Riesumiamo questo topic va'
allora, il periodo di latenza e' un periodo di latenza clinica, non virologica.E' importante sottolineare questo perche':
-il virus continua a moltiplicarsi,una volta si ritenava che cio' non fosse vero ma solo perche i mezzi di allora non erano capaci di rilevare la carica virale sotto una cera soglia(oggi c'e' la PRC per hiv-rna, mooolto attendibbile ma indaginosa e costosa)
-L'immuno-depressione hiv indotta e' un processo lento ma continuo, il virus "consuma" il sistema immunitario piano piano fino all'esaurimento di quest' ultimo
Le tappe sono 3: infezione primaria(alti livelli di viremia); infezione asintomatica(bassi livelli di viremia); infezione conclamata(alti livelli di viremia)
-Il periodo che intercorre tra il contagio e la manifestazione dei sintomi e' variabile in media 5-7anni(ma non ci giurerei)
Inoltre:
-I sintomi sono molteplici e variegati, la malattia puo' manifestarsi(secondo il CDC di Atlanta) in diversi modi, ricordiamo 1)infezione acuta 2) inf.asintomatica 3)linfoadenopatia generalizata persistente 4)altre condizioni hiv associate
-Nel guppo 4 rientrano, tra le altre, le malattie opportunistiche indicatrici di AIDS e le neoplasie opportunistiche indicatrici di AIDS.Questo e' importante perche' il riscontro di una di queste FA PORRE IMMEDIATAMENTE DIAGNOSI DI AIDS.
Infine vorrei fare notare come le manifestazioni cliniche sono direttamente correlate alla conta dei linfociti, ovvero:
linfociti>500 --> sintomi aspecifici o poco specifici
linfociti compresi tra 500 e 200 ---> Herpes zoster multimetamerico,candidosi disseminata(per fare alcuni esempi)
linfocitii<200 ---> malattie aids definenti
Concludo dicendo che durante lo screening puo' esservi un periodo finestra di circa 3mesi in cui il paziente risulta sieronegativo pur essendo infetto da hiv