Originariamente inviata da
Lukinho92
Quando uno stato applica leggi proibizionistiche, si è sempre saputo che i criminali e le tante menti criminali, non rispettano le seguenti leggi. Ma ciò non significa, che lo stato non debba mettere delle leggi proibizionistiche, per la salvaguardia degli altri. In questo modo, non stiamo facendo nient'altro che creare un mondo senza regole, senza canoni, un mondo scombinato futuro anarchico. Noi uomini, abbiamo bisogno delle guide, che ci dicano cosa fare e cosa non fare per il bene sociale. Qui con la cannabis, andiamo incontro ad uno sfascio, magari il ragazzino che prima era più timido, aveva timore di provare e così via, ora lo farà senza più tanti problemi, perchè penserà non c'è niente che me lo vieti. Forse non ve ne rendete conto, ma questa è una società scombinata, da queste piccole cose, si andrà a finire nel liberalizzare altre grandi cose, che possono essere e che sono pericolose per la società. Se lo Stato, concede la cannabis, come uso personale, per essere più allegro e quello uccide a qualcuno perchè sotto effetti di droga, la colpa di chi è? Lo Stato, dovrà assumersi tutte le responsabilità, non il fumatore di canne, perchè lo Stato l'ha legalizzato... Invece se lo Stato, non legalizzava ciò, la colpa erano del fumatore, perchè è andato contro la legge e anche dello spacciatore. Perchè in questo caso, la cannabis, non ha più un vero scopo curativo, ma quale sarà il suo vero scopo liberalizzandola in questo mondo?
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