Era chiamata scuola di Francoforte un gruppo di pensatori, filosofi, critici, letterati (come Marcuse e Adorno e Benjamin), che rileggevano i fenomeni sociali e culturali.
Venivano dai limiti del pensiero marxista e della critica formalista e di tutti i limiti delle teorie precedenti.
Furono un primo imprinting di critica sociologica.
Non si fermavano al testo, ma ne svisceravano i legami con la società del tempo.
Detto questo, puoi ben capire come furono grandi e attenti analizzatori di quegli anni travagliati in germania (nascita e ascesa del nazismo) e dei comportamenti sociali di individui e strutture.