Favorevole
Contrario
Ora vi spiego un paio di cose:
Prima di tutto dovete smetterla di chiamarli Termovalorizzatori, la comunità europea ci ha vietato questo termine perchè è SBAGLIATO ed INADEGUATO, si chiamano semplicemente Inceneritori.
Vi ricordo la legge sulla quale gira la fisica : nulla si crea nulla si distrugge ma tutto si trasforma. è prprio questo ciò che succede in un inceneritore: se entra 1 tonnelata di rifiuti ne esce sempre 1 ma trasformata in materiale più nocivo...dov'è la convenienza?
Il loro bilancio è negativo, non fatevi incantare dall'informazione falsa: il loro bilancio energetico è NEGATIVO.
Ci sono soluzioni alternative che ormai hanno reso obsoleto l'inceneritore...mi dite dov'è l'utilità nel costruirlo?
Forse e dico forse qualcuno ci guadgna sopra?
Guarda che (e l'ho già detto anche nella discussione relativa ai termovalorizzatori/inceneritori) sono perfettamente d'accordo che la politica principale deve tendere a differenziare e riciclare il più possibile e produrre quindi una minore quantità di rifiuti.
Detto questo, su cui immagino tutti sono d'accordo, ci sono almeno 2 questioni.
1) E' utopistico pensare di ridurre, anzi eliminare totalmente la produzione di rifiuti. Non si riuscirà mai ad arrivare ad uno zero tondo tondo.
Si possono invece, quello sì, ottenere considerevoli risultati (per me considerevoli risultati sono quando si riesce a differenziare e riciclare oltre il 50%). Anche così, comunque, un buon 50% di rifiuti rimarrebbe indifferenziato.
2) Qualunque iniziativa di questo tipo comporta comunque, in ogni caso,tempi lunghi, anni (educazione della popolazione, predisposizione della raccolta differenziata, costruzione di impianti per il riciclaggio di tanti materiali diversi).
Quindi mi si dovrebbe spiegare:
1) Cosa fare e dove mettere il 50% (o 40%, o 60%) di spazzatura prodotta che rimarrebbe non riciclabile.
2) Cosa fare, in tutti gli anni necessari a conseguire questi risultati, di tutti i rifiuti prodotti nel frattempo.
Nessuno gode a vedere un inceneritore, ma si gode ancora meno ad avere le strade coperte di rifiuti e di roghi (che tra parentesi, bruciando a temperature più basse e proprio nei centri abitati, inquinano molto di più).
Il bilancio energetico non son sicuro sia negativo, a Brescia per esempio fornisce buona parte del calore necessario all'intera città.
Ps:statistica curiosa: sapevi che in Svizzera (che non mi da l'idea di essere un paese inquinatissimo, dove tutti muoiono di cancro e governato da folli o idioti) si ricicla tanto, ma il 100% (centopercento) dei rimanenti rifiuti vengono inceneriti. Sono tutti matti?? Meglio a napoli che per non incenerirli li lasciano per strada (e poi li bruciano!)?
Con tre anni di raccolta differenziata porta a porta(se non sai cos'è informati) si può arrivare al 70% dei rifiuti riciclati.
Per costruire un Inceneritore e farlo arrivare a regime c'è ne vogliono molto di più e nonostante questo il suo bilancio energetico sarà sempre negativo.
Insieme alla differenziata porta a porta che con il passare degli anni puo superare la soglia dell 80% va anche corretto il modo in cui si producono le cose (eliminazione di imbalaggi inutili, materiali biodegradabili, ecc...)
infine se ancora c'è una minima e sottolineo minima parte di rifiuti questa va eliminata con trattamenti a FREDDO o cmq alternativi all'Inceneritore...
In altri paesi questa è realta...qui c'è qualcuno che ci guadagna sulla costruzione di Inceneritori...
E perchè non dovrei sapere cos'è?
Ho notato che hai questa strana mania di dire "informati" un po' a tutti, anche se solitamente a sproposito (come in questo caso..anche perchè la raccolta porta a porta non è un segreto industriale di cui siete a conoscenza solo tu e pochi addetti ai lavori.).
Abito a Reggio Emilia, qua si ricicla a circa 50% e nel 2008 l'obiettivo è il 60%, anche nei comuni in cui non si fa il porta a porta (che, se non lo sai, è molto costoso e può essere reso superfluo dalla collaborazione dei cittadini; basta avere qualche contenitore e un po' di pazienza, non è necessario l'omino che viene a casa tua).
Arrivati a un certo punto aumentare anche di pochi punti % non è facile ed è già un buon risultato.
Se fosse così facile passare da 0 al 70% in 3 anni, allora, mi piacerebbe sapere anche perchè li da te siete al 5-6% (cosa che mi irrita anche, perchè comporta che il 95% della tua spazzatura finisce in discariche o viene bruciato).
E' così difficile avere una borsina per il vetro, una per la plastica, una per la carta e una per l'umido?
Prima di parlare di soluzioni utopistiche, riciclaggio totale, rifiuti zero, bisognerebbe iniziare a differenziare un po' la spazzatura dappertutto; dopo ne potremo riparlare.
PS: Avevo scritto un messaggio abbastanza chiaro in cui avevo messo 2 domande; vedo che sono state ignorate entrambe...
Allora con calma mi spiego meglio:
I miei dati sono realtà, non sono inventati. Con la differneziata classica si può arrivare ad un massimo del 30% - 40%, mentre con la porta a porta si arrivano alle cifre che ho citato prima. Ovviamente deve essere fatta in modo spinto e sicuro. Io non ho mai detto che dalle mie parti la raccolta differenziata va bene, io ovviamente la faccio al 100% e cmq se proprio la devo dire tutta non va così male come hai detto tu.
Per quanto riguarda le tue domande io ti ho ben risposto forse non mi hai capito: per costruire un Inceneritore e portarlo a regime ci vogliono parecchi anni, ma se nello stesso arco di tempo una differenziata porterebbe risultati migliori...che senso ha costruirli?
Cosa molto importante: ricorda che le mie non sono soluzioni utopistiche ma realtà di altri paesi, capito?
E allora i rifiuti dove li portiamo a casa tua??
Anche i cellulari fanno veniere i tumori però tutto telefonano 10 ore al giorno, lo tengono accanto il pisellino durante il giorno e accanta alla testa sul cuscino di notte. Secondo me il discorso è UGUALE.
Anzi no... il termovalorizzatore è una necessità per finire il ciclo dei rifiuti (quelli che non si riciclano o, tipo napoli, dove non fanno la differenziata ) invece il cell molte volte è un vizio.
Dove abito io la differenziata è ai vertici...eppure non si va oltre il 60%.
le realtà è questa. Altri paesi probabilmente sono + avanti di noi. Ma tanti altri paesi sono migliori di noi in tante cose.
Il problema è nostro, è reale, è immediato.
Proposte concrete e fattibili pls. Altrimenti parliamo di cosa fare per il futuro
Io di nazioni in cui si ricicla il 100% della spazzatura e la produzione complessiva di rifiuti è 0 non ne conosco. Se mi vuoi illuminare..
Per quanto riguarda i dati, io non sparo mai cifre a casaccio (a differenza di ..)
Questo è quello che succede da me:
Comune di Scandiano - SERVIZI TERRITORIALI - Obiettivo 60%
Obiettivo (come detto) 60%, e NON c'è la raccolta porta a porta. Non so dove hai letto che si arriva massimo al 30-40%, comunque qua si fa il circa il doppio.
Da te:
Raccolta Differenziata Rifuti - Regione Puglia
Quindi va esattamente come avevo scritto
Fosse anche possibile arrivare al 70-80% dappertutto, come ho già detto, ci vorrebbero anni, e comunque rimarrebbe una quantità considerevole di rifiuti da sistemare in qualche luogo o modo.
E' vero che per costruire ex novo un inceneritore ci vogliono almeno un paio d'anni, motivo in più per darsi una mossa; oltretutto in certi posti non si mettono in funzione nemmeno quelli che (vedi acerra) sarebbero quasi pronti.
E intanto i rifiuti si accumulano per le strade.
E se le cose non si iniziano a costruire perchè si dice "ci vuole troppo,2 anni!", i 2 anni necessari non passeranno mai..