‘Quando si dice che siamo andati meglio di altri Paesi non e’ vero, siamo stati fortemente colpiti dalla crisi’, dice
Emma Marcegaglia, intervenendo all’assise della Confindustria Toscana: e chissà chi l’aveva detto, che tutto andava meglio.
Silvio Berlusconi e il suo governo, ovviamente: ministri e premier, in varie e ripetute occasioni hanno affermato che il nostro paese era entrato ed uscito dalla crisi molto meglio dei suoi partner
internazionali. Ora, la leader delle industrie del paese si dice su una linea diametralemente
opposta.
CONTINUA L’INCERTEZZA – E non solo: “
C’e’ la ’sensazione che stiamo uscendo dalla crisi con una capacita di crescita inferiore alla media europea”, continua la Marcegaglia. Non proprio dunque come dire che
“la recessione per l’Italia è finita, ora inizia la crescita”, che era stato il messaggio
magniloquente diramato da Silvio Berlusconi nel marzo scorso. Emma Marcegaglia dice no:
“Siamo comunque in un quadro di incertezza” dice, “la visibilita’ e’ limitata, e c’e’ molta differenziazione nella capacita’ di crescita. L’incertezza rimarra’ una costante con la quale dovremo continuare ad avere a che fare’”. Certo, che si sprofondi in una seconda recessione è
improbabile: ma che le cose stiano andando meglio in maniera
decisiva, non è così sicuro.
Confindustria contro Berlusconi: “Falso che l’Italia vada meglio di altri”