Mi hai preceduto
Aggiungo:
Chi e' il giudice Nicoletta Gandus?
Nicoletta Gandus, 58 anni, che ha condannato l'avvocato inglese David Mills, è un esponente storico di Magistratura Democratica, la corrente di sinistra delle Toghe, e negli anni '80...Poche settimane prima delle elezioni del 2006 era in campo per firmare il documento-programma del procuratore Armando Spataro. Una dura reprimenda all’operato del governo Berlusconi...
Fate due piu due.
Infine io reputo il LodoAlfano una legge fatta per fermare persone come tale Nicoletta, serve per far si che chiunque, Prodi, Berlusconi o Pippo Inzaghi chessia, possa governare serenamente.
Ricordiamoci che non tutti i reati sono coperti dalla legge e che comunque c'e' l'obbligo di rispondere in tribunale alla fine del mandato.
Ma sotto le elezioni cosa?
Questo processo è iniziato un bel pò di tempo fa eh! Nel 2008, quando casualmente passò il Lodo Alfano, il processo era già in corso!
E ora certo... Prove, controprove, testimoni, accusa, lo stesso Millis che dichiara di aver difeso gli interessi di un fantomatico signor B., e si liquida tutto dicendo che è pre-elezioni e che il Lodo Alfano serve a far governare meglio!
Certo!
E per quanto riguarda i processi a fine mandato...
I reati vanno in prescrizione.
E quanto vogliamo giocarci che Berlusconi lascerà la politica quando avrà la possibilità di occupare il posto di Presidente della Repubblica?
Ah...
E che sia una reprimenda dell'operato di Berlusconi non mi sorprende.
E' un magistrato, deve far rispettare la Legge.
Dio, quanto sero che i Libri di Storia si ricordino di chi si è sbattuto senza essere ascoltato...
Ultima modifica di Dovahkiin; 22/5/2009 alle 2:13
Di questo non mi preoccuperei.
Proprio stasera ho appreso, guardando Annozero, che se l'accusato ritiene di essere innocente può comunque sostenere il processo, se vuole.
E visto che Berlusconi è sicuro di non essere colpevole, sicuramente deciderà di ignorare la prescizione e sostenere il processo .
Il tuo commento e' troppo di parte:
(articolo 1, comma 4). Alla sospensione del processo è collegata la contestuale sospensione dei termini di prescrizione.
la sospensione del processo congela anche la prescrizione del reato, i cui termini di decorrenza ricominciano da quando cessa.
Vorrei propio vedere se un extracomunitario dovesse essere giudicato da un giudice che di congnome fa Calderoli...la tua reazione non sarebbe certo questa.
Io penso che in Italia ormai se vai contro Berlusconi vieni considerato un difensore dell'umanita', se invece avviene il contrario sei un leccapiedi.
Cio' e' molto triste e ci impedisce di valutare in maniera serana e obbiettiva le vicende del nostro paese.
@ Vincenzo84, vorrei farti una domanda essenziale: qualora fosse provata in maniera inequivocabile (dal tuo punto di vista) la colpevolezza di Berlusconi, quale sarebbe il tuo pensiero al riguardo? Pensi che dovrebbe dimettersi e rinunciare alla politica, o ti affideresti comunque a lui?
quella sentenza è di FEBBRAIO.. questa settimana è stata solo depositata..
cio non ostante.. è un complotto.. povero premier.. lui che è immacolato..
che popolo fesso che siamo.. vorrei tanto essere nato altrove per sorseggiare una tazza di latte e caffè leggendo un giornale e pensando "come diavolo fanno ad accettare cose del genere e nel frattempo pensare alla caccia degli uccelli migratori?"
aggiungo una cosa a quei simpaticoni che hanno dettoi che la lodo serve a fermare i giudici faziosi..
se quella sentenza l'avesse data il miglior giudice del mondo (secondo il VOSTRO punto di vista ovviamente, qui tutto sembra essere relativo) si sarebbe salvato il culo comunque! allora mi permetterete certamente di fare una modifica alla frase:
"serve per fermare i giudici faziosi"
in:
"serve a fermare i giudici"
Silvio Berlusconi, pur in questo momento difficile della sua avventura politica, dovrebbe trovare un maggior controllo per riconciliarsi con una realtà che, nei suoi monologanti flussi verbali, diventa ogni ora di più leggenda, fiaba, sceneggiatura da scrivere e riscrivere secondo l'urgenza del momento. Il premier deve fare questa fatica, se ne è in grado, nel rispetto soprattutto di chi lo ascolta (e anche di se stesso).
Da giorni, il premier urla a gola piena e in qualsiasi occasione propizia contro Nicoletta Gandus, presidente del collegio che ha condannato David Mills testimone corrotto dal premier. Berlusconi con ostinazione ne vuole screditare la credibilità, la reputazione, l'imparzialità e umiliandola, senza un contraddittorio, pensa di salvare la faccia dinanzi al mondo; di cancellare con la sola forza della sua voce onnipotente e delle sue frottole indiscutibili (e mai discusse dai media) l'illegalità che il processo Mills ha ricostruito e la serena indipendenza che ha ispirato il giudizio. Il premier, da anni e da tre giorni tutti i giorni, dipinge quel giudice come "un nemico politico", come "un avversario in tutti i campi", come "un'estremista". I suoi avvocati sono giunti a rimproverare a Nicoletta Gandus "attacchi e insulti contro il premier". Quali?
L'aver firmato un appello di "condanna della politica di repressione violenta e di blocco economico messa in atto dal governo israeliano nei confronti della popolazione palestinese" senza dire che la Gandus è ebrea e quell'appello era firmato da ebrei e "in nome del popolo ebreo". Il capo del governo sostiene che quel giudice "ha dimostrato avversione nei suoi confronti". La prova? La Gandus ha firmato un appello contro la legge sulla fecondazione assistita o, con centinaia di giuristi e accademici, un appello alla politica - a tutta la politica - per riequilibrare leggi che avrebbero distrutto "il sistema giudiziario e compromesso il principio della ragionevole durata dei processi", come poi è stato. Da quell'appello vengono maliziosamente estratte, a proposito della legge berlusconiana che modifica i tempi della prescrizione (la "Cirielli"), due sole parole, "obbrobrio devastante". Le due parole sono gettate sul viso della Gandus come se fossero state dette o scritte da lei e non dal presidente della Corte di Cassazione, Nicola Marvulli.
Nel corso del tempo, Berlusconi si è spinto fino alla calunnia. Al devoto Augusto Minzolini, neodirettore del Tg1, riferisce di avere un asso nella manica per dimostrare la faziosità di quel giudice. "Ho un testimone che ha ascoltato una conversazione tra il presidente del Tribunale Nicoletta Gandus, e un altro magistrato. La Gandus ha detto questa frase al suo interlocutore. "A questo str... di Berlusconi gli facciamo un c... così. Gli diamo sei anni e poi lo voglio vedere fare il presidente del Consiglio"" (la Stampa, 18.06.08). Dov'è finito questo testimone? Perché non ha mai raccontato in pubblico e a un altro giudice la volontà pregiudiziale della Gandus? Di questo testimone non si è avuta più notizia né nelle carte della ricusazione presentata dai legali del capo del governo né, dopo un anno, ora che Berlusconi è ripartito lancia in resta contro la magistratura.
Quel testimone non è mai esistito, quella conversazione non c'è mai stata. Berlusconi ha inventato l'una e l'altra di sana pianta calunniando il giudice milanese, mentendo a tutti coloro che lo hanno ascoltato e magari lo hanno preso sul serio.
La Gandus accoglie da anni in silenzio gli insulti del capo del governo, ascolta imperturbabile le frottole che sparge sul suo conto. Fa bene a tacere. Berlusconi chiede soltanto la rissa per superare le curve che lo stanno screditando (o rivelando). Il premier ci va a nozze nel discorso pubblico che si fa nebbia e rissa. Ne ricava la radicalizzazione del suo consenso, e questo è l'unica cosa che gli serve e vuole. E tuttavia, anche per Berlusconi, ci deve essere un limite alla manipolazione della realtà e proporgli quel limite, la necessaria coerenza delle sue parole alle cose, ai fatti, alla storia delle persone, deve essere fatica quotidiana di chi lo ascolta. Può continuare, il premier, a ripetere senza che alcuno lo interrompa di non aver mai conosciuto David Mills nonostante l'avvocato inglese abbia detto e scritto di averlo incontrato, per lo meno, in due occasioni? Quando Berlusconi verrà a spiegarci che la seconda guerra mondiale è scoppiata perché un dissennato Belgio ha invaso il distratto Terzo Reich? O che il Sole gira intorno alla Terra immobile? Può credere il premier di essere sempre nella poltrona bianca di Porta a Porta?
Frottole e calunnie - Politica - Repubblica.it
Ecco un altro punto di vista sulla "faziosità" e sull' "estremismo" della Gandus.
Ognuno tragga le conclusioni che preferisce.