a parte che non ho scritto "sfizio a cui si può rinunciare".
Per te lo è la medicina come per me lo è la fotografia e come per molti altri lo sarà qualcos'altro, ma che nonostante l'amore che provano per quella determinata cosa, non possono permettersi il "lusso" di studiare, perché si, ormai studiare è un lusso.
Comunque il punto è che ognuno è libero di fare ciò che vuole, vuoi trombarti la gente (qualsiasi) per soldi? libera e padrona di farlo.
non sono nessuno io per poter giudicare come ti procuri da vivere, però non mi sento di metterlo sullo stesso piano di chi lavora veramente. Preferisco chi pulisce i cessi per vivere che una prostituta.
Ti consiglio con il camice e sotto intimo, fa sesso la dottoressa sexy! :-D
Comunque com'è vario il mondo... tu che ti prostituiresti pur di arrivare a fare il medico quindi lavorare, altre che lo fanno per non lavorare, chi invece per prendere canali preferenziali nella carriera....
Finchè non si lede qualcuno per me liberta di scelta e se lo regolarizzassero sarebbe meglio!
Comunque trovo piu "coerenti" coloro che scelgono per soldi perchè non gli costa fatica che quelle che lo fanno per disperazione.. perchè alla fine se lo fai per disperazione un male a te te lo fai, e questo non è una bella cosa!
In pratica stai dicendo che il fine giustifica i mezzi.....e non sono proprio per niente d'accordo...
Saresti fiera di essere diventata medico grazie ai soldi guadagnati vendendo il tuo corpo? Dubito.
Io sono d'accordo che la disperazione porta a fare cose estreme, ma quel valore chiamato dignità supera qualsiasi valore economico
a parte che secondo me sono tutti moralismi. A me fare sesso piace, a prescindere. Ovvio che se avessi il grande amore mi darei solo a lui, ma non vedo tutta questa perdita di dignità a fare sesso per soldi.
Detto questo non me ne frega un cazzo da dove vengono i soldi per diventare medico, purchè non siano ottenuti facendo male agli altri.
Io sono un'ottima studentessa, una delle migliori e non mi vergogno a dirlo. I miei pazienti, i miei professori, devono giudicare solo il mio essere medico, non la mia vita sessuale. E' come chi mi giudica perchè fumo. Non ne ha nessun diritto.SE poi il paziente decide di andare dal medico meno bravo ma dal comportamento corretto padronissimo. In questo caso però direi che quasi si merita che l'operazione che deve fare vada male.