solitamente gli 'uomini che picchiano le donne' sono persone che hanno una certa autorità anche fra gli amici, sono ritenuti i classici 'tipi che si fanno rispettare' e alla ragazza di turno piace, xkè è un po' come essere la donna del capo; arrivi a pensare "ok, mi maltratta -quasi mai arriverà ad ammettere a se stessa 'mi ha picchiata'- ma quando avrò bisogno io lui entrerà in gioco per proteggermi, e magari un giorno lui picchierà qlk1 che mi da fastidio, qlk1 che gli dico io.."
lo so, è un ragionamento stupido e probabilmente chi leggerà penserà 'oddio ma ha detto una cazzata enorme, come si può pensare una cosa simile?!' il punto è che questi pensieri arrivano sul serio nella testa di una donna maltratta: lui tende a rendere una percentuale positiva a tutto il male che le fa. come a dire "per una sberla, una rosa".
lui cerca di farsi perdonare e ci riesce, perchè un piccolissimo gesto d'affetto viene amplificato nella testa di una ragazza, fino ad annullare completamente la sberla o il *****tto di qlk ora prima.