come penso tutti sappiano una centrale nucleare brucia uranio e produce energia elettrica, ma a differenza di una normale centrale termoelettrica, non sfrutta reazioni chimiche, ma reazioni di fissione (circa un milione di volte più energetiche a parità di massa di combustibile).
CONCLUSIONE: mentre una centrale termoelettrica media produce 50-100 Mw bruciando migliaia di tonnellate di combustibile, una centrale nucleare media produce 1000 Mw bruciando poche tonnellate di uranio.
ovviamente, così come i combustibili fossili dureranno altri 50-60 anni o poco più, l'uranio estratto in miniera durerà altri 60-70 anni, ma c'è modo di estrarne in quantità quasi infinita dall'acqua di mare e da altri materiali comuni.
inoltre l'energia nucleare ha un impatto ambiantale molto minore rispetto alle centrali a carbone o metano e non produce ne anidride carbonica ne ceneri; è anche vero però che si ha la produzione di scorie nucleari (prodotti di fissione come il cesio lo stronzio il rubidio ecc), per le quali si sono proposte diversi tipi di trattamento: dal bruciamento alla vetrificazione.
attualmente l'unico modo sensato per "disfarsi" delle scorie radiattive è metterle in bidoni adeguatamente schermati in posti geologicamente stabili e adeguatamene monitorati.
esattamente quello che si fa con i rifiuti chimicamente tossici. ricordiamoci comunque che i rifiuti nucleari vengono prodotti in quantità molto minore...
Tranne che nel caso di alcuni incidenti una centrale funzionante causa all'ambiente circostante un'esposizione a radiazioni risibile.
quindi, perchè in italia siamo così ostinati a non sfruttare questo tipo di energia???......finendo per comprare l'80% dell'energia che è necessaria al fabbisogno del paese dalla francia??? soprattutto, sottolinendo che l'energia nucleare può creare molti problemi di sicurezza, dal momento che paesi confinanti, come la francia, sfruttano questa energia, noi finiamo solo per non essere fautori del nostro destino, dato che da un momento all'altro potremmo essere travolti dal nucleare del vicino.....
si potrebbero sfruttare le fonti di energia alternativa, ma se vi dicessi che, per esempio, l'energia eolica in italia copre il 33% massimo del fabbisogno energetico e che ogni individuo dovrebbe diminuire del 67% il proprio consumo energetico, cosa rispondereste???....ovviamente nessuno riuscirebbe mai a mettere in atto una politica simile, anche ammettendo l'adopero di tutte le altre fonti alternative, che oltre ad essere estremamente costose in rapporto alla produzione energetica si rivelano anche molto ingombranti, non basterebbero comunque a colmare in modo signifiativo il consumo nazionale....
siamo ancora contro il nucleare....???? ...
che ne pensate??????????????????????