Amore e violenza

[Lucky Luciano]

Stupidità
Niente...se stà bene a lei, più che piangere sulla sua tomba quando se ne sarà ita sotto le botte non puoi fare un c@zzo di niente

La stupidità è il giudicare una persona senza nemmeno conoscerla.
Vedi, nemmeno Hypnotica che è una sua amica riesce a capire la situazione...e tu arrivi e fai queste sparate.

Penso che lei sia riuscita in qualche modo a centrare la situazione:

fortunatamente fin ora non ho conosciuto persona in una situazione del genere, ma posso dirti che quando le botte iniziano cerchi sempre di dare una scusante e ti ripeti che è un evento sporadico che non capiterà più, poi soprattutto se lui attua anche una violenza di tipo psicologico inzi a nasconderti dagli altri e a mentire e si innesca un meccanismo di auto-colpevolizzazione del tipo "alla fine me le cerco"ecc. è vero per chi non ci passa sembra impossibile il fatto che lei possa amare una persona del genere, ma quando nella testa partono questi pensieri tutto diventa molto più irrazionale.
l'unico modo per aiutarla è portarla in un "centro" che tratta della violenza contro le donne (non denuncerà mai il fidanzato per paura di prenderne ancora di più), poi sarà lei a decidere se voler fasi aiutare o no. sicuramente il primo passo per uscirne è la forza di volontà e per quanto tu possa "forzarla" se è lei che non parte con buona volontà sarà difficile.

Cmq sono casi difficili...e spesso non tutte le persone hanno la forza o il coraggio di reagire o semplicemente vogliono troppo bene a quella persona e non vedono quanto in realtà questa di fatto non gli voglia bene.

Personalmente tollero tutto, ma quando ci sono persone che se la prendono con gli anziani, le donne, i bambini o i portatori di handicap mi incàzzo come una iena.
Se dovesse succedere a una mia amica penso che la prima volta cercherei di far capire al tipo che le botte fanno male...poi se disgraziatamente avesse l'avariata idea di rifarlo lo rovinerei a vita.

[Dovahkiin]

Ma non è vero che tu non puoi fare nulla.

Certo, ci sarebbe bisogno dell'aiuto dei vicini e di persone estremamente vicine alla famiglia, ma se ci riesci un'indagine si può fare.
Non è necessariamente la diretta interessata a doverci metter bocca.

[mformatteo]

io credo che parlare con i genitori della tua amica sia la cosa migliore..

passerai per spia? magari inizialmente, ma ti assicuro che poi ti ringrazierà a vita..

se ti metti in mezzo tu, rischi ancora che questo ragazzo possa stringere ancor di più le redini alla tua amica diventando ancora più ossessivo, se parli con i genitori di lei (spero siano persone un pò ragionevoli) credo tu possa aiutarla meglio..

sempre che i genitori non siano già al corrente, ma spero di no, perchè non posso immaginare un padre che stia fermo e zitto sapendo certe cose (io personalmente detesto chi picchia i propri familiari -m'è bastato mio padre- ma proprio darei fuoco a quelli che picchiano donne e figlie)..

insomma, i genitori sono molto più utili di un'amica dalle buone intenzioni..

[Spettinata]

Mia zia è nella stessa situazione, da circa tre anni.
Lui la picchia, la insulta, le gestisce la vita.
Lei piange, si lamenta, lo insulta a sua volta e poi lo supplica di non andarsene.

Io ho provato a parlarle.
A farla ragionare.
Ma come succede a te, dall'altra parte c'è un muro.

Sono dei dipendenti veri e propri.

E come in qualsiasi situazione di dipendenza, se non sono loro a riconoscere il problema in quanto tale, non si può fare molto.

Per quanto riguarda la denuncia.
Beh.
Hai bisogno che lei testimoni.

E anche in quel caso i carabinieri, che io sappia, non possono fare molto.

Quando andammo a denunciare mio padre, perchè aveva picchiato mamma, e minacciava di farlo di nuovo, ci dissero di chiamarli nel momento in cui fosse accaduto.
Cosa che mi fece salire una rabbia incredibile.

(...ok. Ho una famiglia devastata. E' ufficiale. Lo so. E adesso lo sapete pure voi... ).

[Echoes]

Mia zia è nella stessa situazione, da circa tre anni.
Lui la picchia, la insulta, le gestisce la vita.
Lei piange, si lamenta, lo insulta a sua volta e poi lo supplica di non andarsene.

Io ho provato a parlarle.
A farla ragionare.
Ma come succede a te, dall'altra parte c'è un muro.

Sono dei dipendenti veri e propri.

E come in qualsiasi situazione di dipendenza, se non sono loro a riconoscere il problema in quanto tale, non si può fare molto.

Per quanto riguarda la denuncia.
Beh.
Hai bisogno che lei testimoni.

E anche in quel caso i carabinieri, che io sappia, non possono fare molto.

Quando andammo a denunciare mio padre, perchè aveva picchiato mamma, e minacciava di farlo di nuovo, ci dissero di chiamarli nel momento in cui fosse accaduto.
Cosa che mi fece salire una rabbia incredibile.

(...ok. Ho una famiglia devastata. E' ufficiale. Lo so. E adesso lo sapete pure voi... ).

Io direi, invece, che hai molto da dire e mi fa molto piacere

[Dovahkiin]

Mia zia è nella stessa situazione, da circa tre anni.
Lui la picchia, la insulta, le gestisce la vita.
Lei piange, si lamenta, lo insulta a sua volta e poi lo supplica di non andarsene.

Io ho provato a parlarle.
A farla ragionare.
Ma come succede a te, dall'altra parte c'è un muro.

Sono dei dipendenti veri e propri.

E come in qualsiasi situazione di dipendenza, se non sono loro a riconoscere il problema in quanto tale, non si può fare molto.

Per quanto riguarda la denuncia.
Beh.
Hai bisogno che lei testimoni.

E anche in quel caso i carabinieri, che io sappia, non possono fare molto.

Quando andammo a denunciare mio padre, perchè aveva picchiato mamma, e minacciava di farlo di nuovo, ci dissero di chiamarli nel momento in cui fosse accaduto.
Cosa che mi fece salire una rabbia incredibile.

(...ok. Ho una famiglia devastata. E' ufficiale. Lo so. E adesso lo sapete pure voi... ).

Non c'è bisogno che lei testimoni.
Se ci sono altre testimonianze fra familiari e parenti si può far partire un'indagine tranquillamente.

Quei carabinieri puoi denunciarli per imperizia e negligenza.

[Elefantino Blu]

Non sapevo dove metterlo, cmq la situazione è delicata.

C'è questa persona che sta da 6 anni con un ragazzo che puntualmente la picchia.

Ecco, ora direte: "Ma è pazza", "Perchè non lo lascia"....
Si, lo so, io glie lo ripeto da sei anni, ma lei non mi/ci ascolta.
Non ne vuole sapere nulla.

L'ultima volta ero, purtroppo, presente pure io ed è successo un mezzo macello.
Volevo denunciarlo ma lei mi ha chiesto di non dire nulla a nessuno che avrebbe sistemato tutto.
Non erano propriamente botte...è stato un grande spintone vicino al muro ed un avvicinarsi col viso contro il suo viso e urlare paroline non propriamente gentili e dolci.

Ma altre volte questa persona ha avuto lividi sulle braccia e sul collo.

Cosa spinge una ragazza a stare con un abominio del genere?
Amore?
Non penso, almeno da parte del ragazzo.

Ossessione?
Possibile.

Abitudine?
Anche.

Abitudine a prendere le botte?
Si, penso che lei sia ormai abituata ed è diventata una cosa "normale", una cosa che non crea più fastidio, dato che chiunque provi a dirle qualcosa lei lo difende con fermezza.

Io che posso fare?
Aspettare che le rompa il collo?

Assecondare il suo masochismo e la sua sottomissione?
Mi ripeto sempre, se lo fa un altra volta chiamo chi di dovere, ma lei sminuisce la violenza che subisce e mente spudoratamente a chi le chieda di questa storia.

Lei mente per lui e lui continua a malmenarla e insultarla...


La domanda è questa:

Cosa spinge una persona a sopportare?
E come fare per convincerla a lasciarlo/denunciarlo/non assecondarlo/reagire?

dillo ad un amico,a un parente della ragazza, ci sarà qualcuno disposto a rompergli il culo a quel ragazzo

[Dovahkiin]

dillo ad un amico,a un parente della ragazza, ci sarà qualcuno disposto a rompergli il culo a quel ragazzo

E passare dalla parte del torto beccandosi una bella denuncia per lesioni aggravate?

Ma sì!

[babytoxic]

mi spiace per questa persona...ma è vero come hanno detto tutti...ci sono molti motivi per cui stanno ancora assieme...la paura inanzi tutto...lei comunque o lo ama o ci è molto affezionata...lei vive nell'illusione ke lui possa prima o poi cambiare...tu/voi potete fare poco niente per lei...è come una comune dipendenza...sta a lei decidere se smettere di star male o meno...voi purtroppo,potete solo stare a vedere...soffrendo perchè le volete bene

[God's Regret]

Che superficialità.
Se tutti facessimo così non cambierebbe mai nulla, nessuna donna uscirebbe da certe situazioni di violenza domestica e non.
Da soli non se ne esce facilmente, credimi
C'è sempre bisogno di qualcuno.
Cercherai sempre di sminuire le cose, ma ci deve essere quell'amica,quell'amico, quel fratello, chiunque esso sia che nonostante tutto non molli e si faccia letteralmente i ***** tuoi.
Hypnotica, denuncialo, nient'altro.
Anche se da quanto ho letto hai già deciso che fare (:

La stupidità è il giudicare una persona senza nemmeno conoscerla.
Vedi, nemmeno Hypnotica che è una sua amica riesce a capire la situazione...e tu arrivi e fai queste sparate.

Stupidità è anche non voler reagire... Io non ho detto che è stupida, ho detto che è stupido il modo in cui si comporta...