Originariamente inviata da
Abel Balbo
Ogni qualvolta succede qualcosa che colpisce l'opinione pubblica si chiede l'intervento del governo il quale, non volendo perdere il consenso della massa, comincia ad annaspare nel tentativo di comportarsi in un modo tale da soddisfare la massa degli stolti elettori. La ricetta poi è sempre la stessa: inasprimento delle pene.
Rapiscono e ammazzano un bambino? Pene più severe per i sequestratori dei bambini!
S'inculano una ragazzina e la abbandonano nel bosco? pene più severe per i pedofili!
Investono con l'automobile un passante guidando in stato di ubriachezza? pene più severe per gli automobilisti ubriachi!
A me queste cose farebbero ridere se non avessi la consapevolezza di viverci immerso in questo tipo di società. Mai qualcuno che si prendesse la briga di analizzare l'accadimento con un minino di giudizio critico su quanto sta succedendo. Anche perché certi meccanismi sono alquanto pericolosi. Si scaturiscono vere e prorpie cacce all'untore che potrebbero davvero rovinare la vita a qualche malcapitato che si troverebbe poi a trascorrere il resto della propria vita in galera per "guida in stato di ubriachezza".
Innanzitutto per essere definiti "ubriachi" è sufficiente bere una birra media alla spina e un grappino nel corso di una pizza con amici. La mia domanda è: quanti di voi hanno bevuto una mezza birra e un grappino o limoncello una sera a cena con gli amici e poi hanno osato guidare per tornare a casa? Ebbene riflettete sul fatto che se aveste investito qualcuno per una conseguenza fortuita, con la nuova auspicata legge, vi ritrovereste in galera. Quindi io dico: ma non sarebbe innanzitutto il caso di fare un distinguo sulle sanzioni in funzione del tasso alcolico nel sangue del guidatore, anziché considerare allo stesso modo chi ha 0,51 mg/l di alcool nel sangue e chi ne ha 2 mg/l ?? Ovviamente non nego che guidare sobri sarebbe la cosa migliore, ma la mia osseervazione è dovuta al fatto che, quando al TG sento che ubriaco ha investito e ucciso una ragazza, io non so se era ubriaco nel senso che aveva bevuto una mezza birra, oppure se era ubriaco vero che si era scolato mezza bottiglia di cognac... e nessuno lo specifica: nessun TG che dia un dato certo, la quantità di alcool del malcapitato.
Poi analizzerei anche un altro aspetto del problema: la nostra società (quella italiana intendo) è basata sull'automobile. Il trasporto pubblico non esiste, non è concepito. Prendere il taxi è un lusso da milionari, i mezzi pubblici non esistono fuori da certi orari e mai per certi itinerari in cui invece servirebbero eccome. Allora, in questo contesto, mi si chiede di non guidare, ma non mi si dà un'alternativa se non quella di non bere. Vado a cena all'enoteca Pinchiorri, spendo 150 euro per una ca**o di cena, e bevo l'acqua minerale... ma un ca**o di taxi a costi accettabili me lo volete mettere a disposizione? Una metropolitana che non chiuda alle 9 di sera? Un treno locale che colleghi la provincia con la città anche dopo il tramonto?
Ecco la risposta che mi aspetterei da un governo serio: rendiamo il trasporto privato, l'automobile, non più necessario!
Leviamo questo culto della macchina dalla capoccia bacata della gente!
Andate sulla room motori di questo forum e osservate quanti fissati ci sono anche tra noi... qualcuno addirittura ha il nick col nome della sua automobile o di quella ambita. Litigano le schiere degli alfisti contro quelle dei golfisti. SUV lunghi 6 metri che si inerpicano nei vicoletti del centro storico cittadino... e poi ci lamentiamo. Ogni anno in Italia muoiono per incidente stradale oltre 5000 persone e ci soffermiamo sul singolo caso, perché in quel singolo caso l'automobilista aveva 0,51 mg/l di alcool nel sangue... oppure perché era stato in discoteca... insomma sempre pragmatici a evidenziare le cose per ottenerne altre e mai per risolverle.