi sembra strano che uno/a si tuffi nel letto (o nel primo cespuglio dei giardinetti) senza prima aver fatto una minima esperienza della vita e dei rapporti sociali. Il sesso avviene comunque all'interno di una relazione fra due persone (non per forza in senso romantico, ma quanto meno quella persona devi conoscerla, averci parlato ecc.), a me non sembra normale che venga prima il sesso e poi le prime uscite in bicicletta con gli amici, poi vedi tu.

Cmq non è che non fossi curiosa del sesso, anzi, e non mi sembra strano (nè sbagliato) che qualsiasi adolescente e pre-adolescente lo sia! Ben venga che si informino ecc, ma da lì a passare all'azione ce ne passa.
E no, mi spiace ma non starei a guardare se mia figlia scopa con un coetaneo al parco: se permetti una tredicenne che fa sesso non indigna solo i bigotti, ma anche la gente con un minimo senso della realtà; per i motivi che ti ho elencato prima.

E comunque, la curiosità da sola non è una giustificazione: puoi essere curiosa quanto vuoi, ma puoi non essere pronta per tutti i motivi di cui sopra.

PS: a 16 anni ho conosciuto il mio attuale ragazzo (ora di anni ne ho quasi 24), e ti assicuro che in questi anni mi sono "divertita" tantissimo in tutti sensi.
Non dico assolutamente che tutti debbano fare lo stesso. C'è chi è disposto ad avere una relazione seria e chi no, una cosa non è meglio dell'altra.
Ma:
a) A quanto pare i 16enni che si impegnano in una relazione esistono

b) Questo non ti priva di nessuna esperienza, anzi, il fatto di intraprendere una relazione può portarti a fare molte esperienze in termini sociali, sentimentali e sessuali.

[Holly]

Se da un lato apprezzo molto la visione romantica di Angol Mois , la quale vuole necessariamente associare al sesso qualcosa d'importante, l'"Amore", dall'altra c'è Holly che si oppone, ma che sotto sotto anche lei poi si contraddice, arrivando a sostenere che "[...] A dodici anni si è bambine, [...]Iniziare così presto a fare sesso significa svuotare l'atto di qualsiasi significato. " alla quale chiedo: quale dovrebbe essere tale "significato"?
Alla fine insomma ci sono molti denominatori comuni anche fra chi pensa di avere visoni completamente opposte sull'argomento.

Freud direbbe che si dovrebbe fare sesso solo per procreare e che chiunque compisse qualsiasi atto sessuale senza tale istintiva spinta sarebbe da considerarsi un depravato. Io mi associo.

C'è poi un discorso matematico che mi fa sorridere quando sento quelli dello schieramento "maschio conquistatore, femmine tutte vergini": in una società chiusa, supponiamo costituita da 10 maschi e 10 femmine, come si può pensare che i 10 d'un sesso siano tutti esperti e quelle dell'altro tutte illibate? A meno che una delle femmine, la "troia", non si sacrifichi (e con quale gusto! ) a far da palestra per tutti i maschi!

Non volevo contraddirmi, infatti dopo ti dicevo che se una persona di una certa maturità lo fa perché consapevolmente vuole che sia solo piacere fisico, fatti suoi.
Ma a dodici anni la consapevolezza nel fare questa scelta non c'è. Il sesso diventa un gioco perché non si hanno i mezzi né per viverlo liberamente come un gioco né per viverlo come una cosa seria. Ognuno è libero di scegliere. Ma siamo sicuri che a dodici anni queste ragazzine siano libere?

[Sousuke]

Ma a dodici anni la consapevolezza nel fare questa scelta non c'è. Il sesso diventa un gioco perché non si hanno i mezzi né per viverlo liberamente come un gioco né per viverlo come una cosa seria. Ognuno è libero di scegliere. Ma siamo sicuri che a dodici anni queste ragazzine siano libere?

sì, se non c'è di mezzo un pedofilo o qualcuno che le obbliga, quindi sono mosse solo dalla loro curiosità