beh vedendolo sul pratico ci vorrebbe sia una persona con le palle..in grado di starti vicino anche con durezza
sia un esperto che possa aiutarti più sul lato pratico della cosa
come pretendi ke vada dalla psicoterapeuta ke nn fa neanke l'analisi per l'epatite?
Non mi hai capita. Ipotizziamo: io, sola, non ho amici, mi sono appena trasferita in un'altra città, mi drogo [con l'eroina]. Capisco che è un problema, decido di andare da un psicologo/psicoterapeuta [non ho idea di quale sia quello adeguato al caso]. Ci vado. Durante la terapia capisco che quello che faccio è sbagliato, mi sto facendo del male, devo uscirne, voglio uscirne, voglio stare bene anche senza la droga, voglio andare avanti. Faccio progressi! E' sabato sera. Sono in casa da sola, non so cosa fare. Paranoie, voglia di amore, di avere qualcuno con me, mi intristisco, che faccio che faccio? Beviamo un bicchiere di vino. Che palle però il vino.. mi intristisco ancora di più. Che faccio? Va beh dai, anche se pippo ancora una volta cosa vuoi che sia.. tac.
Se lì ci fosse un amico, che magari ti chiude in casa ma anche senza misure così drastiche ti porta fuori per locali a divertirti, non sarebbe successo niente.
Quello che cerco di dire è che lo psicologo secondo me non basta, se fuori non hai nessuno.
Non hai ben chiara la situazione.
Quando si parla di eroina, NON PUOI stare a casa sola e uscire il sabato etc..
Per guarire devi stare in comunità, quando sarai uscita dal tunnel della dipendenza, potrai iniziare una vita normale, anche se il rischio di ricaderci è sempre dietro l'angolo.
Il discorso che fai quindi mi sembra semplicistico e non adatto alla situazione.
Io credo che si rischi di banalizzarla, non stiamo parlando di una 14enne "depressa" perchè il ragazzetto l'ha mollata, ma di una donna che sta cn un uomo e fanno uso di eroina, c'è già una situazione conclamata di epatite C, quindi non mi sento di consigliarle di ricorrere all'amichetta di turno, ma di farsi aiutare a guarire DA CHI DI DOVERE.
Concordo con Sally.
Anche perchè millamila eroinomani, dopo esser stati in cura, appena tornati 'in città' ci sono ricaduti.
Quindi le cose sono due:
o la psicoterapia, o quello che è, non funziona,
oppure è NECESSARIO avere delle persone vicine, amici possibilmente, che ti tengano LONTANO
dal giro.
Esistono altrettanto millemila che ne sono usciti.
E non me li esco dalla tasca, ma da manuali specifici!
Inoltre non è l'amico che ti tiene lontano dal giro, ma SEI TU che te ne tieni fuori, se la psicoterapia ha fatto positivamente il suo corso.
E' questa l'essenza della guarigione, la consapevolezza e la partecipazione attiva del paziente al percorso di cura.
E' come l'intervento chirurgico: se tu decidi di farlo ed entri in sala operatoria puoi avere speranza di guarigione, se rifiuti non puoi certo generalizzare e dire che la chirurgia non serve, sei tu che non ne hai voluto usufruire.
tu pensi di non esserci dentro... invece... ci sei dentro fino al collo, purtroppo. credo che tu stia buttando nel cesso la tua vita, cerca di recuperarla!
Guardate io dalla psicologa (è inclusa nei servizi che offre il Ser.T) ci sono andata per un anno intero, e sinceramente oltre parlare, aiutarmi a sfogarmi e mettere chiarezza dentro di me non è che fa altro. Non è che una psicologa può aiutarti a smettere. Alla fine il lavoro più grande lo devi fare tu, sta tutto nelle tue mani. Ripeto, serve solo un po' (un po' tanta) forza e buona volotà.
Comunque credo che lei sia consapevolissima della sua dipendenza.
E quoto Rum, la salute, in certe condizioni, è proprio l'ultimo dei tuo pensieri.
Credo che parlare di comunità sia esagerato, non è arrivata proprio 'all'ultimo stadio', volendo potrebbe anche farcela da sola (conosco persone -ovviamente motivate- che ci sono riuscite, nella tua situazione però, non parlo di una dipendenza come poteva essere la mia, diciamo una dipendenza psicologica e non fisica). Ti servirebbe solo un appoggio, qualcuno con cui parlare e sfogarti, è importante sai? A me ha aiutato tantissimo, però lo ribadisco sempre, se vuoi smettere, devi volerlo VERAMENTE.
Se hai bisogno di qualcosa son qui
Concordo con Sally.Già, ho l'esempio di un sacco di persone. Se ti fai da tempo e smetti prima o poi ci ricadi, alla fine il percorso di recupero è lungo. (poi ci sono anche le eccezioni, ma sono davvero poche)Anche perchè millamila eroinomani, dopo esser stati in cura, appena tornati 'in città' ci sono ricaduti.