In teoria la possibilità di procreare dovrebbe essere trattata prima di sposarsi, e bisognerebbe consumare per scongiurare eventuali impotenze.
(Ma il test di fertilità non lo fa nessuno... !!!)
Se dopo il matrimonio uno dei due coniugi scopre che l'altro è sterile, e quindi non può dargli figli, può chiedere che il matrimonio venga invalidato.
Se prima del matrimonio non si consuma l'atto sessuale e l'uomo si rivela impotente, idem. La donna può chiedere l'annullamento del matrimonio.
Per quanto riguarda lo stesso tema, il matrimonio religioso ha una marcia in più : se ci si sposa e poi uno dei due coniugi decide di non voler procreare, l'altro coniuge può chiedere l'annullamento del matrimonio, avendo così la possibilità di risposarsi anche in Chiesa. Per lo stesso motivo, per quello Civile credo ci voglia necessariamente il divorzio perché non è una motivazione che ho trovato essere plausibile, leggendo le condizioni del Matrimonio Civile.
Non riesco a trovare il link . L'ho letto tempo fa. Ce la sto mettendo tutta