Leggere Il Piccolo Principe è faccenda troppo delicata perché se ne occupi un critico letterario: solo i bambini possono discuterlo con qualche competenza senza rovinare il suo incanto soffuso di malinconia e la sua complicatissima semplicità
"P.Boitani - Parole Alate"
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Mi guardo intorno e che cosa mi ritrovo? Billy, quello stronzo reazionario, incazzato e invadente. Sharon che mi guarda fissa, manco avessi due teste. Mia madre sbronza, che fa la tr0ia, Sick Boy... che coglione, quello. Spud in galera. Matty all'ospedale, c4zzo, e non ci è andato più nessuno a trovarlo, neanche ne parlano più di lui, 'sti coglioni, come se non fosse mai esistito, c4zzo. Begbie... c4zzo, è in gran forma Begbie, e invece June mi sembra un mucchio di ossa sfasciate, con quella orribile tuta lucida che si è messa, che starebbe di schifo a chiunque, e mette in risalto tutti i suoi bozzi informi.
Vado al cesso, e quando finisco di pisciare lo so benissimo che non posso tornare là dentro, e ritrovarmi davanti tutta quella merda. Me la squaglio dalla porta laterale. Mancano ancora quattordici re e quindici minuti alla mia prossima dose. Tossicodipendenza di stato: con il metadone al posto dell'ero e quelle pillole schifose, tre al giornom che ti danno la botta. Di quelli che conosco che sono stati in terapia, quasi tutti se le fanno subito tutte e tre insieme, le pillole, e poi vanno a bucarsi. Fino a domani mattina, c4zzo, quanto ci manca... Decido che non ce la faccio, non posso aspettare. Vado da Johnny Swan a farmi una botta, UNA BOTTA SOLTANTO, C4ZZO, per arrivare alla fine di questa giornata tanto lunga, e tanto dura.
Trainspotting
Sto rileggendo per la millesima volta il mio libro preferito *-*
Il Fante di Cuori e la Dama di Picche - J. Harris
L'angelo nero allunga una mano per prendere la falce. Il mio ultimo pensiero sarà quello di Marta : la mia corona di spine, Principessa di coppe, cicuta e cloralio, fanciulla dei sogni e boia, strega e *******. La luce pallida cade sulla lama ricurva : solleva la falce, Colombina, prenditi la mia vita, le mie parole... ma dimmi : hai amato Shahrazad? Hai amato, almeno una volta? Hai amato? Silenzio. Immaginate una foglia morta che cade a poco a poco in un pozzo senza fondo. Immaginatelo, per un momento.
"Sento questa mia vita che sfugge, ma che non sfugge, perchè è parte della stessa vita di quegli alberi. Una cosa bellissima, il disfarsi della vita del cosmo ed essere parte di tutto. Questa mia vita non è la mia vita, è la vita dell'Essere, è la vita cosmica di cui mi sento parte. Per cui non perdo niente, staccandomi dal corpo io non perdo niente.
Allora, questa è la fine ma è anche l'inizio.
E l'immagine che mi viene in mente quasi ogni giorno del mio abbandonare il mio corpo è quella di un monaco zen che si siede nel silenzio della sua cella, prende un bel pennello, lo intinge nel mortaio dove ha sparso la china e poi si raccoglie davanti al pezzo di carta di riso e con grande concentrazione fa un cerchio che si chiude. Ma un cerchio, non fatto con il compasso, un cerchio fatto con l'ultimo gesto della mano su questa terra. La vita si conclude.
[...]
E questo meraviglioso cimitero che è la terra continuerà, immenso. Tutto è lì. Letame e cenere. Poi torna prato.
[...]
Questa è la storia della mia accumulazione, di come sono diventato giornalista, viaggiatore, scrittore, tutte queste cose. E trovo bellissimo che tutto quello che ho costruito - bumm! Alla fine non sono più niente, non voglio essere più niente, non cerco di essere niente. Non sono più Tiziano Terzani. Vivere una vita per diventare nessuno è un po' strano.
Io sono stato tante cose, ma alla fine non sono nessuno."
Tiziano Terzani - La fine è il mio inizio.
"La follia è l'incapacità di comunicare le tue idee. E' come se tu fossi in un paese straniero: vedi tutto, comprendi tutto quello che succede intorno a te, ma sei incapace di spiegarti e di essere aiutata, perchè non capisci la lingua."
"Ma è qualcosa che abbiamo provato tutti."
"Perchè tutti, in un modo o nell'altro, siamo folli."
Veronika decide di morire
Porto i miei studenti alle discariche di immondizia e li aiuto a capire la civiltà in cui vivono. Consuma o muori. Questo è il dettato della cultura. E finisce tutto nella pattumiera. Noi creiamo quantità stupefacenti di spazzatura, poi reagiamo a questa creazione, non solo tecnologicamente ma anche col cuore e con la mente. Lasciamo che ci plasmi. Lasciamo che controlli il nostro pensiero. Prima creiamo la spazzatura e dopo costruiamo un sistema per riuscire a fronteggiarla.
Underworld, DeLillo
"Dobbiamo andare e non fermarci mai finché non siamo arrivati."
"Finché arriviamo dove?"
"Non lo so, ma dobbiamo andare!"
Sulla Strada - Jack Kerouac
<3
AAAHH QUESTO LIBRO!Originariamente inviata da Nobara
Io lo amo.
Sarà che amo i quadri di Vermeer, ma quando l'ho letto ne sono rimasta letteralmente entusiasta.
Io non bevo mai... vino.
Dracula
Si può perdonare un uomo l'aver fatto una cosa utile se non l'ammira. L'unica scusa per l'aver fatto una cosa inutile è di ammirarla intensamente. Tutta l'arte è completamente inutile.
Il ritratto di Dorian Gray, prefazione.
"Eccoli gli uomini: vanno avanti e indietro per la strada: ognuno è un mascalzone e un delinquente per natura, un idiota. Ma se sapessero che io sono un omicida e ora cercassi di evitare la prigione, si infiammerebbero tutti di nobile sdegno".
Dostoevskij - Delitto e Castigo
Fecero cambusa di quell'amore e il resto, tutto il resto si fece mare.
ODIO [...]
Omar: "Quando ci vuole un secolo per vivere un secondo così"
Giulia: "Tutte le volte che dico no e vorrei tanto dire di sì"
Omar: "Quando dici che fra noi è impossibile"
Giulia: "Quando dico che fra noi è impossibile"
"Ti amo."
"Ti amo."
da "La Cambusa" - Tommy Dibari + Fabio Di Credico
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