Un italiano su 3 dice no a moschee

[Usher]

Io e te abbiamo concetti diversi di pazzia, x me uccidere la figlia x quello che c'è scritto su di un libro è pazzia. Come considero pazzi i testimoni di geova che si lasciano morire pur di non accettare una trasfusione.

E' un paragone che non regge visto che il termine "pur di non accettare una trasfusione "forse un tempo poteva valere , dove la loro intransigenza su questo punto li faceva considerare dei veri pazzi , e questo agli occhi della gente cristiana o normale poteva essere cosi .
Oggi alla luce della medicina e dei suoi progressi esistono i sostituti del sangue che possono anche avere una origine sintetica oppure operazioni chirurgiche in cui si utilizza lo stesso sangue del paziente e viene riciclato: davanti a questo progresso il testimone di Geova non si oppone piu alla trasfusione quando questa abbia un tale carattere tecnologico, possimao in questo caso sostenere come sia un chiaro esempio di come il passare del tempo e il progresso della scienza può attenuare un divieto e conciliare la fede .
Domanda: Come si fa invece a conciliare la pazzia di chi in nome del rispetto sacro di un libro,uccide la figlia perchè si allontana dalla fede oppure se subisce una violenza carnale e ha un figlio da tale violenza viene considerata una adultera e lapidata mentre al colpevole non succede niente ? Come puoi corregere questa pazzia con la scienza? la civiltà? la giustizia?

A propostio voglio allegare una risposta di una ragazza sulla considerazione
tra amore di Dio cristiano e amore di Dio professato dai mussulmani
-----------------------
Ho l`impressione che cristiani e i musulmani non danno lo stesso senso a parole come amore,giustizia ,pace.
È in nome di un Dio d`amore che un musulmano che desidera convertirsi a un`altra religione ,è condannato a morte ? È in nome dell`amore che una donna adultera è lapidata sulla piazza pubblica o che un padre uccide sua figlia che convive con un infidele? È in nome di un Dio d`amore che tutti i venerdì in tante moschee si istilla nei bambini l`odio verso i cristiani e gli ebrei? O che un giovane innamorato di una ragazza musulmana è obbligato di convertirsi se vuole sposarla? Dov`è il rispetto di cui si parla nell islam ?
Eppure i miei amici musulmani sono buoni ,generosi ,con il cuore in mano,anche se devo ammettere che hanno preso le distanze con la loro religione, e quanti magnifici testi ci hanno lasciato i mistici musulmani e sono sicura che sui 6219 versetti che conta il Corano ce ne sono dei magnifici .
Perchè ho allora l`impressione che è un Dio di sottomissione che si è imposto? Così lontano quanto il nostro è vicino e allora per noi cristiani la sottomissione diventa unione con il Dio che è amore, e che ci libera. ( cf. Discorso del Papa durante le GMG a Marienfelf)
Devo pur ammettere che sono stata immersa nel metus Dei ,nel timor di Dio tutta la mia infanzia, che a un certo punto mi sono rivoltata ,rifiutando questa visione di Dio e che è grazie a Benedetto XVI se mi sono riconciliata con il timor di Dio, che nella sua bocca diventa rispetto, responsabilità.
Vorrei tanto capire e penso che solo una distanza critica che solo la ragione può permettere ci aiuterà di fronte all`irrazionale religioso.
Scusatemi per essere stata così lunga.
-------------

[Lo_Zio]

E' un paragone che non regge visto che il termine "pur di non accettare una trasfusione "forse un tempo poteva valere , dove la loro intransigenza su questo punto li faceva considerare dei veri pazzi , e questo agli occhi della gente cristiana o normale poteva essere cosi .
Oggi alla luce della medicina e dei suoi progressi esistono i sostituti del sangue che possono anche avere una origine sintetica oppure operazioni chirurgiche in cui si utilizza lo stesso sangue del paziente e viene riciclato: davanti a questo progresso il testimone di Geova non si oppone piu alla trasfusione quando questa abbia un tale carattere tecnologico, possimao in questo caso sostenere come sia un chiaro esempio di come il passare del tempo e il progresso della scienza può attenuare un divieto e conciliare la fede .
Domanda: Come si fa invece a conciliare la pazzia di chi in nome del rispetto sacro di un libro,uccide la figlia perchè si allontana dalla fede oppure se subisce una violenza carnale e ha un figlio da tale violenza viene considerata una adultera e lapidata mentre al colpevole non succede niente ? Come puoi corregere questa pazzia con la scienza? la civiltà? la giustizia?

A propostio voglio allegare una risposta di una ragazza sulla considerazione
tra amore di Dio cristiano e amore di Dio professato dai mussulmani
-----------------------
Ho l`impressione che cristiani e i musulmani non danno lo stesso senso a parole come amore,giustizia ,pace.
È in nome di un Dio d`amore che un musulmano che desidera convertirsi a un`altra religione ,è condannato a morte ? È in nome dell`amore che una donna adultera è lapidata sulla piazza pubblica o che un padre uccide sua figlia che convive con un infidele? È in nome di un Dio d`amore che tutti i venerdì in tante moschee si istilla nei bambini l`odio verso i cristiani e gli ebrei? O che un giovane innamorato di una ragazza musulmana è obbligato di convertirsi se vuole sposarla? Dov`è il rispetto di cui si parla nell islam ?
Eppure i miei amici musulmani sono buoni ,generosi ,con il cuore in mano,anche se devo ammettere che hanno preso le distanze con la loro religione, e quanti magnifici testi ci hanno lasciato i mistici musulmani e sono sicura che sui 6219 versetti che conta il Corano ce ne sono dei magnifici .
Perchè ho allora l`impressione che è un Dio di sottomissione che si è imposto? Così lontano quanto il nostro è vicino e allora per noi cristiani la sottomissione diventa unione con il Dio che è amore, e che ci libera. ( cf. Discorso del Papa durante le GMG a Marienfelf)
Devo pur ammettere che sono stata immersa nel metus Dei ,nel timor di Dio tutta la mia infanzia, che a un certo punto mi sono rivoltata ,rifiutando questa visione di Dio e che è grazie a Benedetto XVI se mi sono riconciliata con il timor di Dio, che nella sua bocca diventa rispetto, responsabilità.
Vorrei tanto capire e penso che solo una distanza critica che solo la ragione può permettere ci aiuterà di fronte all`irrazionale religioso.
Scusatemi per essere stata così lunga.
-------------

Non so come si può fare, voi cristiani come avete fatto a passare dai roghi per le streghe alle opere di carita?


Sul fatto del genitore che uccide la figlia e altre manifestazioni di simile violenza...Ti sfuggono in italia i figli che uccidono i genitori e viceversa?
Tu senti di un genitore musulmano che uccide la figlia x cm si vestiva e fai un quadro generale della situazione? Cosa ti dice che il genitore non abbia ucciso la figlia xkè lei non lo ascoltava su come doveva comportarsi? adesso non si parlerebbe più di quello che c'è scritto nel corano, ma di quanto il genitore fosse un despota. (anche in italia ci sono genitori che uccidono i figli nel momento in cui iniziano a esserci divergenze, eppure questi genitori italiani non sono musulmani...)

[lakeofire]

A propostio voglio allegare una risposta di una ragazza sulla considerazione
tra amore di Dio cristiano e amore di Dio professato dai mussulmani
-----------------------
Ho l`impressione che cristiani e i musulmani non danno lo stesso senso a parole come amore,giustizia ,pace.
È in nome di un Dio d`amore che un musulmano che desidera convertirsi a un`altra religione ,è condannato a morte ? È in nome dell`amore che una donna adultera è lapidata sulla piazza pubblica o che un padre uccide sua figlia che convive con un infidele? È in nome di un Dio d`amore che tutti i venerdì in tante moschee si istilla nei bambini l`odio verso i cristiani e gli ebrei? O che un giovane innamorato di una ragazza musulmana è obbligato di convertirsi se vuole sposarla? Dov`è il rispetto di cui si parla nell islam ?
Eppure i miei amici musulmani sono buoni ,generosi ,con il cuore in mano,anche se devo ammettere che hanno preso le distanze con la loro religione, e quanti magnifici testi ci hanno lasciato i mistici musulmani e sono sicura che sui 6219 versetti che conta il Corano ce ne sono dei magnifici .
Perchè ho allora l`impressione che è un Dio di sottomissione che si è imposto? Così lontano quanto il nostro è vicino e allora per noi cristiani la sottomissione diventa unione con il Dio che è amore, e che ci libera. ( cf. Discorso del Papa durante le GMG a Marienfelf)
Devo pur ammettere che sono stata immersa nel metus Dei ,nel timor di Dio tutta la mia infanzia, che a un certo punto mi sono rivoltata ,rifiutando questa visione di Dio e che è grazie a Benedetto XVI se mi sono riconciliata con il timor di Dio, che nella sua bocca diventa rispetto, responsabilità.
Vorrei tanto capire e penso che solo una distanza critica che solo la ragione può permettere ci aiuterà di fronte all`irrazionale religioso.
Scusatemi per essere stata così lunga.
-------------

Nulla da aggiungere

[Il Lupo]

E se il nostro Dio è così misericordioso e la nostra chiesa così buona, perchè ci battiamo per cancellarli dal nostro paese e per evitare che costruiscano un loro luogo di culto?

[Usher]

E se il nostro Dio è così misericordioso e la nostra chiesa così buona, perchè ci battiamo per cancellarli dal nostro paese e per evitare che costruiscano un loro luogo di culto?

Perchè forse non rispettano le regole della convivenza sociale e religiosa? o forse perchè non esiste un rapporto di reicprocità tra religioni lasciando perdere il passato e guardando invece al presente e al futuro

----------------------------------------------------------------
(1) in servizio in tv dedicato all'argomento del fatto perchè gli italiani non vogliono le moschee le risposte sono state :
in diversi casi razziste e su questo non ci piove perchè una componenete razzista esiste sempre e non possiamo negarlo, guardando le interviste che venivano fatte a chi viveva vicino i luoghi dove sarebbero state costruite le moschee .
Altri per mancanza di condivisione dei valori della nostra società e venire a far da padroni nel nostro paese e poi pretendere senza dare ma soprattutto, per il fatto di comportarsi slealmente nel richiedere le moschee, ( partono con richieste alle autorità comunali di fondare dei circoli culturali ottenendo cosi sovvenzioni e vantaggi poi trasformano i locali loro assegnati in finalità diverse trasformando di fatto i locali in vere proprie moschee senza per queste essere autorizzati con prediche di tanto di iman il venerdi e preghiere,) usando sotterfugi che non mi sembrano che aiutano alla convivenza con noi italiani visto che si fa i furbi in questo modo.
Se pensate che questa slealtà sia una paronia di noi italiani, mi ha colpito in certe dichiarazioni quella degli immigranti arabi integrati nel nostro tessuto che hanno confermato che molto spesso quando vanno in questi circoli si accorgano che li non si fa tanta cultura ma proselitismo religioso
con tanto di iman legati ai fratelli mussulmani e temi religiosi non sono tanto centrati alla fratellanza religiosa ma si predica una visione dell islam intollerante verso le donne, i cristiani e convincendo i giovani alla necessita di combattare i cristiani ( in questi giorni si sta processando l'iman di perugia tanto per cambiare ) quindi perche costruire le moschee
con soldi pubblici quando vengono costruite in modo sbudolo e senza controllo dell'autorità? Voi vi fidereste di qualcuno che vi dice facciamo questo e in realta fanno altro senza dirvelo, non sareste diffidenti o prevenuti ?
L'ucoi perchè continua ad agire al di fuori della legalità del controllo dello stato se non ha niente da nascondere perchè deve usare questi espedienti
vedi la dichairazione di Cofferati su questo punto nel rifiutare la costruzione a Bologna della moschea ecc.
(2) ipotesi

Lodi:«Smettetela di bere, venite a pregare con noi». L'islam fa proseliti al pub di FLAVIA MAZZA CATENA (libero news)
I musulmani si lanciano alla conquista della città. Seguaci della religione di Allah entrano nei bar cittadini, s'avvicinano ai giovani, anche italiani, e attaccano bottone. Il primo consiglio è di non bere alcoolici. Poi si passa a una descrizione della moschea (nel capoluogo bassianeo ne sono attive due), dopodiché scatta l'invito: vi aspettiamo per la preghiera. Un cittadino, N.B., ha assistito a queste scena più volte e racconta: «Li ho visti con i miei occhi, soprattutto nei bar della città bassa. Scenografica la loro entrata in campo: arrivano, infatti, sempre con i loro caratteristici abiti lunghi.
Perchè si tratta di proselitismo religioso strisciante.Una tendenza che dovrebbe essere assolutamente tenuta sotto controllo.
Cmq per dovere di cronaca la diocesi si trincera dietro" un no comment"
-----------------------------
Domanda: Se un cristiano andasse in un paese arabo e dicesse agli stessi abitanti del luogo " Bevi, troppo, vai in chiesa a pregare Gesu Cristo" ti tratterebbero alla stessa maniera come facciamo noi italiani nei loro confronti o come minimo ti ammazzano? e questo sarebbe razzismo o perseguzione nei loro confronti ?
-------------------------------------------------------------------

[thorpe]

io ancora non mi capacito di come sia possibile discutere con tanta cecità. non è possibile ragionare a compartimenti stagni. la religione è mescolata alla cultura, ai costumi, alle tendenze, alla tensione sociale, alla politica, al denaro, al potere, alla violenza, alla guerra. nulla è cristallino quando è legato al potere. nulla. stiamo qui a fare fantareligione: se andiamo noi là, se vengono loro qua. il punto è un altro. il punto è che io, da cittadino, mi trovo A DISAGIO quando è ora di emettere un giudizio personale su una qualsiasi questione di interesse collettivo perché non ho la benché minima certezza che le informazioni su cui mi baso siano affidabili e in una qualche misura complete. possono farci credere quello che vogliono: che il mussulmano è cattivo, che arabo = mussulmano, che noi siamo quelli a posto. in altri luoghi è il contrario: l'Islam è la retta via, il resto del mondo brucerà tra le fiamme della purificazione. questo è solo uno tra gli infiniti esempi che si possono portare. a mio avviso queste "notizie", questi "sondaggi" sono veleno per la consapevolezza, ci sopiscono e ci fanno spendere tempo ed energie mordendoci da soli la coda. bisogna scalare la montagna. bisogna sforzarsi di conoscere, di capire, di cedere un poco di terreno in nome della crescita. e crescita non è denaro, non è potere, non è identità nazionale/religiosa/culturale. queste sono cose artificiali e relative. crescita è diventare individui coscienti di sé. il resto si muove di conseguenza, i giudizi si chiarificano, le incomprensioni si diradano, i sentimenti di rabbia e rancore si dissolvono. non banalizzate questo mio intervento come la solita sparata da alternativo sinistroide, offendereste la mia intelligenza. ed è già pieno di persone che lo fanno quotidianamente, con la mia e con quelle di tutti voi.

[lakeofire]

Domanda: Se un cristiano andasse in un paese arabo e dicesse agli stessi abitanti del luogo " Bevi, troppo, vai in chiesa a pregare Gesu Cristo" ti tratterebbero alla stessa maniera come facciamo noi italiani nei loro confronti o come minimo ti ammazzano? e questo sarebbe razzismo o perseguzione nei loro confronti ?

-------------------------------------------------------------------

Sicuramente persecuzione nei loro confronti. Su questo sarebbero tutti d'accordo.

[Lo_Zio]

Sicuramente persecuzione nei loro confronti. Su questo sarebbero tutti d'accordo.

Da domani inizio a uccidere i tedeschi, loro lo facevano con gli ebrei.

[Usher]

Da domani inizio a uccidere i tedeschi, loro lo facevano con gli ebrei.

sigh! basta una interpretazione sbagliata e tutti che seguono

[Lantis]

gira e rigira che mi son perso