Scusate eh ma non vi da fastidio che tutto cio che fate è rintracciato e controllato? Telefoni, internet ora pure gli acquisti, che schifo...Per me è opprimente...
Scusate eh ma non vi da fastidio che tutto cio che fate è rintracciato e controllato? Telefoni, internet ora pure gli acquisti, che schifo...Per me è opprimente...
Se serve per far emergere questi:
Corsera: http://www.corriere.it/economia/08_settembre_20/evasione_fiscale_ac39d4b0-8701-11dd-bd39-00144f02aabc.shtml
"Dieci finanziarie ogni anno. È l'ammontare dell'evasione fiscale in Italia: ogni anno circa 300 miliardi di euro di imponibile vengono sottratte all’erario. Di queste, l'evasione di imposte dirette è 115 miliardi di euro, l'economia sommersa sottrae 105 miliardi, la criminalità organizzata 40 miliardi e 25 miliardi chi ha il secondo o terzo lavoro. "
Già ora, quando uso il bancomat o la postepay, la banca o la posta tracciano minuziosamente le mie abitudini di consumo. Ci crederai? Non m'ha mai fatto perdere il sonno...
"Chi malpensa, mal fa..."
Si ma le scegli tu quali abitudini far tracciare, e quali no...
Che poi se lo stato ci perde da una parte ci guadagna da altre, basta vedere che abbigliamento e tecnologia ed anche le spese primarie negli USA o in Germania o in Francia costano molto meno che in Italia, nonostante un americano/tedesco/francese guadagna di piu che un italiano, sembra come una precauzione del tipo: "Tu dichiari solo il 20% e noi ce lo prendiamo tutto, perche tanto sappiamo che il 80% non l'hai dichiarato"...
Ammesso e non concesso che quanto hai scritto sia vero, ti sfugge che questo presunto meccanismo di recupero 'a forfait' avviene sia sul medico libero professionista che incassa 'a nero' 100/150 euro ogni 15 minuti, sia sull'operaio a 1000/1200 euro netti al mese. E poi quest'aumento ti viene fatto dagli esercenti, non dallo Stato, eventualmente sono loro che ci speculano. Perdonami, ma mi pare che c'entri come i cavoli a merenda...
Noto, con piacere, che in molti si stanno accorgendo della mia fisima:
Corsera: Milena Gabanelli: Fine del contante, fine del sommerso
"Ad oggi solo pagamenti superiori a 2.500 euro devono essere fatti mediante assegno, bonifico, carta di credito, o bancomat. Ben al di sopra della tipica fattura che un privato riceve da un professionista, un commerciante o un artigiano. Abbassare la soglia a 200 euro migliorerebbe un po’ la situazione, ma non troppo. Pensiamo al parrucchiere, al ristoratore, al falegname, al meccanico, al medico, al dentista, all’idraulico, all’estetista, ecc. Una larga parte del PIL. Quali categorie hanno assolutamente bisogno di contante? Lo spacciatore, il tangentista, il riciclatore..."
A me sinceramente non toccherebbe minimamente, così come non mi importa se portandomi dietro un cellulare è possibile ricostruire i miei spostamenti o se vengo filmato dalle telecamere di sorveglianza sparse in giro..
I benefici di un sistema di circolazione del denaro totalmente traccabile sarebbero ENORMEMENTE superiori ai piccoli problemi o seccature che si verrebbero a creare...E soprattutto in un momento come questo sarebbe un'eccezionale rimedio a praticamente tutti i nostri mali.
Con anche solo 1/3 di quei 300 miliardi sottratti al fisco si potrebbe abbattere il debito pubblico in una decina d'anni, cavare le più odiose tasse esistenti, costruire opere pubbliche, ecc.
a me eprò starebbe sulle balle far sapere dove e come spendo i miei soldi... usando solo le carte saprebbero di ogni mio acquisto, di ogni mio hobby e passione, ecc.... e onestamente non mi và!
La buona Mirella, nel suo articolo, parla di tassare l'uso del contante: ovvero se ritiri delle banconote dal bancomat ti ci applico una (pesante) commissione, poiché finisci per facilitare il nero, il riciclaggio, le tangenti, lo spaccio. Se usi esclusivamente denaro elettronico no, e magari abbassiamo, e di molto, le commissioni praticate dalle banche, dato che il volume d'affari sarà decuplicato. Solo che, anche lei, non ha capito che questo provvedimento funziona se, e solo se, il denaro lo elimini completamente. L'ho già scritto, ma lo ribadisco: tra giorni comincerete a vedere in giro dei POS di nuova generazione con cui fare pagamenti via cellulare, il cosidetto NFC. Ecco una delle applicazioni future:
Scambiare denaro tra conoscenti o per piccole transazioni potrebbe presto essere un gioco da ragazzi, come accostare tra loro due telefonini. Parola di PayPal
"Tutti avranno acquistato una volta nella vita un oggetto usato da un conoscente o dovuto scambiare del denaro passando per bonifici bancari, bollettini postali o quant'altro. PayPal punta a semplificare presto tutto questo con applicazioni per gli smartphone e supporto alla tecnologia NFC. In pratica basterà avere un account PayPal e uno smartphone NFC per effettuare trasferimenti tra conti bancari o quantomeno il proprio portafogli di PayPal. Il funzionamento è di una semplicità imbarazzante. Supponiamo che dobbiamo resituire i soldi a un nostro amico (la prenotazione di un albergo ad esempio) e che entrambi abbiamo un account PayPal e uno smartphone NFC compatibile: basterà attivare la richiesta di pagamento su un telefono, accostare i due dispositivi l'uno all'altro, immettere il PIN di sicurezza sull'altro e il trasferimento tra i due conti collegati avverrà automaticamente. E la transazione non comporta alcuna commissione da parte di PayPal. Attualmente PayPal supporta l'NFC esclusivamente per transazione tra cellulare e cellulare ma non è detto che nel prossimo futuro sui banconi dei negozi oltre al terminale per carte di credito e bancomat non potremo trovare anche quello per i pagamenti tramite PayPal."
Oppure:
Pagare con il cellulare: In Inghilterra è già una realtà
"In Italia se ne parla in questi giorni grazie a Telecom Italia che ha organizzato un evento, “Open the door to new services: NFC”, il 27 Luglio a Roma dove Marco Patuano (AD di Telecom Italia) ha spiegato come questa nuova tecnologia nel cellulare potrà sostituire portafogli, tessere e carte credito. Se ci spostiamo in Inglilterra, Orange, in collaborazione con Barclaycard, ha lanciato sul mercato inglese QuickTap, un servizio di mobile payment basato su NFC. Per il funzionamento sono stati distribuiti oltre 50.000 lettori NFC e all’avventura hanno preso parte le grosse catene del paese, tra cui Pret a Manger, EAT,Subway e McDonald."
E a chi rinciccia che questo sistema potrebbe essere complicato per vecchiette ottuagenarie rispondo come al solito: l'ex ministro dell'economia Tre-morti ha costretto migliaia di pensionate al minimo (e alla canna del gas) ad impratichirsi con le 'social card', ovvero le esclusive carte di credito del morto di fame. Esclusive perché chi le usa è escluso da tutto. Le ca$$ate stanno a zero.
A Randà, rifletti: se tu vai a far spesa all'IperCoop, all'IperSimpy, all'IperSpazio, tutto quello che viene annotata nel tuo bancomat e/o carta di credito è la cifra della transazione, ovvero che il Sig. Randagio ha trasferito numero 101 euro dal suo c/c bancario a quello dell'ipermercato. Se poi lì dentro hai comprato cetrioli o una bambola gonfiabile questo loro non lo sanno. L'unica cosa che devi fare è acquistare bambole gonfiabili solo ed esclusivamente all'Iper...
Due ani fa in giappone vedevo gia tutti pagare così.. perfino al Mc Donald appoggiavano il cellulare su questo sensore e pagavano... ma ripeto mi staree sul cazzo far sapere ogni mio acquisto e spostamento!