Circolazione in tilt nel capoluogo lombardo
Bergamo, scontri tra centri sociali e polizia. Una quarantina i fermati
Guerriglia urbana al termine di una giornata di proteste per l'apertura in città della sede provinciale di Forza Nuova. Autonomi portati in Questura, una decina i contusi. Le forze dell'ordine hanno sequestrato mazze di ferro e un martello. Tensione anche al corteo di Milano
ultimo aggiornamento: 28 febbraio, ore 22:51
Milano, 28 feb. - (Adnkronos) - Tensione nel pomeriggio nel centro di Bergamo, con prolungati scontri tra le forze dell'ordine e giovani esponenti dell’estrema sinistra, al termine di una giornata di proteste per l'apertura in città della sede provinciale di Forza Nuova. Al termine degli incidenti, sono circa una quarantina i giovani identificati e portati in Questura, mentre una decina di uomini delle forze dell'ordine sono rimasti contusi e medicati al Pronto Soccorso.
Polizia e carabinieri hanno anche sequestrato di tutto: mazze di ferro, bastoni, bandiere, mazze da baseball e un martello. Durante gliscontri alcuni manifestanti hanno lanciato oggetti e bottiglie contro gli agenti e i carabinieri. Già nel pomeriggio la città aveva vissuto ore di tensione quando una settantina circa di simpatizzanti di estrema destra erano arrivati a Bergamo per partecipare all'inaugurazione della sede di Forza Nuova, alla presenza del segretario nazionale Roberto Fiore. Inaugurazione contestata dai giovani di estrema sinistra.
Ma l'imponente spiegamento delle forze dell'ordine aveva impedito, nel pomeriggio, che la situazione degenerasse. Le schermaglie si sono limitate a slogan e striscioni Poi, verso le 18, tutto è cambiato. Gli 'autonomi' hanno chiesto di poter sfilare in corteo. Al rifiuto delle forze dell'ordine il corteo si è sciolto verso largo Medaglie d'Oro. Ma alcuni manifestanti invece di recarsi in stazione, hanno cercato di tornare nelle vicinanze di via Bonomelli. A quel punto polizia e carabinieri hanno fermato una quarantina di persone. La sede di Forza Nuova resta presidiata da polizia e carabinieri.
A Mlano si è invece concluso in Piazza 24 Maggio il corteo dei centri sociali milanesi organizzato per rivendicare maggiori spazi sociali a Milano. Circa un migliaio di persone, che avevano indetto una manifestazione per rivendicare spazi sociali, hanno bloccato nella tarda serata di ieri la zona tra viale Toscana e via Castelbarco. Contro le forze dell’ordine, arrivate sul posto per sgombrare la strada, sono stati lanciati alcuni petardi.
In corso San Gottardo, in precedenza, erano stati incendiati alcuni cestini. I manifestanti, che hanno sfilato per 6 ore e mezzo, sono rimasti a lungo in attesa di avere notizie da Bergamo dove una quarantina di 'compagni' sono stati condotti in Questura. Poi il corteo si è sciolto senza incidenti.