I matrimoni gay sono contro natura: a ribadirlo è il leader di Forza Nuova Roberto Fiore che arriva a Bologna per la sua campagna elettorale in qualità di candidato premier.
Roberto Fiore di Forza Nuova ha un obiettivo piuttosto minimo: diventare il prossimo Presidente del Consiglio. E così nella giornata di ieri si è recato a Bologna dove è stato contestato da Anpi, Pd, Sel e Arcigay.
Il leader di FN ha così illustrato il suo programma, che ruota intorno a due punti: il depotenziamento delle banche e la tutela delle famiglie.
Se non si fanno figli, afferma “ma si propugna ai nostri ragazzi questo modello alternativo, vi sarà un calo demografico, e la società si indebolirà”. Proprio per questo motivo, a suo dire, è stato affisso alle mura del Cassero, quello striscione riportante la scritta “le perversioni vanno curate”. Era una provocazione, precisa Fiore, “perché in Italia si drammatizza l’omofobia come fosse un’emergenza nazionale ma non è così, anzi è lo stesso retroscena storico a insegnarci una lezione. Basta leggere il dialogo fra Nerone e Seneca: il filosofo spiegò all’imperatore di Roma che era impossibile permettere l’unione tra due individui dello stesso sesso, perché contro natura”.
Lo striscione vine quindi considerata una sfida allo scopo di "sollevare un dibattito – anche se poi una data per un incontro pubblico nessuna delle due parti l’ha più proposta – dissipare quella pressione che in Italia porta a tirare fuori la questione gay in qualsiasi trasmissione. E che ha imposto la nomina di Crocetta a governatore della Sicilia per le sue ovvie inclinazioni. Vogliamo risvegliare le coscienze”.
Un discorso che fa acqua da tutte le parti.Innanzitutto, è davvero molto improbabile che Rosario Crocetta sia stato eletto governatore della Sicilia solo per la sua omosessualità: il sindaco di Gela si è imposto sugli altri per ben altri motivi come il suo impegno anti-mafia e la credibilità che il suo nome può dare ad una svolta in Sicilia.
Secondo punto: i matrimoni gay saranno anche contro natura, ma se così fosse lo sarebbero anche quelli eterosessuali, visto che il matrimonio è un'unione del tutto antropica, ovvero istituita dall'uomo. Dulcis in fundo, l'omofobia: ormai non si contano più i ragazzi picchiati solo in quanto gay o menati per un bacio scambiato per strada, vedi il caso di Firenze.Possibile che nel 2012 si debba ricorrere a certe ridicole argomentazioni e a creare gratuite campagne di odio pur di raccattare qualche voto in più?
Fonte: Gay.tv