Suicidio e auto-lesionismo

[Amerika]

tu sei veramente stupida.
ma secondo te, per qualche problema del cavolo, la puoi fare finita cosi?
la vita è molto di più che delusione e rabbia e odio, cerca di vivere le cose belle di ogni giorno, cerca di emozionarti sempre di tutto.
Dicono che la vera gioia la provano i bambini che non conoscono ancora il mondo e tutto per loro è immaginazione, scoperta, novità.
Non sprecare la tua vita a piangerci su e a farla finita, non ne vale la pena, fidati.

[Euphoria]

non capisco tutto questo accanimento e non riesco manco a capire perchè avete ripescato un topic vekkio dove credo (e spero per la mia amica) che sia rimasto solo un brutto ricordo.

evitate di giudicare se non conoscete la persona e quali sono stati i suoi problemi.

[M@lV@G€ PryN[£$$]

e mette pure il alla fine.... come se fosse una cosa divertente e senza problemi -.-"

[Piccola_Dea]

benvenut tra gli emo...Vieni a sederti accanto a me...

[SoContentaPeTe]

vuoi vedere le mie cicatrici???? nn parlare se nn conosci becassine o cm cavolo si scrive il tuo nick!! cmq volevo sapere se qlc ha passato o sta passando tt cio.......

tu sarai una che a 21 anni con l' immagine di bill nell' avatar ti tagli per farci credere di essere emo
mi ci gioco tipo il culo

[cons]

qlc di voi forse sa gia quello ke mi e successo negli ultimi due anni! ho fatto di tutto dal tagliarmi cn il trincetto al pensare al suicidio! nn l ho mai detta ai miei l ultima cosa perke so ke mi manderebbero da qlc per farmi curare seriamente!! voi ke ne pensate????

vai a farti curare...non e' tanto per dire...se ti tagliuzzi e pensi al suicidio hai qualcosa che non va...uno psicolog potrebbe farti capire cosa e aiutarti a combatterlo
e non ascoltare i tokio hotel per carita' del signore...

[Pastrugno]

Vai da un chirurgo e fatti mozzare gli avambracci, così non avrai più niente da tagliare, e se dopo ciò cercherai polsi da tagliare non tuoi, fai amputare anche quelli.

[SiuzyLiquidoBreve]

Ok, hai ragione, ma non scadiamo nei soliti luoghi comuni.
E' come dire "mangia, pensa ai bambini del terzo mondo".

Non mi riferisco alla veridicità della situazione di chi aprì questo post, ma all'argomento in sè, alla malattia in sè. Uno lo sa benissimo che c'è chi sta peggio, che c'è chi lotta per riuscire a vivere con un tumore in testa ancora un anno in più. Ma non vuol dire che bisogna sottovalutare il proprio problema - soprattutto se ben radicato - solo perchè al mondo c'è chi sta peggio. Bisogna solo cercare di lamentarsi di meno ed agire di più, se realmente se ne vuole uscire con le proprie gambe e non ricaderci, poi.

Concordo pienamente, il fatto che uno sia malato gravemente ci può far riflettere sull'importanza della vita è vero, ma non per questo ci si ritrova a dare per forza di cosa questo valore alla propria; magari si giunge a pensare la vita è importante, si ma la sua non la mia.. E così anche riconoscendo il dolore e le difficoltà altrui non si riesce ad evitare di notare le proprie anche se "apparentemente" minori.

anche un mio amico tempo fa pensò al suicidio.

riuscì perfettamente nel suo intento.


in ogni caso, sei ridicola.

Si vede che non hai colto a pieno le ragioni e i perchè del suo gesto, se te ne vieni fuori a dirlo come se dicessi (Ehi anche il mio amico là ha fatto un rutto da record..)

Premetto che non conosco te, ne forse tanto meno lui, ma certo che viene spontaneo non stupirsi sulla riuscita della sua azione considerando le affermazioni post mortem che fanno persone come te che si dicono sue "Amiche".. ( Tutto ciò sono solo considerazioni come se parlassi di tizio e caio, quindi evitare di prenderle sul personale andante.. grazie )

Ma poi scusami eh, ti è morto un amico suicida e te ne vieni fuori a dire a un altra persona che esterna problemi "Simili" (ammesso e non ammesso che siano veri ) "Sei Ridicola."

Tralasciando la persona del topic in sè, ma come pensi possano prenderla altre persone che hanno davvero questi problemi..?

Che non ne parlano e passano di qui e leggono che a una persona che si espone in merito ( Sempre che sia vero, quindi di nuovo non parlando direttamente del autrice del topic.) viene detto sei ridicola, sai come si sentono..?

Si sentono come se quel "Ridicola" fosse detto indirettamente anche a loro, che magari non hanno avuto il coraggio di chiedere aiuto a voce, e magari non lo avranno mai; per il timore di sentirsi dire a viva voce.. "Sei Ridicola!!"

Quest'affermazione, mi da per la seconda volta una sensazione di superficialità e vuotezza d'animo nel leggerti, ma ripeto non ti conosco ma è quello che mi comunichi..

Key

[*Ryuzaki*]

oh sì. è violenza contro te stessa, da evitare, ma non serve che te lo dica io, sono convinta che tu lo sappia.... come ci sono violenze peggiori che puoi infliggere a te stessa, violenze meno evidenti in apparenza, ma 1000 volte + distruttive... è solo un atto dietro cui celare qualcosa di molto peggio. il mio consiglio? guardati allo specchio, poi guardati dentro... fatti aiutare, aiutare a capire cosa non va, questo è l'unico obiettivo.

Credo che in un momento di profondissima desolazione molti pensino all'autolesionismo, e in fine al suicidio, me compresa...Però è un gravissimo errore pensare a questo tipo di "soluzioni" per affrontare l'angoscia interiore.
L'unico modo per affrontare il proprio dolore è parlarne con qualcuno, cercare aiuto (anche se può risultare molto difficile) e quindi tentare di reagire alle proprie sofferenze, senza farsi più trascinare.
Quindi se le tue parole sono sincere, abbi la forza di risolvere il tuo problema anche parlandone con i tuoi genitori, aprendoti e manifestando quello che provi, oppure parlandone con i tuoi amici o con qualcuno di cui ti fidi. Aprirsi può risultare liberatorio e ti può far capire di non essere sola.

[heineken nel caffè]

vent'anni.. sese. quanti anni hai sul serio?
se le cose le fai con coscenza non le racconti così... punti esclamativi e annessi e connessi. pensa perchè lo fai SERIAMENTE.
poi mettiti a ridere datti della stupida e ricomincia da capo.