Mi piacerebbe leggere le stesse cose da SaraNana o Dea...
Mi piacerebbe leggere le stesse cose da SaraNana o Dea...
L'Istat ha pubblicato i dati del 2008 sulla rilevazione della forza lavoro e la situazione che emerge per la Sardegna è davvero difficile. L'isola risulta avere un tasso di disoccupazione del 12,2%, preceduta solo da Sicilia (13,8%) e dalla Campania (12,6%). L'Isola passa dalla quinta posizione del 2007 alla terza. La disoccupazione femminile è salita al 15%. Analizzando le singole province la situazione peggiore è quella di Sassari dove i disoccupati si attestato al 16,9% della forza lavoro. Poco incoraggianti anche i dati delle altre province: Nuoro presenta una disoccupazione del 13%, Cagliari dell'11,3&, Oristano dell'11,4%. L'Ogliastra si attesta sul 12,1%, il Medio Campidano sull'11,7%, e Carbonia-Iglesias sul 10%. Olbia-Tempio presenta invece la percentuale più bassa con un tasso di disoccupazione delll'8,9%
I disoccupati reali in Sardegna sono oltre 190 mila a fronte dell'ultimo dato Istat di 95 mila. Questa lettura delle rilevazioni Istat - ha spiegato il segretario generale della Cisl, Mario Medde - è apparsa nel “Rapporto Svimez 2008 sull'economia del Mezzogiorno” che oltre alla disoccupazione ordinaria, inserisce all'interno del fenomeno anche quella parte della non forza lavoro che, di fatto, non risponde ai requisiti formali per essere classificata come “disoccupata”, ma lo è a tutti gli effetti.
CAGLIARI - Per Il segrtario della CISL “si tratta del fenomeno dello scoraggiamento, cioè di quanti non rientrano nella categoria Istat di persona in cerca di occupazione solo perchè non rispettano i parametri a tal fine previsti (ad esempio l'iscrizione in un Centro per l'impiego, l'aver sostenuto un colloquio di lavoro o un concorso pubblico, l'aver inviato inserzioni su giornali o su internet, o essersi rivolto ad un'agenzia privata di collocamento). Azioni queste, ed altre richieste, che presupporrebbero servizi all'impiego efficienti ed efficaci. In realtà gli scoraggiati sono disoccupati che vorrebbero lavorare ma non hanno l'opportunità di farlo”.
Le affermazioni e le analisi della Cisl sul problema lavoro e disoccupazione trovano riscontro - ha aggiunto il Sindacato - anche nella lettura di questi fenomeni da parte della Svimez, con un raddoppio del tasso di disoccupazione nel Sud del nostro Paese e, anche in Sardegna, il tasso di disoccupazione effettivo sale dal 13,5% (ultimo dato disponibile) al 24,1%, con un incremento di oltre dieci punti percentuali.
E per quanto riguarda la povertà, abbiamo questo bel documentuccio della cisl...
http://www.cislsardegna.it/PDF2009/A...%20poverta.pdf
Senza dubbio una situazione rosea
Ultima modifica di Dovahkiin; 30/11/2009 alle 3:50
vivi ad Utopia Falco? a volte ci sorprendi con di quelle peerle così assurde che a volte mi chiedo se sei vero o un fake
E poi ti svegli e hai l'erezione mattutina!!! Non diciamo cazzate! Metti i piedi per terra. In Sardegna non si sta bene, il lavoro in nero c'è (io ho trovato solo lavoro in nero da quando ho inziiato a lavorare)... Pagato normale?? Per curiosità che lavoro fai?? Perchè tutti i lavori che ho fatto io o che fanno persone che mi circondano sono sottopagatissimi in confronto alle ore di servizio che si fanno!!! Ho amci e parenti con lauree in lingue, lettere, informatica e medicina DISOCCUPATI DA NON SO QUANTO TEMPO... costretti a fare la specialistica per poter avere una botta di culo! Eppure molti sono laureati con 110 e lode eh!! Mica niente! Dai su, non diciamo cazzate... in Sardegna c'è crisi come in tutta Italia. La marmotta che confeziona la cioccolata non esiste.
in termini di mafia chi meglio di berlusconi!
Concorso esterno in associazione mafiosa [modifica]
La procura di Palermo ha indagato su Silvio Berlusconi e su Marcello Dell'Utri per concorso esterno in associazione mafiosa e riciclaggio di denaro sporco. Nel 1998 il procedimento è stata archiviato al termine delle indagini preliminari, che erano state prorogate per la massima durata prevista dalla legge. Dell'Utri, infine, è stato condannato a Palermo a 9 anni per concorso esterno in associazione mafiosa; dagli atti risulta che Forza Italia sarebbe stata fondata per fornire nuovi agganci politici alla mafia e che Berlusconi sarebbe stato messo da Dell'Utri nelle mani della mafia fin dal 1974.
Il 26 luglio 2007 si è assistito alla ritrattazione del prof. Giuffrida, funzionario della Banca d'Italia e perito per conto della Procura della Repubblica nel processo di Palermo che vedeva imputato il senatore Marcello Dell'Utri per concorso esterno in associazione mafiosa, in merito alle conclusioni da questi rassegnate ai Giudici circa l'oscura provenienza di ingenti quantitativi di denaro (113 miliardi di lire dell'epoca), nelle casse della Fininvest nella seconda metà degli anni '70.
Giuffrida, che era stato querelato per diffamazione per le sue dichiarazioni al processo, giunge ad un accordo transitivo con Mediaset, in cui si riporta che «il dott. Giuffrida [...] riconosce i limiti delle conclusioni rassegnate nel proprio elaborato e delle dichiarazioni rese al dibattimento ed inoltre che le predette operazioni oggetto del suo esame consulenziale erano tutte ricostruibili e tali da escludere l'apporto di capitali di provenienza esterna al gruppo Fininvest» e che Fininvest/Mediaset prendono atto «che i limiti della consulenza del dott. Giuffrida non sono dipesi da sua negligenza ma da eventi estranei alla sua volontà – scadenza dei termini e successiva archiviazione del procedimento – che lo hanno indotto a conclusioni parziali e non definitive».
I legali di Giuffrida nel processo per diffamazione hanno comunque emesso una dichiarazione, riportata dall'ANSA, in cui sostengono di essere stati avvertiti solo pochi giorni prima (il 18 luglio) del fatto che i legali Mediaset avevano proposto una transazione al loro assistito, di non condividere né quel primo documento («una bozza di accordo che gli stessi non hanno condiviso, ritenendo che quanto affermato nel documento non corrispondesse alle reali acquisizioni processuali»), né la versione definitiva leggermente corretta («non sottoscriveranno non condividendo la ricostruzione dei fatti e le affermazioni in esso contenute»).
La perizia di Giuffrida era stata ritenuta dai giudici già al tempo solo basata su «una parziale documentazione», ma era stata ritenuta valida anche in virtù del fatto che non aveva «trovato smentita dal consulente della difesa Dell’Utri», in quanto lo stesso professor Paolo Iovenitti (perito della difesa), davanti alle conclusioni di Giuffrida, aveva ammesso che alcune operazioni erano «potenzialmente non trasparenti» e non aveva «fatto chiarezza sulla vicenda in esame, pur avendo il consulente della difesa la disponibilità di tutta la documentazione esistente presso gli archivi della Fininvest».[53][54]
Tale ritrattazione, contenuta nell'accordo transattivo raggiunto dai legali Mediaset ed il prof. Giuffrida a composizione della controversia instaurata dalla Mediaset stessa per diffamazione, non consente comunque di fare chiarezza, una volta per tutte, sulla provenienza dei capitali del gruppo societario facente capo a Silvio Berlusconi.
Procedimenti giudiziari a carico di Silvio Berlusconi - Wikipedia
io
1)non sbandiererei così che "è il tuo governo"..
2)metterei uno straccio di link per acquistare (o perdere, questo dipende dal link) credibilità.
ho rimosso un sacco di OT.
faccio un breve riassunto.
tutti dobbiamo rispettare la netiquette
falco67 impara a mettere i link ai tuoi post, facilita la lettura e la comprensione dei post...mettere una notizia così equivale a non metterla e comunque ricordati di non mettere solo delle parti, ma di postarla per intero.
mi sono stufato di rimuovere...tornando indietro avrei rimosso anche di più.
vediamo che questo richiamo sia l'ultimo.
io dalla mia chiedo scusa per aver seguito il corso degli ot e mi associo all'appello di dada.
edit:falco, parlare di "meglio studiare o meglio lavorare" è off topic.. e se tra venti post ot ce ne capita uno in topic viene rimosso pure quello per il bene della lettura del topic.. io le mie scuse le ho già fatte.
Sondaggio SpinCon per Notapolitica - 30 novembre
Sale a 13 punti il vantaggio di Silvio Berlusconi sul rivale Pierluigi Bersani: è il risultato di una ricerca effettuata dall'istituto di sondaggi online SpinCon per Notapolitica.it. Se gli italiani potessero eleggere direttamente il Presidente del Consiglio, il 47,3% sceglierebbe Berlusconi, il 34,1% Bersani e l'11,5% Casini. Sarebbero ancora indecisi circa 7 italiani su 100. Berlusconi conferma sostanzialmente il dato di inizio novembre, facendo registrare un +0,5% rispetto al testa a testa precedente. In crescita Pierferdinando Casini (+1,5%) che sembra rubare voti al segretario del Pd Bersani, in calo quasi di un punto. Scendono (-0,9%) gli indecisi.
Tra i partiti, il centrodestra conferma il buono stato di salute con il Pdl al 37,7% (+0,2), la Lega al 9,6 (+0,1), La Destra 1,6 (-0,3) e l'Mpa all'1,1% e un dato complessivo di coalizione che arriva al 50%. Ritorna a quota 28% il Pd in leggerissima salita rispetto alla scorsa settimana, mentre cedono qualche punto i Comunisti (1,6%, - 0,1), Sinistra e Libertà (1,7%, -0,4) e i Radicali (1,4% , -0,1). Più 0,1% per i Verdi e stabili Grillo (0,6%) e Italia dei Valori (6,1%) .
Segnali positivi arrivano dal nuovo polo di centro. La partnership Casini-Rutelli sembra portare frutti positivi per entrambi, con l'Udc che arriva al 7,5% (+0,5%) e l'Alleanza per l'Italia che guadagna lo 0,2% e fa registrare un solido 2,3%. La somma dei due movimenti è vicinissima alla soglia psicologica del 10%, risultato assolutamente alla portata soprattutto se in vista ci fosse un riavvicinamento con l'Mpa di Lombardo.
XD SpinCon, un metodo di sondaggio online che lavora in collaborazione con un sito di destra?
Cavolo, quando citi i dati li citi bene