Permetrina: comune composto di sintesi, diffusamente usato come insetticida ed acaricida e come repellente per insetti. Deriva dalla famiglia di composti chimici chiamata piretroidi e funziona come una neurotossina, attaccando le membrane dei neuroni prolungando l'attivazione dei canali sodio. Non è stata evidenziata pericolosità verso la maggior parte dei mammiferi ed uccelli. Generalmente ha una bassa tossicità per i mammiferi ed è debolmente assorbita attraverso la pelle.
È estremamente tossica per i pesci. Deve esser fatta estrema attenzione quando si maneggiano prodotti contenenti permetrina vicino a sorgenti di acqua. È anche molto tossica per i gatti. Formule repellenti contro pulci e zecche usate per i cani potrebbero contenere permetrina e causare tossicità acuta nei gatti: specifiche formule di controllo contro pulci e zecche intese come utilizzabili su felini, come quelle contententi fipronil, dovrebbero quindi essere usate invece per gatti.
Correntemente, la permetrina non è nota come cancerogena, ma alcuni studi hanno portato l'EPA a classificare la sostanza come cancerogena di tipo C: Possibile cancerogeno per l'uomo (i dati mostrano limitata evidenza sulla cancerogenicità in assenza di dati sull'uomo). L'azione cancerogena sulle cellule delle mucose nasali per esposizione aerea è sospetta a causa delll'osservata genotossicità in campioni di tessuto umano, e nei fegati dei ratti l'evidenza è aumentata da lesioni preneoplastiche causate da esposizione orale.
Tetrametrina: potente insetticida sintetico della famiglia dei piretroidi. È un solido bianco cristallino. Il prodotto commerciale è una miscela di stereoisomeri.
È comunemente usato come insetticida, e attacca il sistema nervoso degli insetti.
E' interessantissimo questo topic
Se ti faccio qualche domanda sull'analisi granulometrica sai rispondermi? Mi serve con urgenza entro lunedì mattina grazie. Se preferisci posso contattarti per MP
Anzi, già che ci sono espongo la mia domanda.
Nel pdf allegato c'è un esempio di analisi granulometrica effettuata con un apparecchio della Sympatec. Quel che mi serve sapere è come tirare fuori la distribuzione cumulativa e la distribuzione di densità (ovvero Q3/% e q3lg nelle due tabelline del pdf).
Ho un documento cartaceo con delle formule, però penso siano uguali indipendemente dallo strumento software utilizzato per plottare i risultati.
Non so da dove partire, anche perchè non me ne intendo, però mi serve saperlo entro due giorni
Ti ringrazio per l'attenzione
ehm non so niente di cosa stai parlando... mi dispiace... ho fatto chimica pura con poca statistica e analisi dati... m dispiace... ho cassato proprio questi esami perché la mia specializzazione è in organometallica...
scusami...
Ok di nulla, figurati Cmq ho capito che mi serve solo sapere come funziona la distribuzione di densità usata per tracciare quella campana... mi sto scervellando T_T in più ho degli esami in corso da preparare T______T
ah non so... è già tanto se so cosa sia una gaussiana per il resto non saprei... avessi tempo e avessi a casa il mio amico matematico gli farei vedere... m dispiace... saluti
La Salvinorina A è la principale molecola psicotropica attiva nella Salvia divinorum, pianta Messicana che ha una lunga storia di uso come enteogeno tra gli shamani indigeni Mazatec. È un allucinogeno con effetti dissociativi. È strutturalmente quasi distinta da altri allucinogeni presenti in natura come la N,N-dimetiltriptamina, psilocibina, e mescalina e da allucinogeni sintetici quali la dietilammide dell'acido lisergico (LSD), e la ketamina.
È stato riportato che la Salvinorina A è la droga psicoattiva più potente in assoluto, presente in natura, che si conosca, con dose efficace negli umani di circa 200-/1,000-µg quando fumata.
In questo modo la potenza qualitativa della Salvinorina A potrebbe essere comparata a quella dell'LSD: nonostante siano diverse, hanno effetti e durate di poco diverse. La Salvinorina A può produrre esperienze psicoattive negli uomini con una durata tipica che và da alcuni minuti ad ore o anche di più, a seconda della maniera di ingestione.
La Salvinorina A è trovata assieme a molte altre salvinorine, diversamente strutturate.
La Salvinorina è un trans-neoclerodano diterpenoide. Agisce come un antagonista del recettore kappa oppioide ed è il primo composto noto ad agire sul recettore pur non essendo un alcaloide. Fu isolata nel 1982 da Alfredo Ortega in Messico. Il suo meccanismo farmacologico fu delucidato nel laboratorio di Bryan L. Roth.
Ultima modifica di Sedobren Gocce; 12/7/2008 alle 13:30