Originariamente inviata da
Abel Balbo
Ti rispondo, ottenendo così di trasferire da un topic all'altro i nostri interventi (d'altra parte 'sti due topic sulle adozioni mi sembrano così simili...
)
Quando io dico che tra un maschio e una femmina non ci sono più le differenze che c'erano una volta, mi riferisco proprio all'evoluzione dell'uomo, intesa in questo caso nel breve periodo delle ultime due o tre generazioni e da un punto di vista sociologico del ruolo del maschio e della femmina, che vanno sempre più avvicinandosi l'un l'altro.
Non sembra anche a te che 50 anni fa le donne se ne stavano a casa e l'attività loro primaria era quella dell'accudimento della casa e dei figli, mentre ai maschi veniva relegato il ruolo più pratico di approvvigionamento delle risorse per quella famiglia e poco riguardo all'educazione dei figli se non un po' di schiaffoni quando tornavano a casa inkazzati?
E che oggi invece nell'educazione dei figli - rispetto ad allora - c'è una condivisione dei ruoli? Il termine di "mammo" è stato coniato da pochissimo non a caso, sta proprio ad avvalorare la mia tesi...
Ora, io dico: perché fare pragmatismo e negare l'evidenza dei fatti, per voler a tutti i costi difendere la famiglia di 50 anni fa che oggi NON ESISTE PIU'??
Non sarebbe, oltre che più leale, anche più proficuo per tutti, sostenitori della famiglia canonica e non, prendere atto delle trasformazioni sociologiche avvenute e cercare un nuovo equilibrio che tenga conto delle necessita e realtà del presente, magari utilizzando il credo del passato come esperienza preziosa ma senza doverne fare a tutti i costi un dogma?
Sareste più credibili anche come sostenitori della vostra idea di famiglia, se ammetteste le differenze tra il presente e il passato.
Il problema di fondo è che voi cattolici non accettate l'omosessualità in quanto tale, che relegate l'omosessuale allo stesso ruolo che relegate una bestia (come un cane in chiesa) e dovreste dichiarare apertamente questo e sarebbe allora persino inutile ogni altro discorso che presuppone invece l'accettazione degli omosessuali nella nostra società.