Originariamente inviata da
Godel
Il discorso è sbagliato alla base: il problema dell'energia è un problema legato ai costi soprattutto. Se l'Italia importasse energia a basso prezzo nessuno avrebbe tirato fuori il problema, e noi non staremmo qui a parlare.
Il fatto è che il nucleare al di là dei semplici rischi per le centrali, provoca un danno all'ambiente molto alto, tra scorie ed emissioni. Il problema semmai andrebbe spostato verso chi permette alle aziende fornitrici di energia in Italia (chissà forse sto parlando dell'ENEL) di giostrarsi tariffe e costi a suo comodo, costi che comprendono tra le altre cose 'tasse' aggiuntive per l'investimento in energia pulita (investimenti che finiscono invece nelle centrali nucleari all'estero, specie paesi poveri. D'altronde è energia pulita: in Italia nessuno 'sporca'). Bisognerebbe veramente orientasi verso fonti energetiche innotive, perchè il nostro pianeta non starà sempre ai nostri comodi, e già da ora questo è più che evidente.
Non serve il nucleare, basterebbe abolire le corporazioni di potere che controllano l'energia.