Il mio mangiar sano è praticamente...
Il mio mangiar sano è...
Il mio...
...Io mangio. Questo è certo.
Il mio mangiar sano è praticamente...
Il mio mangiar sano è...
Il mio...
...Io mangio. Questo è certo.
Se il tuo intento è quello di mettere della massa muscolare, dovresti farlo prima di perdere peso. L'allenamento di pesistica conduce ad un dimagrimento indotto dall'aumento della massa muscolare, quindi prenderesti due piccioni con una fava.
Detto questo, se il crossfit ti piace fallo. Stai solo attenta ad avere personale qualificato che ti segue, in quanto può essere traumatico per molti. Io non lo consiglio a chi vuole farlo per fitness, ma solo a chi intende farlo come sport.
Mi pare abbastanza ovvio che "dieta sana" non c'entri niente con "dieta ipocalorica". Cioè, per una persona in sovrappeso conta anche quello, ma per una normopeso (o peggio sottopeso) no!
Fra l'altro non capisco nemmeno il discorso di "i prodotti bio contengono tante calorie quanto quelli non-bio"... Sì, significa solo che provengono da tecniche di coltivazione diversa. Una zucchina resta una zucchina (e così via), come farebbero a ridurne le calorie?
Un'alimentazione sana si basa su tre cose in ordine di importanza, che nel thread sono state mescolate:
1) Evitare veri e propri veleni (pesce da acque contaminate, pesticidi e roba del genere)
2) Evitare il più possibile alimenti che non portano nessun beneficio nutrizionale (bibite gassate, patatine in busta, caramelle ecc)
2) Per tutto il resto: è la dose che fa il veleno.
Bisogna regolarsi in base alle proprie esigenze (ad esempio dimagrire, mettere su massa ecc), ma in generale mi sembra abbastanza intuitivo che ci sono alimenti che possono e devono essere mangiati quotidianamente (frutta, verdura, pasta/pane/riso...) e altri che devono essere consumati in moderazione (ad esempio salumi e altri tipi di carne processata).
Stesso discorso per i cibi pronti: per una confezione di 4 salti in padella una volta al mese non muore nessuno, ma bisogna tenere conto del fatto che così non si ha controllo di quello che si sta mangiando (in termini di quanto olio, sale, conservanti ecc. ecc. sono stati usati).
Riguardo al Philadelphia (non ricordo chi lo aveva detto, stasera sono pigra e non ho voglia di quotare ): non vedo grosse differenze con i fiocchi di latte, ma se è per questo neanche con altri tipo di formaggi confezionati da supermercato. Non consiglierei a nessuno di mangiare philadelphia ogni giorno, ma se è per questo nemmeno fiocchi di latte in vaschetta, o mozzarella santa lucia.
A proposito, sulla confezione della mozzarella che ho comprato ieri (una normalissima mozzarella in busta, di dimensioni medie: 150gr) c'è scritto che sono 7 porzioni da 30gr l'una
Ciao!
Non ho detto che le calorie sono uguali, bensi' i valori nutrizionali.
Quando è esplosa la "moda" del bio, si credeva che il contenuto di vitamine e sali minerali dei prodotti dell'agricoltura biologica fosse maggiore di quelli coltivati normalmente.
Poi si è scoperto che entrambe le tipologie hanno lo stesso valore biologico
Ero io ad ever fatto il discorso sul philadelphia
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Riguardo al Philadelphia (non ricordo chi lo aveva detto, stasera sono pigra e non ho voglia di quotare ): non vedo grosse differenze con i fiocchi di latte, ma se è per questo neanche con altri tipo di formaggi confezionati da supermercato. Non consiglierei a nessuno di mangiare philadelphia ogni giorno, ma se è per questo nemmeno fiocchi di latte in vaschetta, o mozzarella santa lucia.
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Se leggi i valori nutrizionali, vedrai che è grasso quanto la panna da cucina (o in modo similare, poichè le calorie sono addirittura superiori).
I fiocchi di latte hanno al massimo il 2-3% di grassi, quindi hanno 100-150kcal/100gr, ossia circa la metà del philadelphia.
Non ho detto di mangiare formaggi tutti i giorni, ho fatto solo una riflessione su questi valori, tutto qui'
Il Philadelphia lo vendono in 3 versioni (in Italia ricordo di averne viste solo 2, ma forse a questo punto avranno anche la terza): "intero", light e lightest.
Io non sono a dieta, e per altro uso il philadelphia esclusivamente nella pasta (in sostituzione proprio della panna da cucina, non per un discorso di calorie ma perché la panna in UK non si trova), quindi non mi faccio problemi per un paio di cucchiaiate a settimana.
Ma appunto, per chi è a dieta e non vuole fare a meno di mangiare Philadelphia (, può scegliere la versione lightest, che ha 100kcal a porzione, contro le 280 di quello normale.
EDIT: mi hanno fatto notare che in Italia esiste il Philadelphia Balance, che credo sia equivalente a quello che qui chiamano Lightest
Ripeto, se una persona non è a dieta, con un alimentazione corretta IMHO può campare benissimo senza ricorrere a prodotti light. Il Philadelphia, la panna da cucina, il burro, il salame, le patatine fritte e tutti gli altri alimenti grassi vanno mangiati in moderazione. Fra l'altro, il Philadelphia è, come la panna da cucina o la maionese, un "condimento": è chiaro che non posso saziarmi mangiando solo quello, oppure ne farei fuori due confezioni (per un totale di 2000kcal).
I fiocchi di latte non sono una cattiva idea, io mi porto sempre un'insalata in ufficio (arricchita ovviamente con tonno, o uova, o formaggio ecc. ecc.), potrei prendere in considerazione anche quelli. Solo che poi ovviamente dovrei prendere un'altro po' di calorie da qualche altra parte, va bene mangiare alimenti magri e bilanciati, ma non è che per forza bisogna scegliere le cose più magre e ipocaloriche a tutti i costi.
Ultima modifica di Layne S.; 19/1/2015 alle 13:37
Sì, io sono a dieta, ma sono più interessata al mangiare sano piuttosto che alla dieta. Ora come ora devo smaltire il natale e mi limito sui grassi saturi (più che sulle calorie vere e proprie) però da un paio d'anni sto molto attenta a quello che mangio per cercare di evitarmi malattie inutili in futuro...
Secondo me, una cosa importantissima è evitare i conservanti. Infatti prepararsi dolci in casa piuttosto che comprarli al supermercato è essenziale.
Ultimamente poi ho scoperto una cosa buonissima: premetto che il pane non lo mangio quasi mai a prescindere dalla dieta, quando ne ho bisogno (visto che manco lo compro) faccio acqua farina e sale e mescolo tutto e poi cuocio in padella antiaderente (a pietra). Viene buonissimo, non c'è lievito e decidi tu la quantità di sale. (se poi vuoi fare la vaccata lo friggi... )
Da noi sta cosa del macellaio non c'è!
Però tanto vaccata non mi sembra perchè alla fine i prodotti son sani! Meglio quello del Mc. tanto per intenderci!
Vicino al mio ufficio c'è un posto dove fanno la pasta fresca (che ti vendono cruda) e a pranzo preparano alcuni tipi di sughi e puoi fermarti a mangiarla lì! Lo adoro infatti!
Guarda abbiamo fatto un esperimento proprio venerdì sera io e una mia amica. Lei si è fermata a comprare la verdura e il pane biologico, io invece avevo portato la stessa verdura (di ottima qualità) ma non biologica. La differenza sul sapore era nettissima. La biologica era nettamente superiore sul gusto, si sentiva molto di più.
E per il prezzo... beh considera che andava di pari passo con quello di un ortofrutta. Certo c'è differenza con il mercato centrale o con il supermercato, però penso che 80 centesimi in più su un kg di finocchi non sia così grave.
Non ti dico tutti i giorni, ma secondo me ogni tanto si può fare!
Sì io non mi riferivo infatti all'ingrassare anche se in un certo senso va di pari passo.
Mi spiego: se sono in sovrappeso e voglio dimagrire più mangio sano e più è semplice. Evitare caramelle patatine e cose del genere non solo fa bene alla salute ma ovviamente aiuta a perdere peso.
Per chi invece non ha bisogno di dimagrire può concedersi anche il piatto di lasagne ovviamente, però con prodotti sani e non con prodotti congelati o precotti che fanno male.
Io per principio (dieta ipocalorica o no) evito a prescindere i 4 salti in padella (tanto per citare) perchè sono pieni di schifezze e prodotti chimici. Poi ovvio che non muore nessuno per una volta al mese, ma sinceramente mi fermo in un ristorante e mi porto via un piatto di pasta già pronto senza stare neanche ad accendere il fuoco a questo punto.
Giusto per curiosità che mozzarella è?
Comunque diffido chiunque ad usare il "light". E' cancerogeno!
Il light non è cancerogeno, o perlomeno nessuno lo ha mai dimostrato. Tanti lo dicono, nessuno lo spiega. Finché nessuno sa dirmi il perché sarebbe cancerogeno, non lo può affermare.
Del BIO intendevo a livello di valori nutrizionali, dannosità etc etc.. non cambia nulla. Il gusto rimane comunque soggettivo. Puoi trovare prodotti non bio più buoni di quelli bio.