Se non vuole essere aiutata non puoi fare molto.Cerca di farle presente sempre che così non può andare avanti.Deve partire da lei la voglia di smettere di farsi trattare in questo modo.
Se non vuole essere aiutata non puoi fare molto.Cerca di farle presente sempre che così non può andare avanti.Deve partire da lei la voglia di smettere di farsi trattare in questo modo.
questa ragazza è masochista... si distrugge da sola, mi sembra la classica
"le donne che amano troppo" (o che piangono troppo? boh non ricordo il titolo)
quando capirà che l'amore non ha nulla a che vedere con la violenza, e che chi violenta(in senso lato della parola) non ama, allora lascerà questo persona.... in qualche modo crede di amarlo e non riesce a capire che fa solo del male a se stessa!!!!!!
fortunatamente fin ora non ho conosciuto persona in una situazione del genere, ma posso dirti che quando le botte iniziano cerchi sempre di dare una scusante e ti ripeti che è un evento sporadico che non capiterà più, poi soprattutto se lui attua anche una violenza di tipo psicologico inzi a nasconderti dagli altri e a mentire e si innesca un meccanismo di auto-colpevolizzazione del tipo "alla fine me le cerco"ecc. è vero per chi non ci passa sembra impossibile il fatto che lei possa amare una persona del genere, ma quando nella testa partono questi pensieri tutto diventa molto più irrazionale.
l'unico modo per aiutarla è portarla in un "centro" che tratta della violenza contro le donne (non denuncerà mai il fidanzato per paura di prenderne ancora di più), poi sarà lei a decidere se voler fasi aiutare o no. sicuramente il primo passo per uscirne è la forza di volontà e per quanto tu possa "forzarla" se è lei che non parte con buona volontà sarà difficile.
Grazie per i pareri.
Ho deciso di parlare con lui, come ha detto Rude, ma in maniera più decisa, cioè non cercando di offenderlo o di mandarlo a quel paese, ma affrontando un discorso serio.
Se capirà quello che gli voglio dire tanto meglio, se vedo che continua prima ne parlo con i genitori della ragazza e poi lo denuncio.
Paura.
Paura di lui.
Paura di stare senza lui.
Di cambiare troppo, radicalmente.
Di sentirsi umiliata, di sentirsi imbarazzata dal mettere alla luce questa situazione.
E' difficile.
Deve , semplicemente, partire da se stessa.
Se vuole bene a se stessa troverà la forza.
Che superficialità.
Se tutti facessimo così non cambierebbe mai nulla, nessuna donna uscirebbe da certe situazioni di violenza domestica e non.
Da soli non se ne esce facilmente, credimi
C'è sempre bisogno di qualcuno.
Cercherai sempre di sminuire le cose, ma ci deve essere quell'amica,quell'amico, quel fratello, chiunque esso sia che nonostante tutto non molli e si faccia letteralmente i ***** tuoi.
Hypnotica, denuncialo, nient'altro.
Anche se da quanto ho letto hai già deciso che fare (:
concordo.
una mia cara amica è stata per anni con uno che puntualmente la picchiava, e nel mentre è anche finito in galera per tentato rapimento nei confronti di un tizio che faceva il filo a una sua ex.
più le parlavamo, pià non ascoltava.
io facevo finta di nulla e le prestavo libri che trattavano di donne picchiate e violentate, e lei li leggeva annoiata cercando di celare male il suo grande interesse e la sua partecipazione all'argomento, mentre era palese che quei libri se li beveva.
si è accorta che le amiche la cercavano sempre meno, perchè lei era sempre meno disponibile, xkè lui ci seguiva sempre e lo faceva con o senza di lei.
un bel giorno, dal nulla, lei lo ha lasciato, e sta cosa va avanti da 8 mesi, ed è strano che stavolta non ci siano tira e molla, forse è la volta buona.
io non so cosa le sia passato per la testa quel giorno, non so cose ha pensato, cosa ha passato, xkè di questo lei parla poco, ma tutti sanno, so solo che è veramente ma veramente dura da sopportare, anche per un'amica.
quindi hipnotica, il mio consiglio è di prenderla di petto, dirle che la prossima volta che ricapita davanti ai tuoi occhi non ti lascerai convincere e lo denucerai cmq, trovati anche delle alleate a sostenerti, denuncia oggi, denucia domani e forse anche con un aiuto esterno riuscirà a guarire dalla sua dipendenza da lui. xkè è di questo che si tratta: dipendenza.
inoltre, se alla tua amica piace leggere, consigliale dei libri sull'argomento: magari raccontale una 'trama' diversa, così non ti dirà no dal principio.
se vuoi ho anche dei titoli interessanti, le faranno sicuramente aprire gli occhi.