Io penso che Wolve volesse dire che reputa molto piu degna di disitima e piu preoccupante altra gente rispetto agli evasori..
non che stima gli evasori.
io in parte la penso come wolverine
in effetti forse la cosa che risulta è che oltre a colpire il grosso imprenditore colpisce anche l'imprenditore medio..e su quello è un pò più problematico.
Quando uno Stato ti fotte mezzo stipendio e ti offre servizi indegni del suddetto mezzo stipendio che ti ruba, allora se permetti i soldi me li tengo per me e li spendo COME DICO IO, e non come dice LUI.....
Preferirei, e sto volutamente estremizzando, un sistema in cui non ci sia NESSUN, e dico NESSUN, tipo di tassazione in stile IRPEF, e che i servizi vengano pagati "a consumo".
Non mi ammalo mai, ad esempio? Oppure non uso mai i mezzi pubblici? Non vado mai nei musei?
Ecco, quindi perchè io devo pagare anche per coloro che invece questi servizi magari li sfruttano molto, quando io non ne usufruisco?
Che si paghi "a consumo".....cifre ragionevoli, e ci siamo, ma comunque "a consumo" e non "a preventivo".
Se usi, paga....se non usi, non paghi NULLA.
Certo, come no questa è una panzana vecchia come il mondo.
Gli evasori non sono sempre stati tanti come ai giorni nostri, eppure la tassazione è sempre stata alta.
Infatti gli evasori sono aumentati perchè i servizi non sono migliorati tanto quanto è aumentata la tassazione.....poi non ci si può lamentare se a me cittadino girano le palle. Vedi modifica al mio post precedente.
Quindi sei piu per una visione anarchica dello stato e dell'economia. Se tutti non pagassimo nulla non avremmo di certo sanità, istruzione, servizi pubblici, internet e cosi via.
A parte il fatto che questo sistema collasserebbe su se stesso in men che non si dica, è davvero un sistema perverso che va a vantaggio solo degli attuali "evasori".
Le tasse vanno pagate, perchè è l'unico modo per mantenere i servizi di primaria importanza, che devono essere aperti a tutti (con i dovuti controlli).
Ultima modifica di BlackHole; 7/4/2009 alle 12:13