Originariamente inviata da
Half shadow
Sulle mura di Lucca semmai ci sono le coppiette, ma questo non è il topic adatto per parlarne, c'è quello che hai aperto tu su Off topic, fattelo bastare.
Ho letto su Wikipedia la trama del libro e che sia un simbolo o meno satana viene fatto passare per un eroe, avendoci dato il peccato originale dandoci così il libero arbitrio, ma se lui può essere considerato un eroe per questo allora potrebbe esserlo considerato anche chi per rendere più forte una persona commette atti orribili per stimolarlo tramite l'ira, ciò che lui ha fatto non è stato comunque per fare un favore a noi, ma un dispetto a Dio, nato tutto dal suo sentimento d'invidia, che da quanto letto nel libro non viene affatto negato, semplicemente l'autore vede del bene in questo male, ma la sua visione è soggettiva, in quanto obiettivamente sono sbagliate le azioni a fin di male, nonostante queste possano avere dei pro (per altro involontari).
Inoltre vorrei aggiungere che anch'io potrei riflettere e pensare che magari senza il libero arbitrio le cose avrebbero preso un'altra piega.
Adesso siamo abituati al concetto della bellezza del libero arbitrio, ma chi ti dice che questo sia un bene?
Hai mai pensato a cosa sarebbe potuto succedere se il libero arbitrio non ci fosse mai stato?
E se fosse esistito un mondo migliore?
Probabilmente in quel caso nessuno ne avrebbe sentito la mancanza.
Questa riflessione potrà anche sembrare stupida a qualcuno, ma ci tengo a precisare che come possono esserci diverse visioni del satanismo come quelle che vedono il diavolo come un benefattore che ci ha fatto conoscere la ribellione e la capacità di decidere autonomamente possono esserci anche delle visioni del libero arbitrio che potrebbero ribaltare la sua condizione e farlo passare da una virtù ad un male.