Abbiamo due modi di vedere diversi.
Tu pensi che in quel 60% rimanente ci siano solo laici o atei? E che quindi vada tutto nelle casse dello stato?(che poi li usa per farsi un prestito per l'iraq, tanto per dire )
Io penso che in quella quota ci sia una rappresentanza abbastanza fedele di quello che esce dalle preferenze.
Se uno adesso non mette la preferenza, vuol dire che gli sta bene così e che, in fin dei conti, accetta che la sua parte vada, per un 90%, alla Chiesa Cattolica. Renderla obbligatoria, si può fare, ma a mio parere non porterebbe a risultati molto diversi, anzi, magari toglierebbe anche quel restante 10% alle altre religioni