Bellissimo, davvero.
Bellissimo, davvero.
Nali, pezzo di cuore, e io che ero venuta qui per inserire qualcosa di tuo in cui IO mi rispecchiavo tanto. Grazie.
Grazie anche a Margana.
...il silenzio tragico di una notte livida.
Un ripetersi incessante, instancabile e stancante di odori o sensazioni.
Tutto così maledettamente terreno e carnale,
ma tutto così surreale...
Un rumore silenzioso della lama del vento che taglia il dolore personale di un giorno senza luce.
Quel tramonto viola - livido -, quell'odore di pioggia e di erba bruciata da un ultimo sole che non attende un solo istante per manifestare la sua lenta ed inutile agonia.
Quello che mi colpisce, ogni anno, è il modo in cui tutto finisce, sazio, ma lascia un vuoto...
...e poi riprende tutto, di nuovo, da capo, azzardando immutate illusioni nelle teste confuse e ambiziose di persone che si ostinano a cercare o dispensare grazia e bellezza tutto intorno,
anche quando le foglie secche e bruciate ricoprono le strade deserte come scenografie di uno spettacolo andato male.
La luna,
la solita luna offuscata dai sogni di piombo
si volta verso il mare, mostrando la schiena bianca,
illuminando i letti disfatti in camere lasciate vuote.
Sa raccontare delle splendide bugie,
assopite e riscaldate dinanzi al fuoco della malinconia.
Ed è una malattia inguaribile...
ed io sono una malata della razza più pregiata.
La clessidra di sabbia e parole sta per compiere il suo ennesimo giro.
L'autunno bussa timido, silenzioso alle porte del mio bellissimo e privato inferno.
Nella lunga ombra del mio fermo silenzio,
lo accolgo, pronta.
Il vento soffia,
e il tempo passerà...
nali e temperance
Annalì, Romy, stupende :*
Bellissimi *_*
Stupendo questo topic..!