quotone a Cagliostro e a Cainita82, niente da aggiungere
quotone a Cagliostro e a Cainita82, niente da aggiungere
mi fate ridere. davvero. continuate a giudicare ciò che non conoscete.
e a categorizzare. vero, falso, chepiacereciproviatagliarti. potrei obbiettare molto a lungo su certe cose, visto che a differenza vostra ho l'esperienza e i controcoglioni per ribattere. ma vi lascio nella vostra ignoranza e presunzione.
anche un mio amico tempo fa pensò al suicidio.
riuscì perfettamente nel suo intento.
in ogni caso, sei ridicola.
allora anche mio zio, ed io che ci ho provato quasi senza accorgermene in preda ad un attacco. ma che discorsi sono??? uno deve per forza scrivere in tono patetico perchè si creda alle sue parole??
ma perchè sempre ste categorie?
debole, forte, serio, ridicolo....continuiamo.
ragazzi io lo so che è difficile da capire come cosa, ma nessuno in fondo è tenuto a farlo. solo perchè giudicare a priori? io pure a volte credo che sia moda,soprattutto nelle nuove generazioni, ma non mi scordo il dolore LANCINANTE di questa orribile malattia.
anche io sono dell' idea che non sia giusto parlare giusto per farlo non immaginando nemmeno lontanamente quanto possa essere tremendo pensare al suicidio.
invito a trattare l'argomento senza giudicare..anche perchè in topic così delicati..(vero o non vero che sia) una parola detta così, senza pensarci può incidere molto nel pensiero di uno che sta passando un momento realmente difficile.
quindi delicatezza, grazie.
cioè il tuo ideale di forza è fare a mazzate?
credi che chi si taglia non affronti il mondo? o peggio ancora puoi permetterti di generalizzare e dire che sia debole?
questa tua visione titanica della vita (che a dire la verità ho fatto fatica a comprendere date le oscene abbreviazioni che rendevano la mia lettura singhiozzante) è poco applicabile ad una realtà emozionale straripante e non per questo "sbagliata", solo incontenibile. e siccome vedo che non mi sembri comprenderla ma solo giudicarla, posso esser d'accordo con te sul rimboccarsi le maniche, ma non ignorando un problema. prendendolo di petto e accettando ciò che si è.
avresti reagito lo stesso così se non ti fosse mai successo (direttamente o indirettamente) una situazione del genere?
comunque penso sia un tema delicato, neanche mi va di dare un'opinione perchè ho passato anche io periodi di merda, ma non sono mai riuscita a tagliarmi, al massimo mi è capitato di farmi male in altri modi.
lo trovo un gesto inutile, ma ognuno reagisce nella sua maniera, comunque sia per come sono fatta io non andrei a scriverlo in un forum, così mi sembra quasi una scena vittimistica.
indirettamente ho vissuto esperienze simili e ho sempre notato una debolezza infinita.
e se molti hanno detto che è un gesto patetico è perchè ormai viene preso come "moda" o modo di risolvere problemi anche inesistenti, quando in realtà non è così.
penso che non avrei reagito con tanto trasporto, perchè come ho detto finora mi permetto di parlare perchè sono cose che conosco molto bene. è proprio quello che sto dicendo: che mi da fastidio questo tono dispregiativo e di giudizio su cose terribili che non si conoscono. in generale, e in particolare su questa cosa, perchè spesso si confonde l'autolesionismo (parlo della malattia e non della moda) con l'esibizionismo. vi assicuro che sono cose molto diverse.
dieci anni bastano come garanzia di quel che sto dicendo?
chi lo fa per moda manca di rispetto ancor più di chi giudica, ma il problema è che noi non siamo nella testa delle persone, e non sta a noi distinguere i vari casi.
detto questo mi zittisco, perchè è una cosa davvero troppo personale, e se ho parlato è perchè stavo scoppiando. in questo hai ragione tu, ma non ci vedo nulla di male