Originariamente inviata da
NitroGlycerine
sull'equilibrio chimico (sia statico che dinamico) ci son anche online trattazioni non male... magari non da wikipedia italiana... meglio siti più seri o libri specifici...
accenno brevemente qualcosa:
- equilibrio è uno stato che caratterizza le reazioni chimiche reversibili (cioè quelle che possono portare da alcuni reagenti a determinati prodotti e viceversa) per il quale è costante il rapporto tra le concentrazioni dei prodotti e dei reagenti che partecipano alla reazione... se vorrai approfondirò la cosa... più al punto di vista chimico ovviamente
- principio di Le Chateliere: in un equilibrio chimico, l'alterazione della temperatura, della pressione o della composizione dei valori di equilibrio provoca lo spostamento della reazione in un senso tale da opporsi all'alterazione imposta
parlando di elettrochimica è ovvio s tratti di reazioni chimiche, in particolare di ossido-riduzioni o redox... in cui specie chimiche scambiano elettroni tra di loro... c'è chi riceve elettroni e chi li dona... dicesi ossidazione una reazione in cui si verifichi la perdita di elettroni da parti di un elemento (riducente) e un acquisto di tali elettroni da parte di una sostanza (ossidante)
nel corso della reazione si ha dunque un trasferimento di elettroni: il riducente, che perde elettroni, risulta ossidato, mentre l'ossidante, che li acquista, risulta ridotto
come dicevo l'elettrochimica è una parte della chimica che studi i fenomeni relativi a sistemi detti elettrochimici... alcuni processi possono spontaneamente generare energia elettrica, mentre altri sono realizzati in opportune condizioni fornendo energia elettrica al sistema...
i fenomeni studiati riguardano in generale il passaggio di corrente elettrica in particolari sistemi elettrochimici, costituiti da 2 elettrodi (conduttori di prima specie) tra i quali è interposto un elettrolita in soluzione o allo stato fuso (conduttore di seconda specie)
il trasporto della corrente avviene per mezzo degli elettroni tra gli elettrodi e per mezzo di ioni dell'elettrolita
perché in un sistema siffatto circoli corrente, è necessario che tra gli elettrodi esista una differenza di potenziale: si ha così uno scambio di energia elettrica con l'esterno e, secondo che l'energia venga ceduta o assorbita, il sistema prende il nome di generatore o di elettrolizzatore...
c sarebbe da entrare maggiormente in ambito chimico ma eviterei
specificavo
tranqui...
vai tranqui... ho capito...
beh 100 g di polvere suppongo siano adatti ma t ripeto...
di più non so... non me ne intendo molto...