Ecco un altro che mi definisce pazzo... tanto ormai ci sono abituatoOriginariamente inviata da Carlooo
Che sia una illusione ed utopia lo so, è irrealizzabile, per la natura stessa della società, però sarebbe, secondo me, la società ideale.
Ecco un altro che mi definisce pazzo... tanto ormai ci sono abituatoOriginariamente inviata da Carlooo
Che sia una illusione ed utopia lo so, è irrealizzabile, per la natura stessa della società, però sarebbe, secondo me, la società ideale.
Mah, neanche io credo ad un mondo tutto perfetto, alla fine sarebbe brutto. Io non sono uno di quelli che girano con bandiere della pace ovunque a gridare "pace e amore" "libertà per tutti..." e non sopporto quelle persone, non a caso uno dei miei motti è "chi non combatte cade!" ma credo all'anarchia come ad una morale interiore così forte da rendere superflue le leggi. Ma siccome l'ordine perfetto è impossibile, allora concordo in uno stato che si occupi del minimo possibile, soltanto della giustizia e della difesa delle persone, dei loro diritti, lasciando cmq la difesa privata più che valida. Basta. Uno stato non dovrebbe fare di più.Originariamente inviata da John Galliano
Originariamente inviata da Carlooo
Essere anarchici non significa essere convinti della realizzazione di un mondo dove ognuno si autoregolamenti, ma consci dell'opportunità se questo dovesse essere. Quindi essere anarchici significa adottare un certo codice comportamentale come proprio codice morale, incuranti del fatto che così non sarà per gli altri.
Originariamente inviata da John Galliano
Dopo aver premesso che sono orgoglioso di aver innescato una così interessante conversazione sull'anarchia e dopo averti ringraziato per averla generosamente alimentata, mi permetto di commentare la tua posizione:
tu confondi il significato di anarchia come dottrina politica e filosofica con quello comune entrato nel nostro vocabolario per una cattiva interpretazione di tale dottrina da parte di coloro (tanti, troppi, quasi tutti) che l'hanno rifiutata.
io non confondo il significato, bensì lo distinguoOriginariamente inviata da s@ve
thecnofolli (ahah)
Vabè, sul pullman il mio posto è stato il primo dietro sulla sinistra (quelli a 4 )per anni e anni..
con tutti i miei amici casinisti a dire cazzate..
le fighette salivano dopo e si mettevano in centro
e commenti (che giorni... )
Le scritte le ho fatte anche io, ma senza tutte le tue paranoie erano soltanto l'espressione del mio fankazzismo.
Ora mi metto in mezzo..
No, non sei pazzo.Originariamente inviata da lordalbert
Sei semplicemente illuso.
Non credo proprio, io so benissimo com'è la società, l'ho imparato con l'esperienza, ma non mi ci ritrovo, mi fa schifo e la evito. Ho solo una mia idea su come vorrei che fosse, ma sono cosciente della realtà, e di conseguenza non posso essere definito illuso...Originariamente inviata da Cagliostro_86
la eviti? ma se sei su internet...Originariamente inviata da lordalbert
se questo è evitare la società io sono madre teresa di calcutta...
a parte che è diverso... e cmq, un seppur minimo contatto, anche per conoscerla... non si può criticarla senza conoscerlaOriginariamente inviata da John Galliano