E' da parecchio che i fatti mi danno ragione, e ne è prova il semplice fatto che cani e porci che scappano dal loro Paese vengono qua.....e non più in Spagna e Grecia, o per lo meno in misura minore.
Malta è più intelligente, e li spedisce a noi......
Ma comunque vale anche per i criminali nostrani, se uno commette un crimine sapendo che uscirà dopo poco avrà meno remore......se invece sa che nel momento in cui lo beccano lo lasciano mezzo morto a terra a suon di manganellate o colpi d'arma da fuoco e poi il carcere SE LO FA ECCOME, allora vedi che pian piano le cose cambiano......
Si ma come precisato da lakeofire, comunque questo tipo di linea non viene attuata... Per quanto riguarda il fatto che debbano farsi fino all'ultimo minuto di carcere senza patteggiamenti, riduzioni e chi più ne ha più ne metta mi trovi pienamente d'accordo
Be' ci sono cose che sono fastidiose per tutti in modo oggettivo e ci si dovrebbe limitare a quelle.
A me dispiace tantissimo vedere sulla pista di pattinaggio ch'è nei giardini pubblici davanti a casa mia, la miriade di scritte a vernice "forza Roma" e "forza lazio" "Fede ti amo" etc. etc. oppure la domenica mattina il marciapiede cosparso di vetri di bottiglia frutto del lancio della bottiglia notturno dei ragazzi che bevono birra. In un centro abitato non di deve passare a 80 km/h col proprio suv solo perché la strada è un po' più larga: non si fa, è pericoloso.
Usher il discorso è semplice: ci sono cose che se fatte rendono disagevole la vita altrui e altre che farle o non farle riguarda solo la tua coscienza e non intacca la qualità dell'altrui vita. Ebbene, le prime non vanno fatte e le seconde si. Non si devono mettere i piedi sui sedili del tram, perché crea un problema a chi poi ci si deve sedere; si può non andare a messa perché ci vai o non ci vai non intacca la vita degli altri.
Comunque la questione che tu poni è importante perché è il motivo per il quale E' NECESSARIO che siano le forze dell'ordine RICONOSCIUTE a far rispettare certe regole e non una ronda di cittadini qualunque. Infatti questi ultimi potrebbero agire nel nome dei propri interessi personali, anche e soprattutto ideologici. Per esempio se io fossi uno della ronda e fossi un moralista potrei decidere che ledono l'ordine pubblico tutti quei ragazzi che indossano pantaloni a vita bassa che fanno vedere l'elastico delle mutande e prenderli a legnate.
Certo l'ideale sarebbe un'adeguata educazione civica da parte di tutti che renderebbe inutile qualsiasi controllo, però certe regole vanno sancite, altrimenti si perde il senso della misura confondendo la libertà con il "faccio come càzzo me pare!".
Vorrei fare un'osservazione sulla destra e sull'agognato ordine pubblico:
La destra si lamenta della mancanza di ordine pubblico (che brutta parola, io la chiamerei educazione e rispetto civici!), poi, in sostanza, è stata al governo dal 2001 al 2006, ci sono grandi città e regioni che sono ormai storicamente di destra, come il comune e la regione di Milano, oppure la Sicilia, la Calabria, eppure per l'ordine pubblico non hanno mai fatto niente di costruttivo...
Io mi dico: ma non è che la mancanza di "ordine pubblico" faccia in qualche modo comodo alla destra? E in che modo?
perché a MIlano ancora "ordine pubblico" la destra non l'ha portato?
e perché 5 anni di governo di destra dal 2001 al 2006 non l'hanno altresì portato?
Tralasciando sul cambio di espressione linguistica frutto di uno sciocco ed inutile "politically correct", per il resto non è che Berlusconi o Bossi o Fini pattugliano personalmente le strade e comminano le pene....se ci sono giudici imbecilli che interpretano le leggi a cavoli loro e concedono permessi a gente che dovrebbe marcire in isolamento per il resto della vita non diventa più colpa del governo.
Ma voi l'indipendenza della magistratura la tirate fuori solo quando vi fa comodo....perchè non ve ne ricordate ADESSO, che la magistratura è un potere parallelo a quello governativo?
Se veramente la DESTRA (e non ho messo il maiuscolo a caso) avesse la possibilità di fare ciò che dice di voler fare, allora vedresti come sto Paese si raddrizzerebbe in poco tempo......
Eppure a Genova, nel corso della famosa manifestazione dove incontrò la morte Giuliani, morto a parte, mi sembra che abbiano operato in modo energico per contrastare i pericolosi manifestanti: perché quindi non fare altrettanto di notte nel centro delle grandi città nei confronti degli scapestrati che disturbano il quieto vivere?
Mi viene da pensare che è solo perché non sono interessati, perché eliminare un certo tipo di disturbatori comuni 1) non darebbe loro nessun ritorno politico 2) eliminerebbe il malcontento della gente comune la quale poi non acconsentirebbe più a voler contrastare con la forza ciò che essi ritengono producente per loro, cioé manifestazioni di carattere politico a loro avverse.
I giudici c'entrano ben poco, mi sembra. Questi non fanno altro che applicare la legge. Ma la legge la decidono i governanti. Non ci vuole molto, in 5 anni di governo, a legiferare affinché non ci siano sconti di pena che invece sono previsti. O a decidere in 5 anni di governo a investire su nuovi posti per carcerati se quelli esistenti non sono sufficienti.