Originariamente inviata da
Abel Balbo
Sono d'accordissimo con te, quando si è molto giovani occorre essere preparati ad affrontare ogni cosa che rappresenti un passaggio verso una maggiore maturità, se non lo si fa bene si rischiano traumi che si possono trascinare per tutta la vita.
Lo avevo preso come esempio per dire che, sotto sotto, a causa di un retaggio culturale che nessuno di noi può negare, siamo tutti un po' Angel Mois, cioè con una visione un po' romantica della cosa, a voler associare per forza al sesso qualcosa che riguardi la nostra sfera affettiva e sentimentale.
Teoricamente ti dico che la soluzione starebbe nel non dare invece al sesso alcun altro significato se non quello del gioco, ma in pratica pochissimi ci riescono se sono coinvolti in qualche modo affettivamente con qualche partner. Il quadretto ideale sarebbe che io e la mia fidanzata ci amiamo e periodicamente trombiamo; se poi a me o a lei viene voglia di fare sesso con qualcun altro, lo si fa, l'importante è farlo senza alcun coinvolgimento emotivo, perché solo allora diventerebbe tradimento.